Eclissi di luna del 15 giugno 2011 in Italia tra mito e astronomia

L’Italia la notte tra il 15 e il 16 giugno potrà godere di uno spettacolo sensazionale: la prima eclissi di luna del 2011, la più lunga degli ultimi 100 anni e durerà circa 100 minuti.

Per chi è ancora deluso di non aver potuto assistere all’eclissi di sole a causa del mal tempo, questa volta, non resterà deluso e c’è tutto il tempo di mettersi comodi, concludere gli impegni e recarsi in un luogo panoramico: l’inizio dell’eclissi è variabile in base alla collocazione geografica e alla regione di residenza; l’oscuramento totale si dovrebbe verificare intorno alle 22.30 ma già intorno alle 21 – 21.30 potrebbero intravedersi i primi oscuramenti.

Quando - Per mercoledì prossimo, quindi, programmate appuntamenti romantici o gite con la famiglia perché l’eclissi di luna, nonostante sia un fenomeno non troppo raro, è sempre uno spettacolo sensazionale. Un’occasione da non perdere poiché per la prossima bisognerà attendere fino al 28 settembre 2015.

Visibilità - Per assistere a tutto l’evento bisognerà attendere un poco, la fase iniziale non sarà molto visibile ma la fase totale e la successiva emersione dall’ombra terrestre non si perderà certamente. L'Unione Astrofili Italiani (Uai) spiega il ritardo col fatto che nella prima fase il cielo non sarà completamente oscuro e, quindi, la visibilità sarà fortemente ridotta. Quando si verificherà la copertura totale e, successivamente, nella fase della riemersione il buio della notte renderà lo spettacolo sensazionale. Per assistere al meglio al fenomeno basterà munirsi di binocolo ma i più fortunati potrebbero reperire un telescopio o recarsi in un osservatorio. Non tutte le regioni d’Italia avranno di fronte lo stesso spettacolo poiché la luna sorgerà bassa e in alcune regioni si vedrà lo spettacolo già iniziato o si dovrà cercare la luna oltre i promontori.

Perché – L’Eclisse totale avviene quando la Luna è completamente immersa nel cono d'ombra proiettato dalla Terra nello spazio. Poichè il cono d'ombra conserva una tenue luce diffusa dall'atmosfera, la luna non viene del tutto oscurata, ma può assumere varie colorazioni, dal rosso cupo, al grigio ferro. La durata delle eclissi varia a seconda della traiettoria della Luna attraverso il cono d'ombra. Si possono verificare eclissi totali di Luna della durata massima di 3,5 ore. L’eclissi, a seconda dell’inclinazione, può essere anche parziale. Il fenomeno condiziona il fenomeno fisico delle maree.

Miti e leggende – La luna è l’astro che, per eccellenza, custodisce maggiori miti e leggende; già dalle civiltà del passato adoravano questo corpo celeste - Iside per gli Egizi, Selene per i Greci - e attribuivano proprietà miracolose o devastanti. Fenomeni eccezionali potrebbe essere la definizione più esatta per il satellite della terra capace – secondo le antiche tradizioni – di stimolare parti, scatenare l’epilessia e invogliare suicidi.ù

Per le sue presunte proprietà di controllo sulla crescita anche l’agricoltura viveva condizionata dell’influsso lunare; non si trattava, dunque, solo di crescita di capelli e unghie ma anche la germinazione dei semi e la crescita delle piante facendo “programmare” potature o vendemmie in relazione alla sua presenza – o assenza – dal cielo.

Chi rubava la luna dal cielo? Un mistero anche questo che non ha mai avuto una risposta certa ma tante leggende e credenze per il popolo o per i bambini prima di mandarli a dormire. Il romanticismo, però, aleggia anche in questo caso e a Tahiti si pensava che quando il cielo era buio la luna si era recata dal sole per accoppiarsi.

Genere femminile, questa l’unica costante in tutte le credenze: è donna il dio della luna sorella del Sole, l’influenza sul ciclo mestruale e la madre terra che stimola la crescita.

Marcella Sardo

Fonte: http://www.corriereinformazione.it