E se fossero le lune il posto migliore per ospitare una qualche forma
di vita? Secondo gli scienziati, i satelliti dei pianeti della Via
Lattea offrirebbero ampie “zone abitabili” che renderebbero possibile il
proliferare di un’ipotetica forma di vita aliena. Proprio come nella
migliore tradizione dei film di fantascienza
MEGLIO LA LUNA - La notizia è riportata dal quotidiano britannico Independent:
un team di esperti ha studiato 15 pianeti della nostra galassia,
arrivando alla conclusione che se su certi pianeti la vita non è
scientificamente possibile, forse potrebbe esserlo sulle rispettive
lune. ”Siamo ossessionati dall’idea di trovare un’altro pianeta simile
alla Terra – spiega Chris Lintott, astronomo alla
Oxford University e membro del team internazionale che ha svolto la
ricerca - Giove, ha parecchie lune ricche di acqua. Se quelle lune
fossero al posto della Terra sarebbero mondi con fiumi, laghi e un
habitat naturale. A quanto pare è più facile che la vita fiorisca sulle
lune di Giove e sui pianeti delle dimensioni di Nettuno che non sui
pianeti rocciosi del nostro sistema solare”.
UN PIANETA NEL CIGNO - Nella loro ricerca, gli
scienziati avrebbero trovato anche il pianeta perfetto: l’hanno
ribattezzato PH2 b e si trova nella costellazione del Cigno, a diverse
migliaia di anni luce dalla Terra. Ma perché PH2 b è così speciale? A
spiegarlo è Ji Wang scienziato di Yale: “Possiamo
ipotizzare che PH2 b abbia un satellite roccioso che potrebbe essere
adatto alla vita. Non sto nella pelle: un giorno gli astronomi
potrebbero carpire segnali di vita. Può accadere in qualsiasi momen
TUTTI A CACCIA - L’entusiasmo degli scienziati che
hanno condotto il progetto è grande, anche perché si tratta della prima
volta che la “caccia al pianeta” è stata condotta in modo del tutto
opensource: sono stati moltissimi i cittadini e gli astrofili che hanno
aiutato gli scienziati a scovare PH2 b semplicemente collegandosi al
sito planethunters.org.
“Quando la gente mi chiede cosa ho combinato l’anno scorso rispondo
loro che ho dato una mano a scoprire un nuovo pianeta – risponde Mark Hadley, un ingegnere elettronico inglese – Non è una cosa bellissima?”
Valentina Spotti
Fonte: http://www.giornalettismo.com
Commento di Oliviero Mannucci: Gli scienziati devono aprire di molto la loro mente se vogliono scoprire la vita intelligente nell'universo. Infatti se da una parte alcune teorie cosmologiche parlano di universi paralleli e una realtà formata da più dimensioni, dall'altra ci sono quei scienziati che "credono solo a ciò che vedono" e spesso neanche a quello. Ci vuole un punto di equilibrio. Se si pretende di spiegare la nascita dell'universo con la teoria del Big Bang e si vuole che la gente ci creda non si capisce perchè la scienza non debba accettare l'esistenza di esseri intelligenti che visitano la Terra provenienti non solo da altri pianeti, ma addirittura da altre dimensioni. Un documento dalla FBI da me pubblicato u questo blog qualche mese ( cercatelo sulla casella Google di questo blog con le parole chiave -FBI UFO Esseri extradimensionali - ) parla di alieni provenienti da pianeti situati vicino allaTerra, ma in altre dimensioni e fa rferimento alle antiche scritture Vediche dove questi pianeti sono ben descritti e anche i loro abitanti. Ora se la scienza accetta che dal Big Bang si sia creato l'intero universo mi sembra assai più inverosimile del fenomeno UFO/ Alieni. Pensate per un attimo a questo. State camminando nel centro di Roma, Venezia, Firenze o qualsiasi altra bella città. Ad un certo punto viene spontanea la domanda - Chi ha costruito il Colosseo? Chi ha fatto Ponte Vecchio? Chi ha realizzato piazza San Marco? Immaginate sela risposta fosse: Il Big Bang! Si, c'è stata una grande esplosione e dal niente ( attenzione a questa ultima parola) sono venute fuori piazze, strade, chiese, canali etc. Ci credereste??? Non credo! Per costruire qualcosa ci vuole una capacità progettuale, i materiali, gli operai e i mezzi giusti. Figuriamoci per fare un universo intero. Dietro c'è sicuramente una intelligenza, un Superiore Intelligenza, ma gli "scienziati" preferiscono ignorare questa semplice e logica verità e preferiscono fare due affermazioni assurde, l'universo si è creato da una esplosione iniziale e per caso. E se fosse andata così, le particelle che hanno dato vita all'esplosione iniziale chi ce le ha messe?
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