di Gianni Lannes
Il terremoto del 21
giugno scorso in Lunigiana aveva una magnitudo momento 5.2 ed un
ipocentro di appena 5 chilometri. L'Ansa, ovvero la maggiore agenzia
giornalistica italiana, continua a lanciare veline su veline senza un
minimo controllo o magari una semplice verifica dei fatti. Ma quale
terremoto naturale? Molti esperti italiani del ramo sismologico sono
stati assoldati dalla Nato o comunque collaborano attivamente con
l'Alleanza atlantica. Si può dire a buon diritto: indipendenza perduta o
mai avuta. In una parola: inaffidabili perché sono pappa e ciccia con
il sistema di potere che alimenta questa situazione di pericolo e danno
della incolumità pubblica. Chi manipola i sismogrammi ufficiali? Dalla
loro analisi anche uno studente di terza media - se istruito
tecnicamente - può comprendere se il terremoto ha un'origine naturale o
indotta. Ecco a che livello è ridotta attualmente l'Italia.
Inoltre, sono in campo da tempo quelli che definisco i narcotizzatori del rischio. Avete presente i criminali della Commissione Grandi Rischi, ossia i rappresentanti dello Stato che a L'Aquila il 6 aprile 2009, hanno mentito spudoratamente occultando il pericolo incombente? Esatto proprio quel genere di individui.
L’attuale capo pro tempore della Protezione Civile, Franco Gabrielli (già capo dei servizi segreti civili), l’ha detto recentemente e pubblicamente. D’ora in poi «la popolazione italiana deve abituarsi a convivere con una permanente sismicità». Che strana tempistica. Perché adesso e non prima questo avvertimento? In fondo l'Italia è un paese a rischio sismico da sempre. Cosa bolle in pentola? Forse, c'è qualche artificio alleato? Perché il popolo italiano dovrebbe rassegnarsi a questo stillicidio telecomandato?
Inoltre, sono in campo da tempo quelli che definisco i narcotizzatori del rischio. Avete presente i criminali della Commissione Grandi Rischi, ossia i rappresentanti dello Stato che a L'Aquila il 6 aprile 2009, hanno mentito spudoratamente occultando il pericolo incombente? Esatto proprio quel genere di individui.
L’attuale capo pro tempore della Protezione Civile, Franco Gabrielli (già capo dei servizi segreti civili), l’ha detto recentemente e pubblicamente. D’ora in poi «la popolazione italiana deve abituarsi a convivere con una permanente sismicità». Che strana tempistica. Perché adesso e non prima questo avvertimento? In fondo l'Italia è un paese a rischio sismico da sempre. Cosa bolle in pentola? Forse, c'è qualche artificio alleato? Perché il popolo italiano dovrebbe rassegnarsi a questo stillicidio telecomandato?
Se per la scienza italiana i terremoti non sono prevedibili, allora Gabrielli come ha fatto a rilasciare una simile dichiarazione. E’ un sensitivo? Possiede una formidabile sfera di cristallo? Ha avuto una soffiata dagli Alleati (padroni)? Fate voi! Lui evita - almeno fino a questo momento - un contraddittorio pubblico sul tema bellico, pardon sismico! Paura di finire al tappeto in un reale confronto dialettico senza rete di protezione?
Prefetto Gabrielli la trasparenza non è un obbligo normativo ed etico? Allora qual è la reale funzione della Protezione Civile? Il pervicace e capilare controllo sociale della popolazione in regime di perenne emergenza, mediante la possibilità di agire in deroga alle normative? Quanti sono adesso gli agenti dell'intelligence infilati dentro questo carrozzone di Stato? E che funzione svolgono queste barbe finte e in base a quali direttive? Domanda classica costantemente elusa: chi controlla i controllori?
Argomenta Angelo De Gaetano, e condivido la sua analisi: "Cosa sia
oggi la protezione civile è sotto gli occhi di tutti, un'agenzia governativa
eterodiretta, che recita maldestramente la parte del difensore istituzionale
della popolazione dalle catastrofi pseudo naturali, per dare copertura a
strategie straniere di controllo e dominio delle nostre comunità, non
disdegnando di manovrare ingenti risorse pubbliche in modo non trasparente e
funzionale al controllo della popolazione orchestrato con la strategia della
tensione (attraverso la sismicità indotta). Insomma fino a qualche tempo fa si
usavano le bombe in piazza, adesso il terrorismo eversivo istituzionale, servo
di intelligenze straniere approda a metodi più sofisticati e meno percettibili,
ampiamente collaudati da almeno settanta anni".
Tanto per dare i numeri istituzionali: nell'era Bertolaso Guido la Protezione Civile ha "speso" ben 10 miliardi di euro. Mica bruscolini. Che fine hanno fatto? Perché questo vip - genero e cognato di costruttori edili - specializzato in "grandi eventi" non viene chiamato a risponderne nelle sedi giudiziarie opportune? Perché questo sponsorizzatore di inceneritori di rifiuti pericolosi e fuorilegge non paga di persona per i clamorosi errori (orrori) di valutazione? La legge è uguale o non è uguale per tutti?
A proposito dov'è il rendiconto dettagliato (non aggregato), euro per euro, delle spese sostenute per il terremoto aquilano? Perché non si è puntato allora come oggi, sulla prevenzione, ma piuttosto sulla lucrosa "ricostruzione"?
Chi rapprenta lo Stato deve risponderne obbligatoriamente al popolo sovrano. Altrimenti dimissioni. Punto e basta!
A L'Aquila e dintorni è andato in scena un nauseabondo spettacolo da parte di autorità che hanno prepotentemente spadroneggiato, mentre le autorità politiche locali non hanno fiatato. Come dimenticare la speculazione propagandistica orchestrata da Berlusconi sulla morte e sul dolore altrui? Una vergogna nazionale con cui non facciamo ancora i conti.
Perché il Governo italiano proprio ora, anche se ci
aveva provato già l’anno scorso con il decreto 59, obbliga la popolazione a
stipulare una polizza obbligatoria in caso di calamità? I boiardi di Stato mettono le mani avanti per
pararsi il fondoschiena, ben sapendo a quale tipo di inaudito disastro - ben pianificato
dal Governo degli Stati Uniti d’America - l’Italia sta andando
inconsapevolmente incontro?
Perché il dipartimento di Protezione Civile non pubblica la lista
dei ricercatori italiani, in particolare dei sismologi che intrattengono rapporti
diretti con la Nato? Ovvero con chi provoca questi terremoti nello Stivale?
Il limite tecnico,
attualmente, dei riscaldatori ionosferici derivati da HAARP su brevetto
Eastlund del 1987, è la capacità di penetrazione dell’energia elettromagnetica
nella crosta terrestre. Infatti, i terremoti indotti risultano, per ora, estremamente
superficiali.
Perché l'Italia è stata trasformata in uno scenario di sperimentazioni belliche e non ci mobilitiamo in massa con uno sciopero generale ad oltranza che paralizzi l'intero Stivale? Nell'agenda telepilotata dei mass media, ovviamente, questi temi non potranno mai esserci. Dobbiamo essere astuti, furbi e intelligenti per sconfiggere il male con la creatività; usando nuove soluzioni.
Se non siamo in grado di combattere per il bene comune evitiamo di cazzeggiare sul web e nella vita reale. Il problema siamo anche noi: non passiamo all'azione e restiamo passivi di fronte ad ogni nefandezza.
Perché l'Italia è stata trasformata in uno scenario di sperimentazioni belliche e non ci mobilitiamo in massa con uno sciopero generale ad oltranza che paralizzi l'intero Stivale? Nell'agenda telepilotata dei mass media, ovviamente, questi temi non potranno mai esserci. Dobbiamo essere astuti, furbi e intelligenti per sconfiggere il male con la creatività; usando nuove soluzioni.
Se non siamo in grado di combattere per il bene comune evitiamo di cazzeggiare sul web e nella vita reale. Il problema siamo anche noi: non passiamo all'azione e restiamo passivi di fronte ad ogni nefandezza.
Bollettino
sismico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (dati ufficiali dello
Stato italiano):
Comunicato INGV
«Un
terremoto di magnitudo(Ml) 3.4 è avvenuto alle ore 05:34:06 italiane del giorno
12/Lug/2013 (03:34:06 12/Lug/2013 - UTC).
Il terremoto
è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto
sismico: Lunigiana. Magnitudo(Ml) 3.4.
Coordinate
44.206°N, 10.108°E. Profondità 10.8 km.
Comuni entro i 10 Km: CASOLA IN LUNIGIANA (MS) COMANO (MS), , FIVIZZANO (MS), LICCIANA
NARDI (MS), Comuni tra 10 e 20 km: CASTELNUOVO MAGRA (SP), ORTONOVO (SP), SANTO
STEFANO DI MAGRA (SP), SARZANA (SP), AULLA (MS), BAGNONE (MS), CARRARA (MS),
FOSDINOVO (MS) MASSA (MS), MONTIGNOSO (MS), PODENZANA (MS), TRESANA (MS),
VILLAFRANCA IN LUNIGIANA (MS), GIUNCUGNANO (LU), MINUCCIANO (LU), PIAZZA AL
SERCHIO (LU), SILLANO (LU), VAGLI SOTTO (LU)
Comunicato INGV
Un terremoto
di magnitudo(Ml) 2.7 è avvenuto alle
ore 06:56:27 italiane del giorno 12/Lug/2013 (04:56:27 12/Lug/2013 - UTC). Il
terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel
distretto sismico: Lunigiana. Coordinate 44.225°N, 10.113°E. Profondità 10.2 km. Comuni entro i 10 Km:
CASOLA IN LUNIGIANA (MS), COMANO (MS), FIVIZZANO (MS), LICCIANA NARDI (MS). Comuni
tra 10 e 20: CASTELNUOVO MAGRA (SP), ORTONOVO (SP), SARZANA (SP), MONCHIO DELLE
CORTI (PR), AULLA (MS), BAGNONE (MS), CARRARA (MS), FOSDINOVO (MS), MASSA (MS),
PODENZANA (MS), TRESANA (MS), VILLAFRANCA IN LUNIGIANA (MS), GIUNCUGNANO (LU),
MINUCCIANO (LU), PIAZZA AL SERCHIO (LU), SILLANO (LU).
Comunicato INGV
Un terremoto
di magnitudo(Ml) 3.3 è avvenuto alle
ore 06:58:04 italiane del giorno 12/Lug/2013 (04:58:04 12/Lug/2013 - UTC). Il
terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel
distretto sismico: Lunigiana. Coordinate
44.219°N, 10.11°E. Profondità 10.3 km Comuni entro i 10 Km: CASOLA IN LUNIGIANA (MS),, COMANO (MS), FIVIZZANO (MS), LICCIANA
NARDI (MS). Comuni tra 10 e 20 km: CASTELNUOVO MAGRA (SP), ORTONOVO (SP), SARZANA
(SP), MONCHIO DELLE CORTI (PR), AULLA (MS), BAGNONE (MS), CARRARA
(MS), FOSDINOVO (MS), MASSA (MS), PODENZANA (MS), TRESANA
(MS), VILLAFRANCA IN LUNIGIANA (MS), GIUNCUGNANO (LU), MINUCCIANO (LU), PIAZZA
AL SERCHIO (LU), SILLANO (LU)».
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