Luci nel cielo di Caorle A decine dicono: "Sono ufo"

di Giorgia Valente

zoom

I testimoni della pizzeria "Ai Ciclopi"

CAORLE. Una trentina di oggetti non identificati sopra il cielo di Caorle ed Eraclea: chi ha guardato il cielo venerdì sera verso le 22.40 non ha potuto fare a meno di notare oggetti luminosi che si muovevano lentamente e silenziosamente a una distanza da terra difficilmente individuabile.

Il fenomeno si è notato soprattutto a Brian: molte persone hanno fermato l'auto lungo la strada che collega Porto Santa Margherita e San Donà per scattare qualche fotografia e scambiarsi opinioni a riguardo. Tra questi anche il titolare e i collaboratori del ristorante pizzeria «Ai Ciclopi» di Duna Verde che hanno anche girato un filmato con il telefonino.

Erano forse velivoli provenienti dalla vicina aviosuperficie? No, troppo lenti e silenziosi e la struttura era chiusa, come verificato subito da un testimone che ha voluto scartare l'ipotesi e togliersi immediatamente il dubbio. Oppure ultraleggeri partiti da chissà dove che volavano ad una distanza da terra tale da non far percepire agli spettatori neppure il rumore del motore a scoppio? Forse luci o lanterne lanciate dai dintorni in occasione di qualche festa particolare e spinte dal vento?

«A Venezia, ad esempio _ spiegano i carabinieri _ in occasione di matrimoni indiani vengono lanciate in aria delle piccole lanterne e lo stesso era stato fatto poco tempo fa proprio da Caorle». Le luci di venerdì sembravano arrivare dalla direzione di Portogruaro e dirigersi verso Venezia per poi scomparire, o spegnersi, all'incirca sopra la frazione di Ponte Crepaldo o per lo meno così sembrava a chi ha potuto assistere allo strano fenomeno dal Brian.

Ma c'è chi proprio non ne vuole sapere ed è sicuro che si trattasse di Ufo. «Non seguivano sempre un percorso lineare _ spiegano dei testimoni, visibilmente scossi dall'accaduto _ alcuni ruotavano su se stessi ed uno ha emesso anche dei lampi. Per non parlare delle figure che formavano in cielo: quando sono apparse formavano due costellazioni, quella dell'Orsa maggiore e quella dell'Orsa minore, oppure si disponevano semplicemente in cerchio. Una luce si è anche abbassata quasi a toccare terra». Non resta, quindi, che aspettare e sperare che la verità venga presto svelata.

Fonte: http://nuovavenezia.gelocal.it

Commento: Come da manuale, la prudenza è d'obbligo in questi casi. Il fenomeno delle lanterne cinesi è sempre in agguato, prima di classificare degli avvistamenti UFO come qualcosa d'inspiegabile bisogna, facendo una scala di priorità che spesso è dettata dal luogo dell'avvistamento, cercare di capire quale eventuale causa razionale si sia potuta verificare. la prima cosa da afre in questi casi è intervistare il testimone o i testimoni facendo le opportune valutazioni ( attendibilità della testimonianza, visione di immagini o video e lo analisi etc.) Poi guardo subito la casistica, se la zona è stata soggetta ad altri avvistamenti simili e quale è stata l'origine del fenomeno riscontrato precedentemente. Poi valuto se all'origine del fenomeno possa esserci un qualche fenomeno astronomico naturale( presenza di pianeti o piogge meteoriche) o artificiale ( passaggio della ISS, satelliti IRIDIUM etc.); in seguito mi informo sulla presenza di basi militari nelle vicinanze e poi ancora mi informo anche sulla presenza di eventuali aeroporti civili piccoli o grandi che siano. Poi mi informo su eventuali feste di paese o private e via dicendo. Inoltre cerco di trovare altri testimoni del fenomeno. Se dopo tutta la trafila in questione, non riesco a trovare una spiegazione razionale più che plausibile allora classifico l'avvistamento come UFO, badate bene, non alieno. UFO, cioè oggetto volante non identificato. In seguito faccio attenzione a vedere se nello stesso luogo si verificano casi analoghi che potrebbero gettare luce sull'origine del fenomeno. Insomma prima di parlare di "extraterrestri" bisogna usare tutte le cautele del caso. Ricordo a tutti che solo il 5% di quello che viene avvistato non ha una spiegazione plausibile e di quel 5% solo una percentuale minima potrebbe essere qualcosa di alieno. Così indaga un ufologo serio! Io addirittura propongo ad altri ufologi di fare molta attenzione a quello che si dichiara alla stampa. Ci sono troppi gruppi o centri ufologici in Italia, che pur di cavalcare la cresta dell'onda, spesso violano il codice etico che un ufologo dovrebbe avere. A mio giudizio, prima di pronunciarsi definitivamente su un caso ufologico bisognerebbe aspettare da 6 mesi ad un anno. Questo permette di acquisire una grande quantità di elementi che aiutano a giudicare meglio il fenomeno e di evitare clamorose cantonate.