Friday, November 15, 2013

Quando Marte somigliava alla Terra (VIDEO)




Secondo gli esperti 4 miliardi di anni fa il Pianeta Rosso presentava le condizioni climatiche ideali per la vita. Sulla sua superficie c'era l'acqua, in cielo c'erano le nuvole e, probabilmente, appariva così.

 

Il desiderio di trovare un mondo che somigli al nostro non dà impulso solo alla ricerca scientifica, ma anche alla fantasia. E’ così che è nata l’animazione, incredibilmente suggestiva e credibile, creata da Michael Lentz della Universities Space Research Association: un volo in 3D che presenta Marte con l’abito a noi più familiare: quello della Terra. Quello di Lentz, tuttavia, non è soltanto un esercizio di fantasia, ma un’ipotesi sorretta da osservazioni scientifiche accuratissime eseguite dalla Mars Express Orbiter, la sonda dell’ESA nell’orbita del Pianeta Rosso e che rappresenta il nostro occhio sui canyon di Marte e sul Monte Olympus, la vetta più alta di tutto il Sistema solare (25 km di altezza).
Si tratta, secondo la Nasa, dell’animazione più complessa mai prodotta dal Conceptual Image Lab di Goddard, capace di rappresentare Marte quattro miliardi di anni fa circa, quando l’atmosfera non differiva molto da quella terrestre attuale. Non si sa se le condizioni climatiche raffigurate nel video siano durate un tempo sufficiente da sviluppare alcuna forma di vita, ciò che tuttavia è certo, ricorda prudentemente Joseph Grebowsky of the Goddard Space Flight Center, è che “la sola dimostrazione diretta della vita nella storia dell’evoluzione di un pianeta, ad oggi, è quella sulla Terra”. Eppure vedere il paesaggio desertico di Marte addolcirsi con il mare e le nuvole di casa nostra conforta quanti vogliono credere a vite extraterrestri non troppo lontane dalla Terra.

Fonte

Commento di Oliviero Mannucci: Ricordo, a tutti i lettori, che Marte, al momento, è il pianeta più simile alla Terra. Su Marte c'è acqua, c'è una atmosfera attraversata da nuvole e venti, il cielo è azzurro proprio come sulla Terra. Inoltre, durante la stagione estiva, nei dintorni dell'equatore, quando sale il Sole, c'è un momento in cui la temperatura passa da sotto zero a sopra lo zero, in cui il ghiaccio d'acqua presente sulla superficie marziana, si scioglie, e per vari minuti prima di evaporare a causa della bassa pressione, si formano pozze d'acqua liquida.Su Marte esiste un ciclo meteorologico proprio come sulla Terra. Non piove, ma nevica. Quando in un emisfero arriva l'estate, la calotta polare interessata si scioglie per poi essere riformata all'approssimarsi dell'inverno dalle nubi polari, che si dirigono sopra a quello che rimane della calotta polare ridotta dal calore estivo, e la riforma innevandola.  Inoltre su Marte è presente metano, indice della presenza di forme di vita, che sono presenti nelle profondità del pianeta, dove la temperatura calda permette all'acqua di scorrere in forma liquida e la proliferazione di forme di vita anche complesse, come i pesci. Tutto questo la NASA lo sa, io l'ho saputo da fonti certe, ma non è stato ancora ufficializzato. Non a caso, Marte è stato indicato il principale candidato alla "terraformazione" il processo di trasformazione che lo renderebbe abitabile dall'essere umano nel giro di qualche secolo. Chi vivrà vedrà!


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