DI PAUL CRAIG ROBERTS
globalresearch.ca
“Gli americani hanno subito un colpo di stato, anche se esitano ad
ammetterlo. Il regime di Washington manca di legittimità costituzionale e
giuridica. Gli americani sono attualmente governati da usurpatori
secondo i quali l’esecutivo è al di sopra della legge e che la
Costituzione americana è né più né meno che carta straccia.”
Un governo non costituzionale è un governo illegittimo. I giuramenti di
fedeltà comprendono la difesa della Costituzione “contro ogni nemico,
straniero e interno”. Come vollero ben sottolineare i Padri Fondatori,
il principale nemico è il governo stesso. Al potere non piacciono
vincoli e restrizioni e fa di tutto, sempre, per liberarsi da questi
“lacci”.
Alla base del regime di Washington c’è usurpazione di
potere. Il Regime Obama, come quello passato Bush/Cheney, non è
legittimo. Gli Americani sono governati da un potere che comanda non in
forza del diritto e della Costituzione, ma con le menzogne e la forza
bruta. Quelli che oggi sono al potere considerano la Costituzione solo
una “catena che gli tiene le mani legate”.
Rispetto all’attuale regime americano, erano più legittimati: il regime
dell’apartheid in Sudafrica, il regime dell’apartheid israeliano nei
territori Palestinesi, il regime Talebano e persino i regimi di
Muhammar Gaddafi e Saddam Hussein.
L’unica difesa costituzionale che i regimi Bush/Obama hanno lasciato è
il Secondo Emendamento, un emendamento perfettamente inutile che prevede
la differenza di armamenti tra Washington e il cittadino comune.
Nessun cittadino con un fucile in mano può proteggere se stesso e la sua
famiglia da uno dei 2,700 blindati del Dipartimento della Difesa
Nazionale, o da un drone, o da una pattuglia SWAT con uniformi
antiproiettile.
Come i servi della gleba nei secoli più oscuri della storia, i cittadini
americani possono essere prelevati, dietro ordine di un funzionario
sconosciuto dell’esecutivo, e sbattuto in prigione, sottoposto a
tortura, senza prove accusatorie presentate davanti a un regolare
tribunale e senza alcuna informazione alla famiglia di dove sia e perché
si trovi lì. O possono ritrovarsi inspiegabilmente in una lista di
persone a cui sono impediti viaggi in aereo.
Ogni comunicazione di ogni americano, escluse le conversazioni dal vivo
in ambienti senza cimici, è intercettata e registrata dalla National
Security “Stasi” Agency, che può mettere insieme parole e frasi e
produrre un “terrorista interno”.
Se sbattere in prigione un cittadino americano risulta troppo faticoso,
il cittadino può sempre essere fatto saltare in aria con un missile
sparato da un drone. Senza nessuna spiegazione. Per il tiranno Obama
quel cittadino era solo un nome su una lista.
Il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che sta esercitando queste
prerogative proibite dalla Costituzione, e che il suo regime le ha
usate per perseguitare e uccidere cittadini americani. La sua
rivendicazione di essere al di sopra della legge e della Costituzione è
di pubblico dominio. Eppure, non c’è stata ancora alcuna richiesta
d’impeachment. Il Congresso si è messo a tappetino. I servi obbediscono
ai comandi.
Le persone che hanno contribuito a trasformare un presidente
democraticamente eletto in un Cesare comprendono John Yoo, ricompensato
per il suo tradimento con la nomina a professore di giurisprudenza
all’Università della California, Berkeley(Scuola di Legge di Boalt), il
compagno di tradimento di Yoo, Jay Scott Bybee, ricompensato per il suo
tradimento con la nomina a giudice federale nella Corte d’Appello del
Nono Distretto Giudiziario. Quindi, ora abbiamo un professore di legge
che insegna e un giudice federale che sentenzia che l’esecutivo e’ al di
sopra della legge.
Il colpo di stato dell’esecutivo in America ha avuto successo. Il punto
è: quanto durerà? Oggi l’esecutivo è fatto di bugiardi, criminali e
traditori. Tutto il male del mondo pare concentrarsi in Washington.
La risposta di Washington alle prove fornite da Edward Snowden che
Washington, contravvenendo a tutte le leggi nazionali e internazionali,
stia spiando il mondo intero, ha dimostrato a ogni paese che il
principio di vendetta, per il regime americano, è al di sopra della
legge e dei diritti umani.
Dietro preciso ordine degli USA, gli stati-fantoccio dell’Europa hanno
negato il permesso di volo all’aereo di linea che trasportava il
presidente della Bolivia, Morales, costringendolo ad atterrare in
Austria e a subire una perquisizione.
Washington ha pensato a bordo di quell’aereo poteva esserci Edward
Snowden. E catturare Snowden, per Washington, era più importante del
rispetto delle leggi internazionali e delle immunità diplomatiche.
Quanto ci vorrà ancora prima che Washington ordini al suo “pupazzo”
inglese di mandare una pattuglia SWAT a prelevare Julian Assange
dall’ambasciata ecuadoregna a Londra e consegnarlo alla CIA per
sottoporlo a una bella seduta di “waterboarding”? (tortura dell'acqua, è
una forma di tortura consistente nell'immobilizzare un individuo in
modo che i piedi si trovino più in alto della testa, e versargli acqua
sulla faccia). Il 12 Luglio Snowden si è incontrato ha incontrato
all’aeroporto di Mosca con organizzazioni per i diritti umani da tutto
il mondo. Ha affermato che i poteri illegali esercitati da Washington
gli impediscono di andare nei tre paesi latino-americani che gli hanno
offerto asilo. Snowden, quindi, ha accettato le condizioni poste dal
Presidente russo Putin e ha chiesto asilo alla Russia.
Gli americani spensierati o troppo giovani forse non sanno cosa
significhi questo: in tutta la mia vita professionale ho sempre saputo
che erano i Russi a perseguitare i ribelli, mentre era l’America quella
che offriva asilo politico. Oggi invece è Washington che perseguita e la
Russia che protegge…
L’opinione pubblica americana, questa volta, non ha creduto alla balla
del governo che ‘Snowden è un traditore’. I sondaggi di opinione
indicano chiaramente che la maggioranza degli americani vede in Snowden
uno che finalmente ha vuotato il sacco. Non sono gli Stati Uniti a
essere danneggiati dalle sue rivelazioni. Sono invece quegli elementi
criminali all’interno del governo che hanno sferrato un colpo alla
democrazia e alla Costituzione ad aver danneggiato il popolo americano.
Non e’ il popolo che chiede lo scalpo di Snowden, ma quei criminali che
si sono impossessati illegalmente del potere.
Il Regime Obama, come quello Bush/Cheney, non è legittimo. Gli Americani
sono governati da un potere che comanda non in forza del diritto e
della Costituzione, ma con le menzogne e la forza bruta.
Nel regime tirannico di Obama, non è solo Snowden a essere bersaglio di
sterminio, ma ogni Americano sincero che vive nel paese. Il capo della
Sicurezza Nazionale, Janet Boss, ricompensata per la sua fedeltà alla
tirannia con la nomina a Cancelliere del sistema universitario della
California, ha affermato che la Sicurezza Nazionale ha spostato la sua
attenzione dai terroristi musulmani agli “estremisti interni”, un
termine piuttosto elastico che può comprendere in qualsiasi momento
anche persone corrette, come Bradley Manning e Edward Snowden, persone
che mettono in imbarazzo il governo rivelando i suoi crimini. I
criminali che hanno preso il potere a Washington non potranno durare a
lungo, a meno che non sia totalmente rimosso il concetto di “verità” o
anche solo rinominato “tradimento.”.
Se gli Americani acconsentono o tollerano questo colpo di stato, allora
si preparino a sprofondare ben presto nel pozzo della tirannia.
Paul Craig Roberts, ex Assistente del Ministro del Tesoro degli Stati
Uniti e Editore Associato del Wall Street Journal; ha tenuto diverse
lezioni universitarie. Scrive regolarmente per Global Research
Fonte: www.globalresearch.ca
Link: http://www.globalresearch.ca/the-unspoken-truth-coup-detat-in-america/5342691
14.07.2013
Traduzione per www.comedonchisciotte.org a cura DI SKONCERTATA63
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