Spazio: ultima frontiera. Credere che si sia soli nell'universo è come credere che la Terra sia piatta. Come disse l'astrofisico Labeque al palazzo dell'UNESCO, durante il congresso mondiale del SETI di Parigi del Settembre 2008, " SOMETHING IS HERE", "Qualcosa è qui", e I TEMPI SONO MATURI per farsene una ragione. La CIA, l'FBI, la NSA, il Pentagono, e non solo, lo hanno confermato!
Friday, January 11, 2013
Texas: un fotografo vede un UFO e poco dopo fotografa un alieno mimetizzato nel paesaggio
Texas, Stati Uniti d’America, 6 gennaio 2012 – Un appassionato fotografo riprende una serie d'immagini naturali, ma quando in seguito rivede le immagini si accorge, con grande sorpresa, di aver immortalato qualcosa di veramente di anomalo. Tra gli alberi sembra esserci infatti la figura di un alieno grigio, questo dopo che il testimone aveva effettivamente avvistato un UFO poco prima.
“Stavo solo facendo qualche scatto fotografico alla natura insieme a mia moglie e comunque al paesaggio, quando ho poi ho visto un albero che mi piaceva e ho preso qualche foto” cosi commenta il fotografo, che al momento dello scatto non aveva notato niente di anomalo.
Oliviero Mannucci
Commento di Oliviero Mannucci: Una cosa analoga è successa anche a me. In taluni casi potrebbe trattarsi di pareidolia, cioè la tendenza del cervello a ricondurre a forme conosciute oggetti o forme casuali. Ma il fatto che il fotografo abbia scattatto le immagini spinto dal precedente avvistamento UFO nelle vicinanze, potrebbe essere che la macchina fotografica ha immortalato un essere alieno in modalità stealth. Poco percepibile all'occhio umano in una scena dinamicamente attiva, ma rilevabile in un immagine dinamicamente passiva, come quella fotografica, che può essere osservata e analizzata in maniera minuziosa.
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