Victoria: il Museo UFO è stato dichiarato di interesse da parte del Senato Entrerriano

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Il Museo UFO in questa città guadagni prestigio come l'opera del suo fondatore, Silvia Pérez Simondini e Vision, gruppo di ricerca UFO, con la recente dichiarazione degli interessi Senato legislativa in provincia di Entre Rios. Il documento è firmato dal Presidente del, Senato e il segretario Giuseppe Orlando Caceres, Mauro Urribar

Da gennaio, il museo è ospitato in una grande sala centrale.

Victoria -. Museo UFO in questa città guadagni prestigio come l'opera del suo fondatore, Silvia Pérez Simondini and Vision gruppo di ricerca UFO, con la recente dichiarazione di interesse legislativa del Senato della provincia di Entre Rios. Il documento è firmato dal Presidente del, Senato e il segretario Giuseppe Orlando Caceres, Mauro Urribarri.

Come è stato riconosciuto in più occasioni il ministro del Turismo Entre Rios, Hugo Marsó, l'esposizione di numerosi articoli, libri e registrazioni relative al fenomeno attira migliaia di visitatori soprattutto nei fine settimana ed è senza dubbio una delle attrazioni attrazioni turistiche della città dei sette colli.

Il museo ha cessato le operazioni in una piccola stanza nella casa dello specialista, all'angolo di San Miguel e Rondeau, di trasferirsi in centrale e locale completo Sarmiento 526, dove oltre allo showroom potrebbe schierare un auditorium per conferenze documentari e film. Si prevede inoltre la distribuzione di un bar completamente a tema e altri servizi di base come riscaldamento, una volta di cemento è stato risolto e ha promesso aiuti da parte del governo provinciale e comunale, e pubblicamente ha ratificato il 2 gennaio scorso il tempo dell'atto apertura ufficiale della struttura.

. Che colpisce di più Simondini ha detto che gli oggetti sono di interesse sono "il metallo che traspare a volte quando si riprendono immagini, con un calo sfera di metallo in Casilda nel 1991, appartenente alla stazione spaziale sovietica Salyut 7, i resti di un UFO caduto in Tacuarembó (Uruguay) nel 1973 ed un altro in Ubatuba (Brasile) nel 1957 ", ha detto.

Anche "un sacco di attenzione un residuo di un Zerpa oggetto e Fabio ci ha dato la storia dell'ufologia riflette in articoli di giornale risalenti al '50", ha aggiunto il ricercatore, ha riconosciuto in mezzo con il suo team per la completezza della metodo e il cui lavoro ha il sostegno della Borsa e le case di studio di Rosario, che in genere analizzare i campioni raccolti nel lavoro sul campo.

Instancabile Il 18 agosto 1968, quando Simondini assistito a un fenomeno straordinario quando viveva a Caleta Olivia (Santa Cruz):. "Una nave madre della flotta 'nuda' di UFO che passavano davanti ai miei occhi, che sono stati poi visto in altri luoghi e può essere visto in comunicati stampa che abbiamo qui al museo. " Dopo due anni di indagini senza molto frutto, si trasferisce a Buenos Aires, dove ha avuto contatti con gli specialisti e può essere istruito in tal senso.

In una strada modo appassionato, il ricercatore che aveva dedicato la sua vita all'indagine del fenomeno, si stabilì a Victoria nel 1991, quando questa città ricca di curiosità di vedere quelle luci che volano sopra i sette colli e suscitato l'interesse del stampa nazionale.

Al di là della soddisfazione professionale e sostegno alle famiglie di valore, il lavoro di questa donna parla solo di sacrificio, di notti in aperta e le mani stanchi di bussare alle porte per chiedere il supporto ufficiale e privato per questa causa che indirettamente ha registrato un utile per il turistico una città che si presenta come tale.

"Ci sono promesse che mi inducono a ritenere la chiusura delle porte del museo dopo la pausa invernale. Non ho mai abbassato le braccia, perché ho messo questa anima, cuore e vita", ha concluso.

Fonte: http://www.lacapital.com.ar

MENTRE IN ITALIA IL MONDO SCIENTIFICO NON RICONOSCE IL FENOMENO UFO IN ARGENTINA GLI DEDICANO UN IMPORTANTE MUSEO

di Oliviero Mannucci

Cari lettori il numero dei musei dedicati al fenomeno UFO sta aumentando nel mondo grazie all'iniziativa di alcune associazioni ufologiche che di singoli ricercatori. Uno è a Roswell in USA, l'altro è in Turchia e questo di cui si parla nell'articolo soprastante è in Argentina. Sono musei che attraggono un gran numero di visitatori e quindi sono interessanti anche economicamente per la città che li promuove in quanto creano un flusso turistico utile anche all'economia del luogo, ma soprattutto educa i cittadini a conoscere il fenomeno UFO in tutti i suoi aspetti, un fenomeno che non solo non accenna a diminuire, ma che addirittura è notevolmente incrementato, soprattutto in alcune zone del mondo. Quando si farà un museo ufologico italiano riconosciuto dalle istituzioni? Forse quando gli alieni saranno già scesi, se continua così.