Saturday, February 2, 2013

Space Shuttle Columbia: la Nasa sapeva sarebbe potuto esplodere [VIDEO]

La Nasa ha dovuto prendere una terribile decisione


Oggi sono trascorsi esattamente dieci anni da quando il primo febbraio 2003 lo Space Shuttle Columbia esplose nel cielo del Texas quando stava rientrando da una missione durata 16 giorni. Il Daily Mail ha pubblicato un articolo al riguardo, asserendo che la Nasa sapeva che sarebbe potuto accadere.
La NASA ha rivelato che all’equipaggio del Columbia non è stato detto che la navetta era stata danneggiata e che loro avrebbero potuto non sopravvivere durante il rientro. I sette astronauti morti saranno ricordati nel memorial del 10 ° anniversario del disastro, la celebrazione avverrà venerdì presso la Florida Kennedy Space Center. La navetta era diretta a casa dopo la missione quando si è esplosa  a causa dei danni alla sua ala sinistra.

 

Dieci anni fa, gli esperti di controllo della missione della NASA hanno affrontato la terribile decisione se fare o no sapere agli astronauti che avrebbero potuto morire al rientro o in alternativa se lasciarli in orbita nello spazio fino a quando non avessero esaurito l’ossigeno. Alla fine hanno deciso che sarebbe stato meglio se l’equipaggio a bordo non avesse saputo di quello che era accaduto al Columbia. Non c’era modo per riparare i danni, gli astronauti erano lontani dalla Stazione Spaziale Internazionale e non avevano avuto il braccio robot per le riparazioni. Ci sarebbe voluto troppo tempo per inviare un altro servizio navetta per salvarli.
Wayne Hale, a proposito del giorno fatidico ha scritto sul suo blog: «Dopo una riunione dei MMTS (Mission Management Team) quando il danno dello Shuttle è stato discusso, lui ( Jon Harpold) mi ha dato la sua opinione:” Sai, non c’è nulla che si possa fare per riparare i danni al TPS (Thermal Protection System). Se è stato danneggiato probabilmente è meglio che non lo sappiano. Credo che sia meglio per l’equipaggio non sapere. Non credi che sarebbe meglio per loro fare un tentativo e morire all’improvviso durante il rientro piuttosto che rimanere in orbita, sapendo che non c’era niente da fare, fino a quando l’aria finirà?».


Fabiana Cipro

Fonte: http://www.leggilo.net

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.