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Monday, December 31, 2012

BUON 2013 A TUTTI ! I TEMPI SONO MATURI OLTRE VENTIMILA LETTORI UNICI AL MESE



Cari lettori, un'altro anno è passato. Vi ringrazio tutti per l'attenzione con la quale leggete questo blog da più da 130 paesi del mondo. Molte sono state le e-mail ricevute da tutti voi, chi per complimentarsi, chi per chiedere un consiglio, qualcuno per manifestare il proprio scetticismo su questo o quel fenomeno. Ma la cosa più divertente e gratificante mi è capitata in USA a Marzo. Stavo visitando l'EPCOT, dentro a Magic Kingdom ad Orlando, quando ho sentito una voce che diceva: Excuse me ? Are you Mannucci? The time is  ripe, the time is ripe  (una cosa del genere) - un ragazzo di circa una trentina d'anni con i capelli biondo rossicci pieno di lentiggini, americanissimo, mi aveva riconosciuto, e mi faceva segno con le dita mettendole sulla testa come corna ( per imitare le antenne degli  gli alieni). Ho faticato molto all'inizio a capire cosa mi stasse dicendo, poi quando mi si è avvicinato mi ha stretto la mano e mi ha spiegato che leggeva il mio blog dagli USA. Quando ho capito sono rimasto basito. Non avrei mai immaginato una cosa del genere. Ma mi ha colpito molto. George, mi sembra si chiamasse era contentissimo. Che spettacolo! I TEMPI SONO MATURI oggi ha superato il muro dei ventimila lettori al mese e chissà dove arriìverà nel 2013 ?! Grazie a tutti  e BUON ANNO!

Le notizie scientifiche del 2012

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18 GEN - Scoperta la compagna 'oscura' della Via Lattea, una piccola galassia nana nella quale domina la materia misteriosa e invisibile che occupa il 25% del cosmo.

19 GEN - Osservato in diretta il suicidio di una cometa. Il suo tuffo nell'atmosfera infuocata seguito da tre telescopi.

22 GEN - Costruito il primo nanomotore fatto di 'tessere' di Dna ripiegate come degli origami.
7 FEB - Dopo una vera e propria 'caccia' durata anni individuate le cellule staminali che danno origine al tessuto adiposo.

8 FEB - Si chiamerà 'Amasia' il nuovo supercontinente che fra 100 milioni di anni, secondo i ricercatori di Yale, si formerà dalla fusione del continente asiatico con quello americano.

12 FEB - Dalla colorazione delle ali delle farfalle, combinata con le nanotecnologie, nasce una nuova generazione di sensori a infrarossi, più potente ed efficiente rispetto all'attuale.

13 FEB - Il lanciatore Vega dell'Esa è partito per il suo primo volo. Il nuovo veicolo di lancio, realizzato in Italia, porta in orbita 9 satelliti (di cui 4 italiani).

22 FEB - I neutrini non sono più veloci della luce. Le misure rilevate a settembre 2011 erano dovute a un'anomalia nel funzionamento degli apparati utilizzati. La scoperta è degli stessi ricercatori che lavorano al rivelatore Opera sotto la direzione del fisico Antonio Ereditato che a marzo si dimette. A settembre arriveranno le conferme dell'errore da parte degli esperimenti Borexino, Icarus, Lvd e dello stesso Opera.

1 MAR - Il primo a 'scoprire' l'America non è stato Colombo, ma il primato, secondo nuovi studi, è comunque degli europei, passati attraverso i ghiacci dell'Artico 20 mila anni fa.

8 MAR - E' stato l'anno dei dinosauri 'piumati': dal Microraptor, grande come un piccione e dotato di piume iridescenti nere e blu al gigante Yutyrannus huali.

12 MAR - Gli embrioni vanno in letargo: quando ricevono dalla madre il segnale di stop smettono di crescere. Accade verosimilmente anche nell'uomo per lo stress della madre.

23 MAR - Lanciata la navetta automatica europea 'Edoardo Amaldi'. Porta un carico di 6,5 tonnellate di rifornimenti alla Iss, il più pesante mai trasportato da un lanciatore Ariane.

26 MAR - Scoperto un anticorpo 'universale' che smaschera le cellule tumorali. Nei topi è riuscito a ridurre o addirittura ad eliminare 7 diverse forme di tumore.

18 MAG - Sono 4.700 gli asteroidi potenzialmente pericolosi per la terra secondo la Nasa. La maggior parte sono formati da elementi di tipo roccioso con un diametro maggiore di 100 metri.

21 MAG - Il Giappone si ferma per la spettacolare eclisse anulare di sole, la prima in 932 anni a interessare gran parte dell'arcipelago. Il 13 novembre in Australia l'eclissi totale.

25 MAG - Osservato il secondo neutrino trasformista: è un risultato record perché si tratta di un fenomeno rarissimo. E' accaduto nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Infn.

6 GIU - Venere transita sul disco del Sole e offre uno spettacolo unico, che si ripeterà soltanto fra 105 anni. Il 15 luglio tocca a Giove, che viene occultato dalla Luna.

29 GIU - A un asteroide tra Marte e Giove è stato dato il nome Saviano, in onore di Roberto, l'autore di Gomorra.

27 GIU - Per la prima volta al mondo sono state trapiantate in un uomo colpito da Sla staminali del cervello prelevate da un feto. A luglio cellule staminali salva-fegato sono state trapiantate in un uomo con cirrosi epatica allo stadio avanzato. Entrambi gli interventi sono stati eseguiti in Italia.

4 LUG - Scoperta la 'particella di Dio', ossia il bosone di Higgs grazie al quale ogni cosa ha una massa. L'esistenza della particella prevista 48 anni fa è stata annunciata al Cern.

25 LUG - L'Italia celebra i suoi astronauti in occasione dei 20 anni del primo volo sul Discovery di Franco Malerba e dei 50 anni di collaborazione con la Nasa. Intanto si preparano alle nuove missioni Luca Parmitano (in orbita nel 2013) e Samantha Cristoforetti (nel 2014 prima italiana nello spazio).

25 LUG - Scoperto un 'sosia' del Sistema Solare, i cui pianeti ruotano intorno alla loro stella Kepler -30 con una configurazione simile ai pianeti del nostro sistema planetario.

6 AGO - Curiosity, la sonda della Nasa progettata per andare a caccia delle tracce di vita su Marte, raggiunge la superficie marziana alle 7.31 ore italiane. 'Stasera, su Marte, gli Stati Uniti d'America hanno fatto la storià commenta Barack Obama. Il rover, il più complesso laboratorio mai inviato su un altro pianeta, ha già prelevato campioni di suolo e li ha analizzati.

4 OTT - Nati i primi cuccioli di topo generati grazie a ovuli 'fabbricati' in provetta a partire da cellule staminali.

9 OTT - Nobel per la Fisica a Serge Haroce e David Windeland che nelle loro ricerche sono riusciti a 'domare l'invisibile', intrappolando e controllando il comportamento di un singolo atomo senza distruggerlo. La Chimica premia Robert Lefkowitz e Nrian Kobilka per le loro ricerche sui sensori (recettori) che si trovano sulla superficie delle cellule. Nella medicina vincono John Gurdon e Shinya Yamanaka per il contributo alla ricerca sulla riprogrammazione delle staminali.

10 OTT - Ottenuta la prima tiroide 'in provetta' da staminali embrionali di topo. Realizzata anche la prima cartilagine in provetta da staminali pluripotenti indotte di topo e creati in laboratorio i nefroni, le strutture principali dei reni.

14 OTT - Felix Baumgartner si tuffa da oltre 39 mila metri, in caduta libera, infrangendo il muro del suono. Ha raggiunto la velocità di 1.342 chilometri l'ora, mach 1,24.

4 DIC - Trovato quello che potrebbe essere il primo vero dinosauro della storia della Terra: il Nyasasaurus parringtonia era grande come un grosso cane e visse 250 milioni di anni fa.

Fonte: ansa.it

NASA NEXT, il propulsore ionico per lunghe missioni spaziali

Con 43.000 ore di funzionamento la nuova generazione di propulsore ionico della NASA si avvicina alle missioni spaziali. NEXT, questo il nome in codice, impiega molto tempo per raggiungere un'elevata velocità, ma ha un'efficienza energetica superiore rispetto alle soluzioni chimiche

 

 

La prossima generazione di propulsori ionici per le future missioni nello spazio dà i primi incoraggianti risultati. La NASA ha annunciato di aver realizzato un propulsore ionico da 7 kilowatt, all'interno del progetto denominato NEXT (NASA Evolutionary Xenon Thruster).

"Un propulsore ionico produce bassi livelli di spinta rispetto ai propulsori chimici, ma lo fa con un maggior impulso specifico (o una maggiore velocità di scarico), il che significa che un propulsore ionico offre un'efficienza nei consumi di carburante 10-12 volte maggiore rispetto un propulsore chimico", si legge sul sito dell'ente spaziale statunitense.


Propulsore ionico - Fonte: NASA

Quindi maggiore è l'impulso specifico del razzo, più lontano può spingersi la navicella con una data quantità di carburante. "Dato che un propulsore ionico produce bassi livelli di spinta rispetto a una soluzione chimica, ha bisogno di operare per oltre 10.000 ore in modo da accelerare lentamente il veicolo spaziale alle velocità necessarie".
Nei test eseguiti il propulsore ionico NEXT ha funzionato per oltre 43.000 ore (circa 5 anni), e gestito oltre 770 chilogrammi di propellente allo xeno (o xenon) - può fornire 30 milioni di "newton-secondi" di impulso totale al veicolo spaziale. "Tali prestazioni permetteranno alle future navicelle di visitare diversi asteroidi, comete, pianeti esterni e le loro lune", sottolinea la NASA.



Diagram di un propulsore ionico elettrostatico - Fonte: Wikipedia

Ma come funziona NEXT? Prova a spiegarlo il sito Extremetech. "Un propulsore ionico spara fuori da un ugello degli ioni con un'elevatissima velocità. […] Lo xenon, un gas nobile, è iniettato in una camera. Un cannone elettronico (pensate al tubo a raggi catodici delle vecchie TV) spara elettroni verso gli atomi di xenon, creando del plasma composto da ioni negativi e positivi. Quelli positivi si diffondono nella parte posteriore della camera, dove un acceleratore a griglia altamente caricato li e li spinge fuori dal motore, creando la spinta. L'energia per alimentare il cannone elettronico può venire da pannelli solari, o da un generatore termoelettrico a radioisotopi (cioè una batteria nucleare)".
Dawn, una sonda della NASA studiare gli asteroidi Vesta (già visitato) e Ceres (vi arriverà nel febbraio 2015) è alimentata della precedente generazione di propulsori ionici NSTAR e ha accelerato da 0 a circa 100 chilometri orari (27 m/s) in quattro giorni. Un veicolo spinto da questo tipo di propulsore può raggiungere i 321 mila chilometri orari. Ora resta da vedere quando la NASA userà il nuovo propulsore in una missione.

 Manolo De Agostini

Fonte:  http://www.tomshw.it

This Year @ NASA, 2012


Inganni elettromagnetici nella base Usa di Niscemi

Procedure sin troppo superficiali; pericolose sottovalutazioni dei campi elettromagnetici esistenti; misurazioni incomplete, inidonee e ingannevoli; conclusioni contraddittorie, incompatibili e irragionevoli. È quanto emerge dalla nota del fisico Massimo Coraddu (autore con il prof. Massimo Zucchetti dello studio del Politecnico di Torino sui rischi associati all’impianto di telecomunicazioni militari USA di Niscemi e al costruendo centro satellitare MUOS), consegnata dai Comitati No MUOS all’Assessore regionale al territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, in occasione dell’incontro congiunto tenutosi a Palermo il 28 dicembre 2012. 
 
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“Quelli della realizzazione del MUOS e della sicurezza elettromagnetica nella base NRTF di Niscemi sono problemi gravi che non è più possibile rimuovere”, spiega Coraddu. “I loro aspetti più preoccupanti sono tali da mettere seriamente in discussione la fondatezza delle autorizzazioni concesse anche dopo una valutazione dei rischi legati alle emissioni elettromagnetiche da parte di ARPA-Sicilia”. Gli studi dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, avviati solo a partire del 2009, non sono giunti ancora a qualsivoglia conclusione, soprattutto a causa degli ostacoli frapposti dai militari statunitensi. “I pochi dati sicuri emersi, nel corso dei rilievi, hanno invece mostrato un chiaro superamento dei livelli di sicurezza previsti per la popolazione, già con l’impianto nella sua configurazione attuale”, scrive il prof. Coraddu. Per l’ARPA, invece, le proprie verifiche (“effettuate sempre con tecniche di misure conformi alla norma”) hanno “confermato il non superamento del valore di attenzione”. A smentire però l’agenzia ci sarebbero alcune conclusioni nelle relazioni sui monitoraggi effettuati a Niscemi. “Nell’istruttoria del 2009, l’ARPA dichiara ad esempio di non essere stata in grado di portare a termine il compito affidatole, in quanto le informazioni tecniche relative agli impianti già operanti risultano secretate dall’attività militare, così come i valori di campo elettromagnetico ante e post opera”, rileva Coraddu. “Di fronte a questo insormontabile rifiuto, ARPA Sicilia non ha potuto valutare complessivamente la distribuzione, sul territorio limitrofo, dei valori di campo elettromagnetico, come si era invece proposta”.
 

In un successivo passaggio della stessa relazione, l’ARPA ammette che la “documentazione acquisita non è conforme a quanto previsto dall’allegato n.13 (art 87 e 88) - Mod. A del D.lgs 259/03”, pertanto “non è stato possibile emettere un parere ai sensi del citato decreto legislativo”. Come evidenzia Coraddu, l’agenzia per l’ambiente non ha dunque potuto svolgere correttamente il proprio compito, “né da allora risulta che ci siano stati altri tentativi”. Così, nell’assenza di una sufficiente documentazione tecnica, “l’inquinamento elettromagnetico prodotto complessivamente dalla stazione di telecomunicazioni della Marina militare Usa di Niscemi resta ignoto”.
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Il ricercatore spiega poi come le condizioni di misurazione delle emissioni siano state del tutto inappropriate. “Vista l’impossibilità di effettuare valutazioni complessive del campo emesso, l’ARPA ha ripiegato su una attività di misura e monitoraggio in alcuni punti specifici, ma neppure questo compito limitato si è però potuto svolgere nel pieno rispetto della normativa”, scrive Coraddu. “Nel caso di impianti radio-base, come quelli di Niscemi, i rilievi devono essere svolti infatti nelle condizioni più gravose possibili, ovvero con tutti i trasmettitori attivi simultaneamente alla massima potenza. Il comandante della base NRTF ha però dichiarato che le antenne non verrebbero mai attivate tutte assieme, ma solo in certe particolari combinazioni denominate A, B e C, che sono state quelle concordate con l’ARPA in occasione delle verifiche del 26 gennaio 2009”. Come si evince da una dichiarazione giurata ma certificata da un notaio solo il successivo 5 febbraio 2009 (dieci giorni dopo le misurazioni), il comandante statunitense Terry Traweek ha affermato di aver attivato, “alternativamente”, le configurazioni A-B-C alla “massima energia”. Un procedimento del tutto anomalo e assai discutibile, basato sulle mere dichiarazioni dell’ufficiale e non dalla verifica della configurazione reale degli impianti da parte dei tecnici ARPA. Lo stesso militare ha inoltre ammesso che delle 45 antenne ad alta frequenza (HF) ed una a bassa frequenza (LF) esistenti “sono in funzione solo 27”, mentre che durante il funzionamento dell’antenna LF “la riduzione energetica impedisce l’uso contemporaneo delle altre 27 antenne HF”. Condizioni del tutto diverse quindi da quanto prescritto dalle leggi italiane, che però sono state ammesse e condivise dai tecnici dell’agenzia per l’ambiente.
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“Se l’ipotesi delle condizioni più gravose possibili si fosse verificata il 26 gennaio 2009, in quel giorno le centraline installate in quattro abitazioni vicine alla base avrebbero dovuto registrare un’emissione più alta rispetto a quella dei giorni precedenti e successivi”, evidenzia Coraddu. “Se osserviamo i tracciati di quella giornata invece troviamo che due centraline (la n. 3 e la n. 4) registrano un segnale identico a quello medio degli altri giorni, mentre altre due registrano addirittura un segnale notevolmente inferiore. Oltretutto l’analizzatore EHP-200 impiegato, ha registrato un numero e una distribuzione di sorgenti emittenti assolutamente identico e indistinguibile nelle tre configurazioni A, B e C. Infine la centralina in Contrada Ulmo, la sola che ha proseguito le rilevazioni quasi ininterrottamente dal febbraio 2011 sino ad ottobre 2012, ha registrato, a partire dalla fine di agosto 2012, un chiaro aumento delle emissioni, ben oltre quelle rilevate nel gennaio 2009, indicando così inequivocabilmente che quelle concordate con i militari USA il 26 gennaio 2009 non erano affatto le più gravose condizioni possibili. Le verifiche delle emissioni si sono rivelate un inganno. I livelli dell’elettromagnetismo nella base NRTF restano tuttora ignoti e fuori dalla portata di ogni controllo civile”.
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Secondo il ricercatore sardo, per la presenza a Niscemi di decine di sorgenti differenti che trasmettono simultaneamente a frequenze molto diverse tra loro, le misurazioni delle emissioni sono particolarmente gravose e si possono facilmente produrre malfunzionamenti e risposte imprevedibili nella strumentazione utilizzata. “Non di rado i tecnici ARPA si sono trovati di fronte a strumenti di misura che producevano risultati completamente diversi e incompatibili”, afferma Coraddu. “In una situazione così complessa sarebbe quindi buona pratica impiegare più frequentemente possibile strumenti di misura a banda stretta, capaci cioè di distinguere le singole sorgenti emittenti. Purtroppo, per quanto ne sappiamo, l’ARPA ha impiegato uno strumento di questo tipo, l’analizzatore NARDA EHP 200, una sola volta, il 26 gennaio 2009, in soli 7 punti di misura. Quello invece normalmente utilizzato, il misuratore portatile in banda larga PMM 8053A, con la sonda EP 330, produce alle alte frequenze delle misurazioni del tutto incompatibili con le corrispondenti in banda stretta, e va quindi ritenuto poco affidabile”.
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Quando è stato possibile analizzare dei dati numericamente sufficienti, c’è stata comunque la chiara indicazione di un “notevole superamento” dei limiti di sicurezza dei campi elettromagnetici. Onde tutelare la popolazione dagli effetti di un’esposizione prolungata, la legislazione italiana prevede che in prossimità delle abitazioni il campo elettrico debba trovarsi al di sotto della soglia di 6 V/m. A Niscemi, l’unica centralina (la n. 2 di Contrada Ulmo) che ha effettuato misurazioni prolungate nelle alte frequenze ha registrato valori assai variabili delle emissioni: tra i 5,9 e gli 0,6 V/m del periodo dicembre 2008 - marzo 2009 e tra i 4,5 e i 5,5 V/m nel periodo febbraio – settembre 2011. Nel luglio 2012 sono stati raggiunti i 5,8 V/m e nel successivo mese di settembre il livello delle emissioni è arrivato a superare i limiti di sicurezza dei 6 V/m per lunghi intervalli (dell’ordine delle 10 ore), sino ai 7 V/m.
 
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Nel caso di esposizioni multiple, come indicato dalla legge, all’esposizione alle alte frequenze deve essere poi sommata la componente di bassa frequenza (LF) che a Niscemi è assai elevata, nell’ordine di 6-7 V/m. “Sommando i valori, è evidente come l’intensità di campo elettrico sia doppia rispetto al limite previsto”, denuncia Coraddu. “Per le emissioni della base NRTF deve quindi essere resa al più presto obbligatoria la riduzione a conformità prevista dal DPCM 8 luglio 2003. E, ovviamente, non è possibile concedere autorizzazioni per ulteriori impianti trasmittenti, come le antenne satellitari del MUOS, le cui emissioni andrebbero a sommarsi a quelle degli altri trasmettitori presenti, con rischi ulteriori”.
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Ancora oggi, date le scarne caratteristiche tecniche delle antenne del MUOS fornite dai militari USA, è impossibile prevedere quale sarà la portata reale delle emissioni del nuovo impianto di guerra. “Le autorità statunitensi hanno fornito solo le caratteristiche tecniche delle antenne elicoidali TACO H124, operanti in banda UHF (peraltro liberamente disponibili nel sito web del costruttore)”, spiega il ricercatore. “Le caratteristiche delle grandi antenne paraboliche che trasmetteranno in banda Ka (30-31 Ghz) sono note invece in forma molto parziale, il che consente solo una valutazione approssimativa nella direzione dell’asse principale e grandi distanze (superiori ai 500 metri). Una valutazione superficiale porta ad errori e ad evidenti paradossi, come accade nella relazione ARPA dove si ammette che il modello di calcolo utilizzato non fornisce valori in zona di campo reattivo, ovvero in un raggio di 497 metri dal centro elettrico della parabola. Osservando i mappali si vede chiaramente che le parabole MUOS vengono deificate a circa 150 metri dalla recinzione della base, oltre la quale si trova una zona parco della Sughereta di Niscemi, attrezzata con sentieri e punti sosta. Che succederà in questa fetta del parco in caso di attivazione del MUOS? L’ARPA propone di effettuare verifiche post-installazione. Ovvero di lasciare edificare l’opera per valutare a posteriori un inquinamento e un danno che non siamo in condizione di prevedere. Una proposta che non sembra né ragionevole né accettabile”.

“Nessuno è stato in grado di effettuare previsioni credibili sulle emissioni che il sistema MUOS, nel suo funzionamento ordinario, comporterà per l’ambiente circostante già ampiamente soggetto a inquinamento elettromagnetico”, conclude il prof. Coraddu. “L’autorizzazione alla realizzazione del sistema MUOS in queste condizioni è stato, nel migliore dei casi, un grave errore. La prosecuzione in presenza di elementi così gravi sarebbe un errore ancora peggiore, che non può trovare nessuna giustificazione”.
A dispetto di un iter autorizzativo a dir poco discutibile e pasticciato e a fronte delle proteste della popolazione e delle amministrazioni locali, i lavori proseguono con celerità. Centinaia di ragazze e ragazzi si alternano presidiando da 40 giorni le strade di accesso alla base USA di Niscemi per impedire l’arrivo di un enorme camion gru che dovrà innalzare le tre parabole sui piedistalli già installati. Potrebbe bastare una firma del governatore Rosario Crocetta per sospendere l’efficacia delle autorizzazioni concesse illegittimamente dal predecessore Raffaele Lombardo. I No MUOS l’hanno richiesta nel recente incontro con l’assessora Lo Bello che ha però preferito glissare la questione. “Chiederemo ai militari italiani e statunitensi di sospendere i lavori”, ha dichiarato. Peccato che lo aveva già fatto, inutilmente, nel giugno scorso, la Procura della repubblica di Caltagirone, ravvisando nei lavori del MUOS gravi illeciti penali e violazioni delle normative ambientali.
 
Fonte: antoniomazzeoblog.blogspot.i

Australia: incontri con gli UFO a Northern Rivers

Molti abitanti dei fiumi del Nord, in Australia,  raccontano di aver avuto vere e proprie esperienze di abduction aliene o extraterrestri, e stanno cercando di essere più rispettati sia dagli scettici che dai media
 
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Msr. Rodwell, un infermiera qualificata e consulente, ha detto che nel corso di 20 anni si sono verificati molti casi in cui le storie di incontri con gli UFO sono stati  spesso travisati dai media.

Ha anche trovato pubblicati molti articoli che parlavano di "sue" interviste che erano state modificate ad arte e non rispecchiavano affatto quello che lei aveva effettivamente dichiarato. Le persone rapite dagli alieni  sono  spesso riluttanti a parlare delle loro esperienze perché molti testimoni che hanno condiviso i loro incontri con gli UFO vengono ridicolizzati dai commenti sciocchi dei media.

Ma per fortuna, la convinzione che oggetti volanti non identificati  visitino l'umanità da  almeno 50 anni è aumentata nella popolazione grazie anche alle notizie rilasciate a tal riguardo da persone importanti come Neil Armstrong e Buzz Aldrin.

Buzz Aldrin ha  e Neil Armstrong hanno più volte parlato delle astronavi aliene presenti sulla Luna dai quali gli extraterrestri li osservavano durante lo storico sbarco lunare dell'Apollo 11.

Secondo la signora Rodwell, molte persone hanno avuto esperienze che vanno al di là di semplici  avvistamenti UFO. Queste persone hanno vissuto vere e proprie esperienze di abduction. Diverse famiglie hanno raccontato alla signora Rodwell come spesso i loro figli  interagiscono con gli alieni nelle loro case.

  Si sono verificati casi di bambini di 5 anni che hanno raccontato di passare attraverso le pareti e le hanno detto che a loro piace salire sulle astronavi aliene perché hanno imparato di più su quelle navi che quando vanno  a scuola.

Un bambino di 4 anni ha raccontato  di aver giocato spesso  con dei  piccoli alieni neri molto cordiali dalla pelle simile a quella dei delfini.

Un altro bambino di otto anni, è stato sottoposto, insieme ai suoi amici, ad un esame medico di controllo. Gli alieni in questione hanno raccolto diversi campioni di DNA umano dai bambini e in taluni casi hanno guarito alcune loro malattie.
La signora Rodwel ritiene che ormai le prove dell'esistenza degli alieni in Australia è più che provata, grazie anche alle numerose testimonianze rilasciate da psichiatri, piloti, avvocati, medici e addirittura poliziotti. Spesso il "missing time" è indizio di aver subito da parte del testimone un abduction aliena.Il tutto dovrebbe essere preso più seriamente da tutti, perchè i casi che si sono verificati e si stanno verificando sono moltissimi.
Oliviero Mannucci
PS: Ricordo ai lettori di questo blog, che in USA, da decenni esistono veri e propri gruppi di lavoro realizzati da psicoterapeuti esperti, per aiutare le persone rapite dagli ET a metabolizzare al meglio possibile un esperienza che a secondo dei casi può essere più  o meno schockante. Immaginate per un momento se una cosa del genere succedesse a voi. A chi la raccontereste? Nessuno o quasi vi crederebbe, forse neanche i vostri famigliari più stretti. In USA ( e non solo)  esistono per fortuna, dei psicoterapeuti professionisti esperti di abduction che in modo pressochè volontaria, hanno formato dei gruppi di lavoro con persone rapite per aiutarle a superare lo shock provato, che non è per tutti uguale.
Capite bene da voi, che già l'esperienza in se stessa è assai schokante, ma può essere vissuta in maniera diversa da persona a persona. Chi crede nel fenomeno degli UFO, magari l'ha presa bene, anzi in taluni casi qualcuno ha addirittura parlato di esperienza piacevole, chi invece non crede nel fenomeno, di colpo si trova di fronte ad un fatto che smonta tutte le sue più profonde e questo ne amplifica l'effetto emotivo in maniera spesso negativa all'ennesima potenza. Ho conosciuto persone che quando venivano a sapere che mi occupo di ufologia si divertivao a fare le solite battutine stupide - Ma come una persona come te crede agli omini verdi? Ma dai! - che poi quando hanno fatto la loro personale esperienza o di avvistamento o di contatto mi hanno telefonato in piena notte in preda al panico per essere confortate. In pratica prima ti prendono in giro e poi se la fanno nei calzini! Sarebbe molto meglio che le autorità di tutto il mondo raccontassero la verità in merito alla presenza di alieni sulla Terra, proprio per evitare poi che qualcuno scopra all'improvviso la verità tutta insieme, con effetti psicologico spesso deleteri. Ma purtroppo viviamo in una società  tecnologico-medioevale ancora molto primitiva da questo punto di vista. La scienza oggi, nella maggior parte dei casi, pur conoscendo i limiti dei sensi umani, continua a dire che crede solo a ciò che vede, non considerando il fatto che molti fenomeni reali, sfuggono alla normale percezione dei sensi umani e della sua intelligenza. Fino a che l'uomo non supererà questa visione ristretta e limitata della realtà che ci circonda continueremo ad essere la civiltà primitiva che siamo.

 


EXCLUSIVE!!!..12-28-2012 MULTIPLE SIGHTINGS OF U.F.O's CAPTURED ON VIDEOTAPE OVER SAN ANTONIO,TX..



Pubblicato in data 30/dic/2012
December-28-2012 multiple U.F.O Sightings were captured on video over San Antonio,Tx...This day i manage to capture some amazing U.F.O footage..Here is a short video of clips,as they happened that day..On this video you will clearly see these U.F.O's and their flightpattern's.With some refrence points such as tree top's.Video's were filmed over the S/E side of San Antonio,Tx.Video consist of glowing orb's of energy,that seem to be traveling on its own power.Not blown by the wind,these object's are clearly not aircrafts/weatherballoons/satellites..
Visit my Youtube channel SAUFOTX to see the Full Original video's..

3 huge UFOs flying over the moon? December 2012


UFO fly past the dark side of the moon -... di justa4t

Ancient Aliens: Aliens and Cover Ups S5E2 NEW!

Ancient Aliens: Aliens and Cover Ups S5E2 NEW!

UFO Caught Next To Neumayer Station 2012 HD



Pubblicato in data 28/dic/2012
This could have been a weather balloon but the object seems to be moving from the left to the right over a period of time. Marking this as a UFO unless further footage comes to light confirming its a balloon, but as always you decide.

ADG Facebook: http://www.facebook.com/pages/Alien-Disclosure-Group/189249627773146

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Sunday, December 30, 2012

Fukushima: la terra trema ancora e la paura fa fuggire abitanti verso Okinawa

I tempi per la normalizzazione della regione colpita dal disastro del marzo 2011 sono ancora lunghi e molti sfollati, nel dubbio, optano per una fuga verso altre regioni nipponiche



Controlli su radioattività a Fukushima

Ancora ieri nella regione del triste disastro del 2011 la terra ha fatto spaventare gli abitanti con scosse importanti.
Un terremoto di magnitudo 5 ha colpito al largo della costa della prefettura di Fukushima nel pomeriggio di Sabato. Non c'era nessun allarme tsunami e non sono stati segnalati feriti.
Secondo l'Agenzia meteorologica del Giappone, il sisma ha colpito alle ore 04:19. Il suo epicentro è stato ad una profondità di 50 km al largo della costa di Fukushima. Il sisma ha registrato una magnituto 4 in prossimità della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, ma l'operatore Tokyo Electric Power (TEPCO) ha detto che non c'era nessun pericolo nello stabilimento.
Proprio nella giornata si sabato il neo-premier Shinzo Abe ha visitato il sito della centrale ed ha incontrato il lavoratori dell'impianto. A nome del governo Abe ha promesso il massimo impegno per la bonifica e la salvaguardia della regione. Un po' a sorpresa il governo neo eletto ha manifestato l'intenzione di riprendere il progetto avviato dal governo Noda di togliere il nucleare dal Giappone entro 30 anni.  Shinzo Abe si è detto anche convinto che Il successo nello smantellamento e nel ripristino porterà alla ricostruzione di Fukushima e del Giappone (fonte AFP).
Le rassicurazioni del governo dei tecnici e della TEPCO non hanno evidentemente rassicurato gli sfollati vittime del disastro del marzo 2011. Qualcuno ha pensato che le rassicurazioni non fossero sufficienti ed hanno deciso di ricominciare a vivere lontano da Fukushima. L'isola di Okinawa con una generosa offerta ha accettato di ospitare circa un migliaio di persone mettendo a disposizione un aiuto economico di circa 60000 Yen al mese per contribuire al pagamento degli affitti per le famiglie più numerose e aiuti più contenuti per le famiglie più piccole. L'impegno del Giappone per la ricostruzione è sicuramente molto forte (ricostruzione a tempi record di autostrade e ferrovie), ma rimane forte la diffidenza dopo i tanti silenzi dello stato giapponese.
La solidarietà si è mossa e diversi governi locali hanno offerto aiuti economici agli sfollati. Nel frattempo, gli scampati al disastro stanno organizzando una class-action in fase di preparazione contro il governo e la Tokyo Electric per conto dei residenti di Fukushima e delle area interessate dai crolli. Si richiede un pagamento scuse di 50.000 yen al mese per ogni vittima fino a quando tutte le radiazioni a seguito dell'incidente saranno spazzate via, un processo che potrebbe richiedere decenni, almeno, per alcune aree.
Chissà come e quando tutto si sistemerà...

Fonte:  http://arigato.blogosfere.it

Asteroide 2011 Ag5: la Nasa svela le possibilità di impatto con la Terra

Asteroide 2011 Ag5, fu scoperto l'anno scorso. Ora la Nasa rassicura: non vi sara alcun impatto con il Pianeta Terra nel 2040

 

Asteroide 2011 Ag5

Asteroide 2011 Ag5 / Scienza. Della sua esistenza e della sua futura rotta verso il Pianeta Terra, si sapeva già dallo scorso anno (2011), di fatti è denominato asteroide 2011 Ag 5. Ora arrivano però rassicurazioni e conferme importanti da parte degli scienziati della Nasa che affermano che non vi sarà alcun impatto con il nostro Pianeta. Il grande asteroide che dovrebbe passare accanto alla Terra fra 28 anni non fara', dunque, nessun danno, e la fine del Mondo è così scongiurata.Nuove osservazioni dell'asteroide 2011 Ag5 hanno permesso di asserire praticamente con certezza, secondo i vari calcoli svolti, che la roccia di 140 metri di diametro non colpira' la Terra nel 2040. Quando il corpo celeste fu scoperto lo scorso anno, gli scienziati gli attribuirono una probabilita' su 500 di colpire il nostro pianeta. Ora tale probabilità diviene praticamente nulla. Gli scienziati hanno consolidato la loro certezza sull'inoffensivita' dell'asteroide attraverso osservazioni compiute tramite il telescopio Gemini North che si trova nelle Hawaii. Si tratta di una conferma di uno studio della Nasa risalente allo scorso giugno che era gia' arrivato comunque a conclusioni simili. L'asteroide non dovrebbe avvicinarsi a piu' di 890mila chilometri dalla Terra, circa il doppio della distanza che c'e' fra Terra e Luna.

The Best Of Ufos Beautiful Lights December 2012 Part 4



Pubblicato in data 29/dic/2012
The series continues with some of the best sightings of the week. Links for all the signtings are below along with links to other parts to this series, and as always you be judge on these events. For more on ufos end times events or strange and extreme weather go to or subscribe to my channel. Thanks for watching here!

Music
Pusher Music - Always Find Me Here

Sightings
Christmas Day UFO Chester County PA - 1
http://youtu.be/uZOSI1j-eW0

UFO Russia December 26, 2012
http://youtu.be/P0ab57eg8J4

V-shaped UFO over Turin, Italy 24-Dec-2012
http://youtu.be/O2DV_X9VDl0

WEIRD IMAGE via AIRPLANE'S WINDOW DETAILED Hi Def footage
http://youtu.be/ZaEkQuTZj_s

For More Ufos
http://www.youtube.com/user/StephenHannardADGUK
http://www.youtube.com/user/AnonymousFO
http://www.youtube.com/user/TheAFOFiles
Best Sightings Of The Week
http://www.anonymousfo.com/BestOfTheWeek/BestUFOsOfTheWeek.html
The Best Of Ufos Bi Weekly Series
http://www.youtube.com/user/franck357mag

Another Great Channel
Check out the series called "Watchers" here
http://www.youtube.com/user/RevelationMediaCo

My New Channel For Monthly Videos
http://www.youtube.com/user/GlobalDisaster2013

The Best Of Ufos Beautiful Lights
December Part 2
http://youtu.be/UXxLPp7G9VI

December Part 1
http://youtu.be/_T0614m95oQ

The Best Of Ufos Beautiful Lights Late November 2012
http://youtu.be/02BEBK_ySSs

The Best Of Ufos - Ufo Activity Among The Airspace November 2012 Sightings
http://youtu.be/_5VYuKGAqQw

The Best Of Ufos Beautiful Lights
November Part 1
http://youtu.be/rhyLG9G3sgk

November Part 2
http://youtu.be/iiC1bt4soyQ

November Part 3
http://youtu.be/ghFbtCbiC_8

November Part 4
http://youtu.be/9V5v3k1GdK4

October 2012 Part 1
http://youtu.be/xYO_yMxLAwE

October Part 2
http://youtu.be/voVIltv5eZw

October Part 3
http://youtu.be/Da4pj62tsKg

October Part 4
http://youtu.be/sOLRi6SxWkU

FAIR USE NOTICE: This video may contain copyrighted material. Such material is made available for educational purposes only. This constitutes a 'fair use' of any such copyrighted material as provided for in Title 17 U.S.C. section 107 of the US Copyright Law

LATEST UFO MOTHERSHIP SIGHTINGS ? 29 TH DEC 2012 CAPE TOWN



Pubblicato in data 29/dic/2012
I HAVE JUST COMPLETED THIS VIDEO. THE CLOUD OR UFO SHOWN , VANISHED AND NOW IT HAS RETURNED AT 15:57. IT HAS NOT MOVED FROM THAT POSITION SINCE 1300 HOURS, EXCEPT FOR VANISHING.
THE MORE I LOOK AT IT, THE MORE IT LOOKS LIKE A MOTHER OF MOTHER SHIPS ! VERY WEIRD INDEED !
You will have to decide, and I will start a new batch of photos and video about this so called vernacular cloud.

UFO Caught Entering Volcano In Mexico, Dec 28, 2012



Date of sighting: December 28, 2012.
Location of sighting: Popocatepeti Volcano, Mexico

I was watching the live cam of the volcano in Mexico when I caught one screenshot of a metallic disk inside the mouth of the crater. I did not see it in the photo before or after, so I only have this one shot, but it is clearly a circular disk with another smaller disk at its top. This is the same cam that recorded the 1km long UFO that entered the crater last month. The live cam link is below. SCW






Link: http://www.cenapred.unam.mx/popo/UltimaImagenVolcanI.html


Source: http://scwaring.typepad.com/


Oliviero Mannucci says: While many astronomers  are  speaking  yet how  can their  to find  intelligent life in the universe, aliens  are just arrived here and are  under our nose.

Taiwan: poliziotto fotografa misteriosa creatura sul Lago Jiaming

 Il TUFOS ( Taiwan UFO Society) ha reso pubblica la notizia che  il 27 Dicembre 2012,  una creatura aliena  semi trasparente, è stata immortalata, con un I-Phone 4, da un agente di polizia nei pressi del Lago di Jiaming a 3310 metri di altitudine, nella parte meridionale degli altopiani centrali a Taitung

Foto scattata dal poliziotto che ritrae in lontananza la misteriosa figura

Nelle foto si vede una  creatura aliena piuttosto alta, con un corpo quasi trasparente dalle mani palmate. Almeno cosi apparirebbe visto da lontano nella foto.

Ingrandimento della creatura semi trasparente




  Gli esperti del  TUFOS hanno analizzato attentamente la fotografia rilasciata dalla Polizia e sono giunti a alla conclusione che quella forma strana, non è umana e potrebbe essere un EBE ( Entità Biologica Extraterrestre). 

https://e85nxa.sn2.livefilestore.com/y1mSE-Hw68cUEe9N9Oqi7RPfVo0NWb_R3YvH60YroN8U4ULQuOjeAWw0QvGIZUm487TEEGg44zqtWpTjHYxbOL9Y8IQQAXmSlpV0bXGo7H6eCPEgMA6JgwlAQ/presentazione%20Mortegl%2002A.jpg?psid=1
La creatura di Mortegliano in una ricostruzione


 La  misteriosa figura risulta avere una certa somiglianza con il misterioso alieno alto 4 metri, avvistato nella cittadina di Mortegliano (Udine) la notte fra il 12 e il 13 marzo scorso, visto da numerosi testimoni eche in Italia fece tanto scalpore.

Oliviero Mannucci

Fonte:  http://news.liputan6.com/

Saturday, December 29, 2012

La NASA alla conquista di un asteroide

 http://www.fabiofeminofantascience.org/RETROFUTURE/cole1small.jpg



Considerando i tempi ai quali avanza la conquista del cosmo ai giorni nostri anche le missioni ritenute impossibili ormai sembrano più che realizzabili. Gli scienziati della NASA, per esempio, stanno programmando di conquistare un asteroide dalla massa di 500 tonnellate, spingerlo in orbita e costruirci una stazione spaziale che fungerà da base di trasbordo per le missioni Terra-Marte.
Solo lo stadio iniziale dell'ambizioso progetto, cioè i primi 10 anni di lavoro, costeranno allo stato 2,6 miliardi di dollari.

Fonte:  http://italian.ruvr.ru

Commento di Oliviero Mannucci: Chi segue questo blog, sa che qualche mese fa in un commento ad una notizia dedicata alla futura missione umana su Marte, ipotizzai proprio un idea simile, individuare una o più asteroidi dalle quali farsi dare un passaggio per andare e tornare su Marte, con un grande risparmio di carburante. Ebbene signori, il mio suggerimento dato alla NASA sia tramite questo blog che tramite un mio amico che lavora per l'ente spaziale statunitesnse è giunto evidentemente a destinazione! Ne sono felice e orgoglioso!

UFOTV® Presents : NEW - STEALTH MISSION CURIOSITY: Confirming Ancient Intelligence On Mars - Richard C. Hoagland LIVE



Pubblicato in data 01/dic/2012
Discover the facts behind the Governments secret mission "Stealth Mission - CURIOSITY," and the legitimate validation of ancient intelligence on Mars. However much of what was learned during this mission still remains a secret. This presentation includes the most up to date images and telemetry from over six probe missions providing the widest coverage possible of the Martian surface.

Coming to DVD - For more information go to http://www.UFOTV.com

UFO LATEST SIGHTINGS 28 TO 29 TH DEC 2012 CAPE TOWN



Pubblicato in data 29/dic/2012
It seems not a day goes by, that there is no UFO sighting in this area. It may be the fact, that I am tuned into the distance and know what I am looking for. Obviously it would be easier during the night. these few photos which includes a British Airliner, shows what is actually shadowing the Aircraft in this video. Again.. the photos have been highlighted for better viewing.
Andrew

December 21, 2012 : PANIC - Mass UFO Sighting in England and Ireland


UFO spotted from fighter plane. Pilot trys chasing the UFO. Great video



Pubblicato in data 27/dic/2012
UFO spotted from fighter plane. Pilot trys chasing the UFO. Great video

Antonio Urzi Simona Sibilla - SABATO 22 DICEMBRE 2012 - Filmato spettacolare avvistamento su Milano


Friday, December 28, 2012

L'ultimo scandalo del nucleare francese: accordo segreto Edf-Cina per un nuovo reattore



Il 26 dicembre il giornale satirico francese Le Canard enchaîné ha rivelato che l'Inspection générale des finances (Igf) ha avviato un inchiesta sulle condizioni dell'accordo firmato nel 2011 tra Electricité de France (Edf) e a China Guangdong Nuclear Power Company (Cgnpc) per una centrale nucleare dotata di un nuovo reattore concorrente dell'Epr.
Il direttore produzione di Edf, Hervé Machenaud, non ha voluto commentare l'inchiesta dell'Igf, ma ha ricordato che il progetto del 2011 era stato bloccato dal governo di centro-destra di Nicolas Sarkozy perché non includeva l'altro gigante del nucleare francese, Areva, e che «Il contesto dell'epoca era differente». Ma le relazioni tra i due protagonisti del nucleare francese sembrano molto tese e improntate ad una durissima concorrenza con relativi padrinaggi politici. Machenaud ha sottolineato «Non firmare questo accordo ci avrebbe fatto correre il rischio di vedere un certo numero di contratti importanti passarci sotto il naso».
Ad aprile Edf aveva ritoccato il progetto d'accordo del 2011 con i cinesi. Secondo Canard enchaîné, anche l'Agence des participations de l'Etat Aveva criticato l'accordo e François Baroin, l'allora ministro dell'economia, l'aveva bloccato proprio prima delle elezioni presidenziali. Il progetto nucleare franco-cinese ha però ripreso vigore con l'arrivo al governo dei socialisti, fino ad arrivare ala firma dell'accordo tripartito di quest'anno, che secondo Machenaud ha avuto l'accordo esplicito del governo.
Dopo la fuga di informazioni del Canard enchaîné, una fonte governativa ha reso noto che è in corso un bilancio delle relazioni passate tra Edf, Areva e la Cina nel campo del nucleare e che «Dal nostro arrivo, il governo ha voluto chiarire il ruolo rispettivo dello Stato e delle imprese nell'export. E il Conseil de politique nucléaire di settembre ha ricordato che le relazioni contrattuali non possono essere stabilite al di fuori di una strategia stabilita dallo Stato».
Il problema più grosso è quello del trasferimento di tecnologie nucleari di punta alla Cina. Nouvel Observateur ha accusato Edf di cercare di negoziare un accordo con i cinesi «Alle spalle del governo francese e di Areva, un accordo che potrebbe permettere dei trasferimenti di tecnologie ai cinesi contro gli interessi francesi». Ieri, in un'intervista a Le Parisien-Aujourd'hui en France, Machenaud ha risposto che «Questi timori sono infondati. Questo testo (l'accordo Edf-Areva-Cgnpc, ndr) sarà oggetto di complementari sulla proprietà intellettuale tra Areva e Cgnpc».
L'accordo, approvato a fine anno, è in realtà avvolto dal mistero: Edf dice che permetterà lo sviluppo di un nuovo tipo di reattore da 1.000 MW. Però il dossier nucleare sino-francese sembra così sensibile che il patron di Edf (un gruppo pubblico), Henri Proglio, che ha rapporti sempre più tesi con il governo di Parigi, in un primo tempo  avrebbe proposto di fare un accordo tra le sole Edf e Cgnp. Ma secondo le Parisien,  Proglio potrebbe perdere il posto di amministratore delegato di Edf e una fonte dell'entourage della compagnia elettrica francese fa sapere che «L'ipotesi di un complotto non è da scartare».  Le Monde scrive che «Secondo alcune fonti, questo progetto d'accordo iniziale, che alla fine non è riuscito, proponeva dei trasferimenti di tecnologie ancora più importanti».
Comunque, Machenaud afferma che Edf aveva «l'accordo esplicito del governo», tanto che «Quest'accordo è stato firmato a margine di una grande riunione del C8 (il gruppo delle 8 industrie nucleari, ndr). E' solo in seguito al  Comité de  politique nucléaire (Cpn) di fine settembre che abbiamo avuto l'accordo esplicito del governo. Le preoccupazioni in materia di trasferimento di tecnologie sono infondate. Il nucleare francese a tutto l'interesse a che gli ingegneri di tutto il mondo vengano nelle nostre centrali. Additare i nostri partner cinesi non crea un ambiente favorevole».
L'intrigo nucleare/economico sta creando imbarazzo anche a Pechino. L'agenzia ufficiale Cinese Xinhua riporta con grande risalto quanto detto da Machenaud e Le Parisien sull'accordo, che si scopre essere stato firmato nel novembre 2011, ed assicura che «Le condizioni di collaborazione tra la Francia e la Cina nel settore dell'energia sono trasparenti. Sono 30 anni che siamo partner».
L'analisi più corretta sembra quella fatta su Le Monde da Audrey Fournier: «Il progetto di accordo con il nucleare cinese mette in luce la rivalità Areva-Edf», una vera e propria guerra fredda tra i due giganti del nucleare francese che dura dai tempi della presidenza Sarkozy. I primi echi del "contratto segreto" con i cinesi risalgono a gennaio, quando  Nouvel Observateur fece le prime rivelazioni su una partnership Edf Cgnpc. I colloqui con i cinesi erano però stati avviati nel 2010 dalla zarina del nucleare francese, Anne Lauvergeon, allora a capo di Areva, L'accordo, che non piaceva a Sarkozy, prevedeva già allora che la collaborazione tra Parigi e Pechino si allargasse fino ad includerei reattori nucleari costruiti in Francia. Prima di andarsene Sarkozy aveva deciso di farla finita con gli scontri intestini del nucleare francese mettendo in piedi negoziati per giungere ad una partnership Edf-Areva-Cgnpc. E' questo il progetto fatto proprio dal governo Hollande alla fine di settembre. Invece il progetto esclusivo Edf/Cgnpc, giudicato irricevibile, è stato ritoccato a primavera dall'Agence des participations de l'Etat.
Edf, come se nulla fosse, ha avviato trattative parallele sottobanco per un accordo separato con i cinesi, quello che alla fine includeva anche Areva e che è stato svelato a settembre dal  Nouvel Observateur. Secondo il giornale Edf e la Cina vorrebbero mettere a punto un concorrente del reattore di media potenza Atmea, sviluppato da Areva e dalla giapponese Mitsubishi nel 2007 proprio per il mercato cinese. Per questo Edf avrebbe tentato di lasciare fuori dall'affare Areva e per questo Proglio è sotto inchiesta e viene accusato di voler trasferire in Cina, in mancanza di un permesso del governo, «Tecnologie smisurate» e di aver consentito ai cinesi l'accesso a documentazioni, know-how  ed "informazioni classificate" nucleari.
Di più è difficile sapere, visto che le condizioni dell'accordo tripartito non sono mai state rese note. Ieri Libération ha dato un'altra notizia inquietante: Maureen Kearney, una sindacalista della Cfdt di Areva, che aveva chiesto Luc Oursel (che ha sostituito la Lauvergeon alla testa di Areva nel giugno 2011) di comunicare il testo dell'accordo ai lavoratori è stata aggredita nella sua abitazione il 17 dicembre. La Kearney aveva protestato vivacemente con la direzione di Areva per il trasferimento di tecnologie ai cinesi ed aveva minacciato di ricorrere alla giustizia per ottenere il testo dell'accordo.
Già nel 2010 la fornitura di un impianto di ritrattamento nucleare alla Cina suscitò proteste e interrogativi sul possibile uso di quelle tecnologie a fini militari. «Ma la Cina rappresenta un mercato troppo importante perché i protagonisti francesi del nucleare se ne allontanino, soprattutto dopo il rallentamento subito da questo settore in seguito all'incidente nucleare di Fukushima, nel marzo 2011 - scrive Audrey Fournier -  Tuttavia, attualmente, sono pochissimi i contratti conclusi all'estero, in particolare nei settori dell'aeronautica, del nucleare, degli armamenti e dei trasporti sono firmati senza che siano incluse concessioni sulle conoscenze ed il know-how, così come condizioni sull'aggiudicazione del contratto. Non solo questi trasferimenti possono aiutare a vincere l'appalto e produrre entrate aggiuntive, ma sono anche un fattore di posizionamento a lungo termine. Un fattore a doppio taglio, ovviamente, dal momento che il partner potrà sempre, nel tempo, diventare un concorrente».
Ed allevare nel nucleare concorrenti come i cinesi, che stanno già fornendo tecnologia militare civile e militare a Paesi come il Pakistan, non sembra proprio una saggia idea.

Fonte: http://www.greenreport.it

Tokyo, dietrofront sul nucleare E la Tepco batte ancora cassa




Nel giorno in cui il nuovo Governo giapponese ha ufficializzato l'intenzione di abbandonare l'opzione zero sul nucleare introdotta dalla precedente amministrazione, la Tokyo Electric Power (Tepco) torna a battere cassa per coprire i costi crescenti dei risarcimenti relativi all'incidente alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi del marzo 2011. L'utility ha infatti rilasciato una nuova stima secondo cui gli oneri per le compensazioni arriveranno ad almeno 3.240 miliardi di yen (circa 29 miliardi di euro): 698 miliardi di yen in più rispetto alla precedente indicazione.
Il fondo pubblico-privato Nuclear Damage Liability Facilitation Fund prenderà in considerazione la richiesta il prossimo anno. Si tratta già del terzo incremento delle stime sui danni effettuato dalla Tepco, che ha già ricevuto sussidi per 1.500 miliardi di yen e dovrà fronteggiare altri ingenti oneri – in un ordine superiore ai 10mila miliardi di yen - per il decommissionamento della centrale e il recupero delle aree circostanti. Le sue azioni sono salite in Borsa con il ritorno al potere dei liberaldemocratici guidati da Shinzo Abe: dopo le analoghe anticipazioni del nuovo premier, ieri il ministro del Commercio e Industria, Toshimitsu Motegi, ha ufficializzato in una conferenza stampa il dietro-front rispetto agli orientamenti del precedente governo dell'ex premier del Partito Democratico Yoshihiko Noda. «Dobbiamo riconsiderare la politica della precedente amministrazione intenzionata a ridurre a zero il ricorso all'energia nucleare nel corso degli anni '30», ha dichiarato Motegi, agiungendo di essere pronto a riattivare impianti nucleari «se la loro sicurezza sarà confermata» dal nuovo organismo di regolamentazione del settore. Due reattori (dei 50 presenti nel Paese) erano stati già riattivati nel corso dell'estate. Non sembra immediata, comunque, la ripresa dell'attività in altre centrali, in quanto la nuova Nuclear Regulaiton Authority non pare intenzionata a velocizzare i suoi processi di valutazione e la concessione dei relativi permessi. In prospettiva, comunque, ci sarà un impatto di mercato, nel senso che il Sol Levante potrà contare parzialmente sull'energia nucleare per frenare l'aumento dell'import di petrolio e gas. Motegi ha anche escluso che il Giappone possa abbandonare il suo programma di riprocessamento di combustibile nucleare spento incentrato sull'impianto di Rokkasho, nel nord del Paese.

Fonte:  http://www.ilsole24ore.com

La cavalletta di SpaceX e Natale in casa NASA

La società spaziale di Elon Musk continua ad accumulare test sui vettori del prossimo futuro, mentre NASA è impegnata a costruire il suo nuovo vettore e a sperimentare tute e non solo. Nel frattempo nello spazio, sulla ISS, gli astronauti se la suonano e se la cantano
Roma - Le imprese spaziali statunitensi "festeggiano" il periodo di fine anno col botto, a cominciare da SpaceX: la società di Elon Musk che si è guadagnata la fiducia di NASA e della Air Force ha condotto un nuovo test nell'ambito del progetto Grasshopper, un razzo progettato per essere riutilizzato dopo il ritorno (morbido) sulla Terra.

L'obiettivo del nuovo volo sperimentale era di raggiungere un'altezza di tre chilometri e poi tornare al suolo, un obiettivo mancato di parecchie lunghezze visto che il razzo si è fermato in aria a poco meno di 40 metri prima di tornare al punto di partenza.Sia come sia, si tratta comunque di un miglioramento rispetto al test precedente, e SpaceX continua a scommettere sulla possibilità di rendere concrete le speranze di riutilizzo di Grasshopper dopo i recenti successi (e le già preventivate missioni future verso la ISS) della capsula Dragon.Chi in SpaceX crede molto poco è l'accoppiata Boeing-Lockheed Martin, storici contractor di NASA impegnati a minimizzare i traguardi della nuova società concorrente soprattutto sul fronte dei risparmi economici: spendendo di meno la qualità dei razzi diminuisce al pari delle chance di mettere in orbita il "payload" caricato a bordo, dice il CEO di Lockheed Martin Robert Stevens. La verità è che la tecnologia SpaceX è semplicemente superiore a quella dei vetusti razzi Delta IV e Atlas V, risponde a stretto giro di posta il CEO di SpaceX Elon Musk.

Non che NASA intenda - nel prossimo futuro - affidarsi a SpaceX per qualcosa di più complicato di una navicella-cargo come Dragon, a ogni modo: Boeing e gli altri colossi industriali USA continueranno a rivestire un ruolo prominente nella realizzazione dell'ambizioso progetto SLS, il nuovo sistema di volo che dovrebbe portare l'uomo nello spazio profondo e che ha appena superato la fase di revisione preliminare del design ed è ora pronto a passare alla fase di produzione delle parti.

Accanto a SLS, l'agenzia spaziale statunitense è poi impegnata a progettare e realizzare una nuova tuta spaziale: la nuova unità, nome in codice Z-1, rassomiglia all'involucro plasticoso di un celebre personaggio dell'animazione 3D ed è un monoblocco con entrata/uscita fissa sul retro. Più pratica, maneggevole e confortevole anche se più pesante rispetto alle attuali tute in doppio pezzo usate dagli astronauti della ISS.

E parlando di stazione orbitante, nel prossimo futuro NASA ha in programma di approntare moduli di illuminazione LED capaci di favorire il normale divenire dei ritmi circadiani su cui è tarato il funzionamento del corpo umano: i LED di colore blu serviranno a tenere gli astronauti svegli, mentre quelli di colore rosso concilieranno il riposo e poi il sonno.Ma sulla ISS il sonno è problematico anche per la gran quantità di rumore generata da alcuni dei moduli della struttura, un fatto rivelato da una registrazione sonora eseguita e messa in Rete dall'astronauta Chris Hadfield. Non bastasse il rumore, lo stesso Hadfield ha provveduto a metterci il suo suonando la chitarra acustica "ufficiale" della stazione - in orbita dal lontano 2001 - ed eseguendo una sua composizione originale.

Alfonso Maruccia



2013: un anno eccezionale per le comete

Comete 2013, la più importante: Pan-STARRS più grande cometa del 2013 e Ison più luminosa della Luna. Visibili entrambe ad occhio nudo!

cometa halley 1997 Comete 2013: Pan STARRS  marzo, ISON novembre, più luminosa della luna

Comete il 2013 sarà il grande anno delle due comete definite già Super-comete: Pan-STARRS, comunemente anche definita “Panstarrs” sarà visibile a 2013, ma anche la Ison, visibile a novembre 2013, riserverà delle grandi sorprese…
Delle due comete che vedremo sfrecciare nel nostro cielo, la Pan-STARRS è, senza dubbio, la più grande delle due comete che si potranno appunto vedere nel marzo 2013. Ma attenzione a non sottovalutare anche la Ison, a novembre 2013 che, delle due comete, non sarà la più grande ma certamente sarà la più luminosa! La luminosità di queste due importanti comete sarà comunque molto “evidente” ma  la Ison non potrà certo passare indisturbata visto che la sua luminosità supererà quella della Luna.
La 258P/Pan-STARRS, questo è il nome scientifico della cometa Pan-STARRS, o “Panstarrs” come i meno esperti la nominano, sarà la cometa più importante del 2013, anno che comunque vedrà il passaggio di ben 2 importanti comete e, come accennato sopra, anche la cometa Ison che vedremo in novembre 2013 sarà di grande effetto per noi poichè supererà la luminosità della luna piena!
Ma iniziamo ora a vedere dei cenni scientifici su queste due importanti comete del 2013:
Pan-STARRS, 258P/Pan-STARRS, è una cometa periodica che è stata scoperta il 27 aprile 2012 ma già pochi giorni dopo sono state trovate immagini di, oltre un anno prima della data di scoperta e, in meno di un mese dalla scoperta, sono state scoperte immagini risalenti fino al 2002, epoca del precedente passaggio al perielio, questo fatto ha permesso di numerare a tempo di record la cometa.
Caratteristiche salienti di questa cometa sono l’elevata inclinazione rispetto alle orbite dei pianeti, l’eccentricità , la piccola distanza perielica, solo 0,30 U.A. dal Solo e la piccola MOID col pianeta Mercurio.
Grazie alla piccola distanza perielica la cometa dovrebbe divenire visibile ad occhio nudo raggiungendo la “magnitudo apparente di -0,5, divenendo così la grande cometa del 2013: la massima luminosità sarà raggiunta tra il giorno prima e quello successivo al passaggio al perielio, nei giorni precedenti al perielio la cometa sarà meglio visibile dall’emisfero australe, dai giorni successivi diverrà invece ben visibile dall’emisfero boreale allontanandosi rapidamente dal Sole, in entrambi i casi la cometa sarà visibile di sera”.

Ricercatori del MIT scoprono il 3° tipo di magnetismo

Facendo seguito a precedenti previsioni teoriche, i ricercatori del MIT hanno ora dimostrato sperimentalmente l’esistenza di un tipo totalmente nuovo di comportamento magnetico, aggiungendosi ai due stati precedentemente noti del magnetismo.
Nuovo tipo di magnetismo scoperto: Gli esperimenti dimostrano 'liquido quantico di spin'

I fisici del MIT hanno ottenuto questo puro cristallo di herbertsmithite nel loro laboratorio. In questo esempio, ci sono voluti 10 mesi per crescere, è di 7 mm di lunghezza (poco più di un quarto di pollice) e pesa 0,2 grammi. Immagine: Tianheng Han

Il magnetismo semplice di un magnete a barra o bussola ad ago(ferromagnetismo) è noto da secoli. In un secondo tipo di magnetismo, l’antiferromagnetismo, i campi magnetici degli ioni all’interno di un metallo o lega si annullano a vicenda. In entrambi i casi, il materiale  diventa magnetico solo quando si è raffreddato al di sotto di una certa temperatura critica. La previsione e la scoperta dell’antiferromagnetismo è la base per la lettura  delle testine di oggi del disco rigido del computer.Questa scoperta ha fatto vincere  il premio Nobel per la fisica a Louis Neel nel 1970 e al professore emerito del MIT  Clifford Shull nel 1994.
“Stiamo dimostrando che c’è un terzo stato fondamentale per il magnetismo”, dice professore del MIT di fisica Young Lee. I lavori sperimentali intesi a dimostrare l’esistenza di questo nuovo stato, chiamato  liquido quantico di spin (QSL), è riportata questa settimana sulla rivista Nature , con Lee come autore senior e Tianheng Han, che ha guadagnato il suo dottorato di ricerca in fisica al MIT all’inizio di quest’anno , come autore principale.
La QSL è un cristallo solido, ma il suo stato magnetico è descritto come liquido: A differenza degli altri due tipi di magnetismo, le orientazioni magnetiche delle particelle individuali all’interno di esso fluttuano costantemente, simile al movimento costante di molecole in un liquido vero.
Trovare gli elementi di prova
Non c’è un ordine statico agli orientamenti magnetici delle particelle, noti come momenti magnetici, all’interno del materiale. “Ma c’è una forte interazione tra loro, e a causa di effetti quantistici, le particelle non si bloccano in posizione.
Sebbene sia estremamente difficile da misurare, o dimostrare l’esistenza, di questo stato esotico, Lee dice: “questo è uno dei più forti dati sperimentali stabilisce là fuori che quello che prima era solo nei modelli teorici” è un vero e proprio sistema fisico.
“Philip Anderson, un teorico di primo piano, in primo luogo ha proposto il concetto nel 1987, dicendo che questo stato potrebbe essere importante per i superconduttori ad alta temperatura, dice Lee.  ”E ‘solo negli ultimi anni che abbiamo fatto progressi.”
Il materiale stesso è un cristallo di un minerale chiamato herbertsmithite. Lee e i suoi colleghi sono riusciti a fare un grande, puro cristallo di questo materiale l’anno scorso, un processo durato 10 mesi, e da allora stanno studiato le sue proprietà in dettaglio.
“E ‘stata una collaborazione multidisciplinare, con fisici e chimici”, spiega Lee. “Hai bisogno di entrambi … per sintetizzare il materiale e studiarlo con tecniche di fisica avanzata. I teorici sono cruciali anche per questo.”
Attraverso i suoi esperimenti, il team ha fatto una scoperta significativa, Lee dice: hanno trovato uno stato con eccitazioni frazionate, che era stato predetto da alcuni teorici, ma era un’idea molto controversa. Mentre la maggior parte della  materia ha discreti stati quantistici le cui variazioni sono espresse in numeri interi, questo materiale presenta  stati quantistici frazionari. In effetti, i ricercatori hanno scoperto che questi stati eccitati, chiamati spinoni, formano un continuum. Questa osservazione, dicono nel loro articolo di natura, è “un primo notevole.”
Scattering di neutroni
Per misurare questo stato, il team ha utilizzato una tecnica chiamata scattering di neutroni, che è la specialità di Lee. Per effettuare le misurazioni in realtà, hanno usato uno spettrometro di neutroni presso il National Institute of Standards and Technology (NIST) a Gaithersburg, nel Maryland.
I risultati,  spiega Lee , sono “prove molto forti di questo frazionamento” degli stati di spin. “E ‘una previsione teorico fondamentale per i liquidi di spin che stiamo vedendo in modo chiaro e dettagliato per la prima volta.”
Si può richiedere molto tempo per tradurre questa “ricerca molto fondamentale” in applicazioni pratiche, dice Lee. Il lavoro potrebbe portare a progressi nella memorizzazione dei dati o di comunicazione, forse con un fenomeno esotico quantistico chiamato entanglement a lungo raggio, in cui due particelle molto distanti si possono influenzare  istantaneamente a vicenda. I risultati potrebbero anche portare alla ricerca in superconduttori ad alta temperatura, e  infine  a nuovi sviluppi in questo campo.
“Dobbiamo ottenere una comprensione più completa del quadro”, dice Lee. “Non esiste una teoria che descrive tutto ciò che stiamo vedendo.”
Di David Chandler

Fonte:http://phys.org/news/2012-12-kind-magnetism-quantum-liquid.html