UFO: spiegare il “Metodo Bryson” con tre video

L’ufologia nel 2011 pone sia opportunità che rischi, soprattutto di fronte alle testimonianze di un avvistamento UFO. A maggior ragione se gli episodi sono corredati da immagini e video. Le news fioccano da tutto il mondo, a getto continuo. L’era globalizzata fa condividere una massa di informazioni e filmati con un ritmo impressionante. Gli ufologi indipendenti, ed i team associati, debbono impegnarsi in un duro lavoro di selezione e di analisi. Tra gli esperti che, in campo internazionale, con il proprio metodo riescono a raggiungere quotidianamente dei risultati brillanti vi è Bibiana Bryson. L’ “investigatrice ufologa” argentina, con il suo team, ogni giorno passa in rassegna decine di video presenti su YouTube e sul web. Di alcuni ne offre un giudizio positivo, di altri apparentemente validi, dimostra con analisi grafiche e comparate la scarsa qualità ed attendibilità. Di recente la Bryson è assurta agli onori della cronaca internazionale con tre casi clamorosi. Sia per aver proposto agli appassionati alcuni video di “UFO sightings” interessanti, sia per aver scoperto, dopo un lungo approfondimento, come alcuni potessero essere non validi e attendibili. Oppure frutto di un equivoco dettato da particolari condizioni visive. Ecco tre esempi del “metodo Bryson“.

Il video dell’ OVNI di Lima. Il 4 gennaio le televisioni peruviane trasmettono un video di un avvistamento davvero sorprendente. Qualche giorno dopo la Bryson dimostra come possa essersi trattato, presumibilmente, di un edificio dalla forma inusuale. Non era dunque un OVNI.

Il video dell’ UFO “intruso”. Un altro contributo interessante proposto dalla Bryson, debitamente analizzato, mostra un oggetto volante non identificato che appare durante una esibizione aerea. Sfuggito a velocità normale del filmato, è visibile grazie ai filtri e al rallenty. In questo caso le analisi mostrano come il mistero ci sia, eccome.

Il video dell’ OVNI brasiliano. Anche in questo caso, grazie ad una efficace analisi comparativa, la Bryson ed il suo team riescono a dimostrare la scarsa attendibilità del filmato grazie ad un intenso lavoro comparativo e all’uso di filtri grafici. Anche in questo caso nessun OVNI. (Foto:@BibianaClaudiaBryson YouTube)

Fonte: http://notiziefresche.info/

Commento di Oliviero Mannucci : UFO significa oggetto volante non identificato, è lo è fino a quando, attraverso opportuni studi interdisciplinari, non si riesca a chiarire la natura dell'oggetto avvistato, fotografato o filmato che sia. Mediamente solo il 5% di quanto viene avvistato può essere classificato come tale, e solo una percentuale non ancora quantificabile di questo 5% POTREBBE AVERE ORIGINE ALIENA. Questo lo voglio ricordare con forza, perchè alcuni pseudo ufologi, che spesso utilizzano gli UFO per acquisire una certa esposizione mediatica tendono ad attribuire troppo facilmente l'etichetta di UFO o addirittura di ALIENO al materiale che gli viene sottoposto, pur di apparire sui giornali o in televisione. Diffidate di questi personaggi, che spesso si comportano così a causa del loro ego smisurato. E diffidate di quei Centri Ufologici che hanno rapporti con le istituzioni, in quanto spesso tendono più a disinformare che a informare.