Eruzione solare: uno spettacolo spaziale.

L'eruzione potrebbe provocare possibili disagi sulla Terra per le comunicazioni satellitari e le reti elettriche.

Ieri il Sole è stato protagonista di un grande spettacolo spaziale. Spettatori, gli scenziati americani del Solar Dynamics Observatory della Nasa, che hanno osservato e filmato un eruzione solare.

Il fenomeno, che non si verificava dal 2006 e che tecnicamente è denominato espulsione di massa coronale, consiste in un’eruzione di intensità media, nella quale il Sole passa uno dei suoi momenti fisiologici di grande attività. La stella, che aumenta l'attività ogni undici anni in corrispondenza della comparsa delle celebri macchie solari, ieri con la sua eruzione ha causato un enorme fontana di plasma che è “salita dalla superficie solare, si è allontanata per poi tornare indietro”.

Un gigantesco flusso di particelle è fuoriuscito dal Sole per poi ricadere su un area enorme pari a circa la metà della stella stessa perchè attratte dalla sua immensa forza gravitazionale. L’eruzione ha causato l’espulsione di materiale dalla corona della stella madre del sistema solare, provocando una tempesta geomagnetica che potremmo avvertire nelle prossime ore anche sul nostro pianeta anche se secondo la Nasa gli effetti sulla Terra dovrebbero essere deboli.

L'evento potrebbe creare dei disagi alle telecomunicazioni terrestri e satellitari. La tempesta geomagnetica, oltre alle pertubazioni sui satelliti Gps e sulle reti elettriche, potrebbe anche costringere gli aerei di linea a modificare il loro itinerario nelle regioni polari.

Comunque gli effetti dell’eruzione saranno più o meno constatabili sulla Terra per una durata di 24 ore. Secondo quanto pubblicato sul quotidiano russo la Pravda, il Sole aumenterà la sua attività e la sua propagazione ionosferica in grado di disturbare comunicazioni, attrezzature elettriche e satellitari quindi si potrebbero verificare delle vere e proprie tempeste magnetiche.

Fonte: http://magazine.ciaopeople.com/