"Mantenete la mente
aperta, gente, perchè se la chiudete vi perderete nei vostri stessi
pensieri mal indirizzati" (Paul Mc Govern)
Nel novembre 2005 Victor Martinez, un ex funzionario
governativo USA, fu contattato da un individuo autodefinitosi "Anonimo"
il quale lo mise al corrente di un’incredibile storia relativa ad un
progetto top-secret del governo degli Stati Uniti.
Secondo "Anonimo", sedicente ufficiale in pensione
del governo USA, il progetto ebbe inizio a seguito di un UFO crash
avvenuto nel 1947 in New Messico. Ci furono due luoghi di impatto, uno a
sud ovest di Corona, e l'altro a Pelona Peak, a sud di Datil.
L'incidente coinvolse due velivoli extraterrestri. Il sito di Corona
venne scoperto il giorno seguente da una squadra di archeologi che
riportò la cosa allo sceriffo della contea di Lincoln. Il giorno dopo
arrivò un assistente che convocò un ufficiale della polizia di stato.
Nascosta dietro ad una roccia venne trovata una entità aliena [EBE]
ancora viva, le venne data dell'acqua ma rifiutò il cibo. In seguito
l'entità venne trasferita a Los Alamos. Le informazioni giunsero,
infine, alla base dell'Aeronautica a Roswell. Il sito venne ispezionato e
vennero rimossi tutti i rottami e le prove dell'accaduto. I corpi degli
alieni vennero trasferiti al Laboratorio Nazionale di Los Alamos ove
era disponibile un sistema di refrigerazione che avrebbe permesso di
conservare i corpi per poterli studiare.
Il velivolo venne portato prima a Roswell e poi alla base di Wright Field, in Ohio.
Il secondo sito di impatto venne scoperto solo
nell’agosto del 1949 da due mandriani che riportarono il fatto allo
sceriffo di Catron County, nel nuovo Messico. Dato che il luogo era
molto fuori mano lo sceriffo impiegò alcuni giorni per raggiungerlo e,
una volta lì, si limitò a scattare molte foto, dopo di che si rimise
subito in viaggio verso Datil.
A quel punto venne informata la base Aeronautica di
Sandia, ad Albuquerque, ed un gruppo di recupero venne inviato per
prendere in custodia tutti i reperti, inclusi sei corpi. I corpi furono
portati alla base di Sandia e, in seguito, al laboratorio nazionale Los
Alamos.
L'entità ritrovata viva stabilì delle comunicazioni
con il governo degli Stati Uniti e permise di localizzare il suo pianeta
d'origine. L'alieno rimase in vita fino al 1952, anno della sua morte.
Ma, prima di morire, spiegò appieno il funzionamento degli oggetti
ritrovati nel velivolo. Uno di essi era un dispositivo di comunicazione e
venne permesso all'alieno di usarlo per comunicare col suo pianeta.
Presunta foto di EBE 1. L’immagine è stata presentata
sul sito serpo.org come "un’autentica foto" dell’alieno sopravvissuto
al crash di Roswell. In realtà l’immagine circola da parecchi anni negli
ambienti ufologici. a destra esempio di presunta scrittura delle EBENs.
In qualche modo venne stabilito un incontro per
l'aprile del 1964 vicino ad Alamogordo, nel Nuovo Messico. Gli alieni
atterrarono e si ripresero i corpi dei compagni morti. In occasione
dell’evento Ci fu uno scambio di informazioni, la comunicazione avveniva
in inglese perchè gli alieni avevano un dispositivo che traduceva la
lingua inglese. Nel 1965 il governo USA stabilì un programma di scambio
con gli alieni.
Il progetto "Crystal Knight" (nome originale del Progetto Serpo- n.d.a.)
era parte di un programma spaziale originale USA in cui piloti militari
furono selezionati come astronauti. Tuttavia il programma fu
classificato "Top Secret" a causa del coinvolgimento in esso di Entità
Biologiche Extraterrestri (EBENs).
Le EBENs provenivano da un altro pianeta denominato
Serpo situato nel sistema stellare di Zeta Reticoli, distante dalla
Terra 42 anni luce.
Gli alieni giunsero sulla Terra per la prima volta
circa 2000 anni fa e furono coinvolti nell’esame genetico dei terrestri.
Le EBENs pare siano tornate sulla Terra nei primi anni 40’ installando
una loro base a nord del New Messico. Nell’ambito del suddetto progetto
vennero selezionati con la massima cura dodici persone tra il personale
militare: dieci uomini e due donne. Essi vennero addestrati, esaminati e
rimossi con cura dal sistema militare. I dodici erano esperti in varie
discipline. Gli alieni atterrarono a nord dell'Area per i Tests Atomici
del Nevada e portarono con sè i dodici americani. Sulla Terra restò una
entità aliena.
Il piano originale prevedeva che i dodici uomini
tornassero sulla Terra dopo dieci anni. Ma qualcosa andò storto: i
dodici non tornarono fino al 1978 e furono riportati nello stesso luogo
da cui erano partiti.
Tornarono solo sette uomini e una donna. due avevano
deciso di rimanere, mentre due erano morti sul pianeta alieno. Ormai
tutti e otto quelli che sono tornati sono morti, l'ultimo è morto nel
2002.
Gli otto che tornarono furono tenuti in isolamento dal 1978 al 1984 in varie installazioni militari
Della loro sicurezza si occupò l'Ufficio per le
Investigazioni Speciali dell'Aeronautica (AFOSI).L'AFOSI condusse
moltissimi interrogatori sugli otto che erano tornati. Ci sarebbe stato
un altro programma di scambio (progetto Bishop) ma il presidente Ronald
Reagan lo avrebbe cancellato nel 1985.
Nelle sue numerose E-mail, Anonimo descrive con
dovizia di particolari la storia di Serpo, la struttura sociale e
finanche le convinzioni religiose delle EBENs. Apprendiamo inoltre che
la Terra sarebbe visitata da esseri provenienti da altri nove sistemi
stellari. I Grigi, che alcuni confondono con le Ebens, ma non lo sono,
provengono da un pianeta vicino ad Alfa Centauri. La terza classe di
visitatori è giunta fino a noi da un sistema orbitante intorno ad una
stella di tipo G2 nella costellazione del Leone. Un'altra classe di
visitatori è giunta da un sistema orbitante intorno ad una stella G2 in
Epsilon Eridani.
Per quanto concerne la classificazione delle entità aliene, Anonimo si esprime così:"I
visitatori vennero classificati con una sigla in codice, tale sigla,
anch'essa segreta, era "Extraterrestrial Entities (Entità
Extraterrestri)" (ETE). Le Ebens era classificate come ETE - 2, i Grigi
come ETE - 3 e così via. Il "Libro Rosso" elenca nove tipi differenti di
visitatori. recentemente abbiamo determinato che alcuni dei visitatori,
pur essendo una razza a tutti gli effetti, erano una sorta di "forma di
vita meccanica". Si trattava di esseri ibridi creati in laboratorio e
non nati in modo naturale e sembravano più dei robots che esseri
viventi, ma erano intelligenti e capaci di prendere decisioni. Essi
potrebbero essere i visitatori "ostili" a cui si riferiscono alcuni
testimoni quando parlano di presunti rapimenti". Qui rileviamo
un’evidente discrasia rispetto a quanto finora noto: infatti nei
controversi documenti del Majestic12 la sigla in codice usata dai
militari americani per indicare gli alieni è EBE (Entità Biologiche
Extraterrestri), acronimo coniato dal dott. Detlev Bronk, noto biofisico
nonché componente del MJ12. In base alle informazioni di "Anonimo",
invece, il termine EBENs sembra indicare una specifica razza di
extraterrestri.
Bill Ryan curatore del sito www.serpo.org
La storia su riportata ha scatenato accesi dibattiti
tra gli addetti ai lavori. Bill Ryan ha persino dedicato al Progetto
Serpo un sito web in cui sono state raccolte e veicolate tutte le
informazioni rilasciate da "Anonimo". Tali informazioni sono state ben
presto confermate da altri non ben identificati ex ufficiali delle
agenzie governative USA, primo fa tutti il tristemente noto Richard
Doty, ex agente speciale dell’AFOSI (Ufficio Investigazioni Speciali
dell’Air Force).
Come molti già sapranno, Doty partecipò nel 1988 al programma "UFO: Cover up?"
rilasciando, con lo pseudonimo di "Falcon" ed con il volto oscurato
elettronicamente, sensazionali informazioni sui presunti rapporti tra il
governo degli Stati Uniti ed una razza di alieni denominati, guarda
caso, EBE. Doty accennò, in tale occasione, anche ad un fantomatico
programma di scambio fra alieni e militari.
"UFO: Cover up?" fu da molti bollato come un
maldestro tentativo di disseminare disinformazione. Del resto uno dei
curatori della trasmissione, Bill Moore, confessò in seguito di aver
partecipato, in combutta con Doty, alla massiccia campagna di
disinformazione dell’AFOSI che avrebbe fatto letteralmente impazzire il
ricercatore Paul Bennewitz. Il fatto che le informazioni relative al
Progetto Serpo vengano confermate anche da Doty non giova certo alla sua
credibilità. A parte tale legittimo margine di dubbio, esiste tuttavia
la possibilità che la vicenda abbia un fondo di verità e che tutta
l’operazione sia stata messa in piedi dal Governo degli Stati Uniti come
parte di un graduale programma di acclimatazione della popolazione alla
verità sugli alieni. Ma ho motivo di dubitarne.
Tuttavia, non credo assolutamente al fatto che le
EBENs abbiano potuto permettere ad una delegazione di americani di
approdare sul loro pianeta. Tutte le prove in possesso dei ricercatori
indicano che questi esseri alieni sono estremamente diffidenti nei
confronti dei terrestri, e che la loro presenza sulla Terra non sia del
tutto disinteressata, come dimostrano purtroppo i casi di mutilazione e
di rapimento di esseri umani. In moltissimi casi, inoltre, gli alieni
hanno fornito agli umani informazioni che si sono rivelate palesemente
assurde (vedi il caso del contattista Adamsky). Pertanto, se esistono
rapporti tra i governi e una o più razze di alieni dubito molto che
possano essere "paritetici", traducendosi piuttosto in una forma di
collaborazione forzata. I governi mondiali, primo fra tutti quello degli
Stati Uniti, si illudono di controllare una situazione che è divenuta
ormai del tutto ingestibile. Ed il nuovo millennio potrebbe fornirci
delle sorprese…
Giacomo Casale
Fonte: www.serpo.it
Tratto da: http://www.usac.it
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