Ufo avvistato a Roma sabato sera: la testimonianza di un nostro lettore

“Non sono un visionario“: ci tiene a specificarlo più volte Paolo Grossi, un nostro lettore che ci ha scritto per segnalarci un avvistamento di oggetti volanti non identificati sul cielo di Roma nella serata di sabato 1 ottobre. “Abito in Via Tommaso Fortifiocca – ci ha scritto, spiegando che – voglio
segnalarvi un fatto che mi è apparso strano ed al quale non so dare una risposta. Nella serata di sabato 1 ottobre tra le22:30 e le 23 mia moglie che era in terrazzo mi ha chiamato per farmi vedere qualcosa di strano nel cielo. Sono andato in terrazzo e questo è quello che ho visto: si sono susseguite 4 luci bianche inizialmente simili ad una stella che a prima vista ho scambiato per un aereo, le stesse però improvvisamente cambiavano direzione e quasi si fermavano trasformandosi in luci rosse a forma di disco dopodiche’ si muovevamo nel cielo fermandosi ed incrociandosi per svariati minuti. Ho continuato a seguirle con lo sguardo pensando che fossero elicotteri magari ad alta altezza perche’ solo loro possono avere quel tipo di direzionabilita’, successivamente 3 di loro sono scomparse dall’orizzonte visibile ma una di queste ha cambiato improvvisamente andamento e colore trasformandosi in una specie di disco bianco che roteando e’ sembrato cadere a terra a due o tre isolati di distanza tanto che sono rimasto col fiato sospeso aspettandomi un botto o un’esplosione .. cosa che fortunatamente non e’ avvenuta. Non sono un visionario e non credo a storie strane ma sia io e che mia moglie siamo rimasti impressionati da quello che abbiamo visto. Io personalmente se non avessi visto quasta sorta di trasformazione e caduta che vi ho appena esposto avrei continuato a pensare che fossero elicotteri magari molto in quota vsto che non si sentiva il rumore ma una cosa cosi’ sinceramente in 55 anni d’eta’ non l’ho mai vista . Vi segnalo quanto successo e magari spero che possiate darmi una spiegazione o raccogliere altre testimonianze“.

Dare una spiegazione, così, a questo fenomeno, è arduo e difficile. Ma pubblicando la testimonianza, potremmo raccoglierne altre e capire cos’è successo. Roma non è nel deserto e, probabilmente, sabato sera erano in tanti a stare con il naso all’insù.

Fonte: http://www.meteoweb.eu

Commento di Oliviero Mannucci: Da questa testimonianza si evince una cosa, chi vede UFO ha paura di testimoniare perchè ha paura di essere preso per visionario. Che c'è di strano se capita di osservare qualcosa che non si conosce volare sopra la nostra testa? UFO, significa oggetto volante non identificato, non necessariamente astronave aliena, quindi se capita di osservarne uno non bisogna avere paura di parlarne. L'importante però è farlo con le persone giuste, ricercatori esperti, non ufofili qualsiasi, ma veri ufologi. Il 95% di quello che viene osservato ha una spiegazione plausibile, ma resta un 5% di avvistamenti che non hanno una spiegazione condivisa. Il 5%, può sembrare poca cosa, ma se considerate che è il 5% di migliaia di avvistamenti, potete capire bene che si tratta di centinaia di casi. Non abbiate timore di raccontare i vostri avvistamenti e se potete documentateli fotografando l'UFO includendo nell'inquadratura un elemento terrestre ( albero, traliccio della luce, parte di palazzo etc.) questo aiuterà a chi farà l'analisi dell'immagine a valutare meglio cosa avete fotografato. Agli inquirenti che si presenteranno per indagare chiedete di qualificarsi prima di rilasciare qualsiasi dichiarazione, e se non siete convinti fatevi lasciare il biglietto da visita, fate una rapida indagine su internet, così capirete chi vuole avere le vostre informazioni. Se non siete convinti, non rilasciate nessuna testimonianza, perchè ci sono giornalisti di pochi scrupoli che sono pronti a tutto pur di avere l'UFO da sbattere in prima pagina, magari accompagnato dal solito articolo sarcastico. Se pensate di aver avvistato qualcosa di veramente molto anomalo, segnalatelo all'Aeronautica Militare italiana. Meglio dirlo a loro che a sedicenti centri ufologici più o meno nazionali gestiti da oscuri personaggi del discredito.

Cieli sereni