Tuesday, January 11, 2011

Arriva 'Sono il numero quattro', Twilight con alieni


Lo producono Steven Spielberg e Michael Bay, esce il 18 febbraio

Steven Spielberg

Steven Spielberg

di Francesca Pierleoni

ROMA - Il successo planetario della saga horror romantica di Twilight, non deve aver lasciati indifferenti due registi abituati a conquistare il grande pubblico, seppure in modo molto diverso, come Steven Spielberg e Michael Bay. Insieme infatti, come produttori, hanno deciso di puntare agli stessi spettatori teenager, con il mix di fantascienza, romanticismo, action, effetti speciali, interpreti belli e giovani di Sono il numero quattro di D.J Caruso, in uscita sia negli Usa che in Italia il 18 febbraio.

Come in Twilight con Robert Pattinson, anche stavolta si è scelto come protagonista, un giovane (e biondo) attore inglese, Alex Pettyfer, 20 anni, nei panni di un adolescente alieno dai poteri straordinari sempre in fuga da temibili nemici, che nel liceo che frequenta trova l'amore (umano). Fra i co-interpreti, ci sono Dianna Agron (Glee), Teresa Palmer, Timothy Olyphant e Kevin Durand. Anche per 'Sono il numero quattro', come nel caso di Twilight, l'origine è letteraria. Il film, che ha un budget tra i 50 e i 60 milioni di dollari, è tratto dal libro omonimo di Pittacus Lore (pseudonimo usato dalla coppia di autori James Frey e Jobie Hughes), venduto ad Hollywood ancora prima dell'uscita, che c'é stata durante le riprese del film. Il romanzo è il primo di una serie di sei: il secondo, 'The Power of Six' debutterà nelle librerie americane ad agosto. Nonostante le similitudini, D.J. Caruso, regista di thriller come Disturbia ed Eagle eye, ha detto che rispetto a Twilight in 'Sono il numero quattro' "c'é un tono un po' più leggero, in alcuni personaggi, come il comandante dei Mogadoriani (gli alieni nemici del protagonista), veramente bizzarro, interpretato da Kevin Durand. Poi ci divertiamo di più con le scene d'azione e con i poteri dei giovani extraterrestri". Protagonista è John, uno dei nove giovani alieni, arrivati sulla Terra da bambini e dispersi in varie parti del globo, braccati dai Mogadoriani, i nemici che dopo aver distrutto il loro pianeta, Lorien, sono decisi a sterminarli. L'unico modo per farlo è ucciderli nell'ordine numerico che li contraddistingue. Ci riescono con i primi tre, e John, quindicenne, è il numero quattro.

Il ragazzo, che come gli altri fuggiaschi, può contare sull'aiuto di un guardiano alieno (Timothy Oliphant) e su straordinari poteri, decide di fermarsi in una cittadina dell'Ohio dove cerca di fare la vita di un normale liceale e si innamora di Sarah (Dianna Agron). Ma i nemici sono sulle sue tracce... "John attraversa una fase complicata della sua vita dove non sa chi è - ha spiegato Pettyfer sul set -. Poi si innamora e capisce finalmente che è destinato ad essere un guerriero. E' fantastico poter giocare con così tante dinamiche differenti nello stesso personaggio. John è un mix di James Dean e di Jackie Chan in Rush Hour". Caruso ha anche parlato del suo rapporto con Spielberg e Bay come produttori: "Michael mi ha molto aiutato nella preparazione degli effetti speciali e degli story-board mentre Steven mi ha aiutato con la sceneggiatura, sistemandola e tenendola sulla strada giusta. Entrambi poi mi hanno dato molti utili consigli in fase di montaggio. Si completano l'un l'altro, vanno dritti al cuore delle questioni".

Fonte: ANSA

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.