Spazio: ultima frontiera. Credere che si sia soli nell'universo è come credere che la Terra sia piatta. Come disse l'astrofisico Labeque al palazzo dell'UNESCO, durante il congresso mondiale del SETI di Parigi del Settembre 2008, " SOMETHING IS HERE", "Qualcosa è qui", e I TEMPI SONO MATURI per farsene una ragione. La CIA, l'FBI, la NSA, il Pentagono, e non solo, lo hanno confermato!
Un nuovo presunto avvistamento UFO si sarebbe verificato durante la notte del 20 agosto scorso a Silvi Marina, la famosa cittadina balneare abruzzese situata in provincia di Teramo. Verso le 00:46 della notte, un imprenditore della zona, Filippo Benvenuti che si trovava in compagnia di un altro testimone, è stato il protagonista involontario di un evento che difficilmente dimenticherà: per oltre due minuti una serie di oggetti sconosciuti, di colore tra il bianco ed il giallo, assolutamente silenziosi e di forma discoidale hanno compiuto strane evoluzioni, da nord-ovest a sud-est, che velivoli convenzionali non avrebbero potuto effettuare. L’uomo, che si trovava nei pressi della sua abitazione, è corso in casa ed ha preso la sua videocamera filmando l’eccezionale evento. Poco dopo le luci sconosciute si sono progressivamente affievolite fino a scomparire del tutto nel buio della notte. Secondo il testimone, si è trattato di un fenomeno luminoso incredibile, al quale non aveva mai assistito. Fenomeni del genere, nella zona, sono ormai ben conosciuti sia dagli addetti ai lavori che dagli appassionati, con moltissimi avvistamenti registrati a partire dal lontano 1978. Dopo la diffusione della notizia su questo ennesimo avvistamento abruzzese, moltissimi appassionati ed addetti ai lavori sono intervenuti per dare il loro parere, anche se lo scetticismo è di nuovo prevalso (come succede ogni volta che si parla di alieni). Resta comunque il fatto che qualcosa di anomalo è stato visto nei cieli di Silvi Marina: qualcosa che non necessariamente deve avere una spiegazione extraterrestre, ma che deve comunque avere una spiegazione. Solo eventuali ricerche sul campo e lo studio delle prove filmate dai testimoni potranno portare a qualche risultato concreto. Per il momento, non ci resta che sederci ed aspettare…
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Sunday, August 29, 2010
Produzioni orientate
L’invasione dei film sugli alieni
Nei prossimi due anni ne usciranno una dozzina: vediamo quali sono, e perché sono così tanti
Non è una novità che le creature extraterrestri, specie se particolarmente incattivite nei confronti dell’umanità tutta, funzionino molto bene al cinema. Ma, scrive la sezione culturale del New York Magazine Vulture, mai come nei prossimi due anni assisteremo a un’ondata di film e serie tv sugli alieni: tra quelli pronti per il cinema, quelli in produzione e quelli in pre-produzione se ne contano una dozzina, che usciranno negli Stati Uniti da qui al 2012. E, rispetto ai documentari più attesi, è molto più probabile che questi trovino una distribuzione italiana, permettendoci di vederli al cinema con pop-corn e coca cola di rito.
Amos Barshaf di Vulture prova a trovare delle spiegazioni a questa invasione. È possibile, scrive, che tutte le notizie da cui siamo circondati — guerre e disastri naturali su tutti — ci inculchino in mente l’idea della “fine dei giorni”, dell’”apocalisse”, e che Hollywood veda nelle invasioni aliene la migliore rappresentazione cinematografica di storie di cui nel subconscio abbiamo bisogno. Anche perché i film che stanno per uscire, per la maggor parte, non sono intrattenimento per famiglie come Indipendence Day, in cui Will Smith prende a pugni in faccia gli alieni come benvenuto sulla Terra, ma produzioni apocalittiche (o post-apocalittiche) in cui il mondo viene distrutto e la disperazione è tangibile. Siamo circondati da eventi disastrosi e abbiamo quindi bisogno di eventi disastrosi.
Altri motivi potrebbero essere il risparmio sul costo degli attori, che come ha dimostrato Cloverfield di J.J. Abrams spesso non sono fondamentali in film del genere, o la difficoltà a trovare nemici che non siano extra-terrestri ma terrestri: viviamo in un periodo sociopolitico delicato, e scrivere un film in cui i nemici siano (o ricordino) russi, cinesi o arabi non sarebbe una delle scelte migliori per Hollywood. C’è poi il bisogno di trovare un’alternativa ai vampiri, che se hanno dominato gli schermi negli ultimi anni — True Blood, Twilight, The vampire diaries, Lasciami entrare, quest’ultimo consigliatissimo — ultimamente stanno iniziando a stancare una buona fetta degli spettatori. L’ultima teoria, infine, è che Hollywood sia segretamente gestita da un gruppo di alieni sotto copertura(*). Ma l’ipotesi regge effettivamente poco: se fosse così, dovremmo essere circondati da film in cui gli extraterrestri non sono crudeli e assassini ma amichevoli e innocui, in modo da ingannarci in vista dell’invasione che verrà.
Se volete vedere i titoli dei film che usciranno potete visitare il sito dal quale ho tratto la notizia: www.ilpost.it/2010/08/28/film-alieni/
(*)Hollywood, la grande industria del cinema statunitense, non è al servizio di alieni sotto copertura, ma spesso viene utilizzata dal governo USA per addomesticare il cervello degli spettatori, talvolta dando delle informazioni autentiche, o parte di esse; talvolta invece quello che si vuole fare credere. Insomma, Hollywood è al servizio della politica statunitense. Tale produzioni sono definite "produzioni orientate".
Oliviero Mannucci
Saturday, August 28, 2010
1 Settembre 2010 Mia intervista da San Marino su Radio3 Network
Come oramai tutti sapete ( se leggete questo blog), il 2 Settembre, sarò ospite della Repubblica di San Marino, in qualità di astrofilo. Dalle 22.00 sarò sulla seconda torre della più antica repubblica del mondo, con il mio telescopio da 305mm, a far vedere le stelle a tutti, il sito http://www.meteosanmarino.com dice che per quella sera ci sarà bel tempo. Se siete in zona fate un salto, soprattutto se siete lettori di questo blog o se siete ascoltatori di "Astromania", sarò lieto di stringervi la mano. Vi segnalo che in quei giorni a San Marino c'è festa grande, il 2 sarà commemorata la fondazione del piccolo stato, e ci sono eventi per tutti i gusti a tutte le ore del giorno e della notte, anche il giorno prima. Per l'occasione Mirco Roppolo, proprietario e speaker di Radio3 Network di Poggibonsi, la mattina del 1 Settembre, all'interno del programma "Stramattino" manderà in onda una mia intervista che farò telefonicamente una volta giunto in Repubblica. Chi non dovesse trovarsi nella zona coperta dal segnale di Radio3 Network ( Chianti-Val di Pesa- Val d'Elsa), potrà sentire l'intervista leggermente in differita in pod-cast sul sito www.radio3.net dove è anche possibile ascoltare, sempre in pod cast, il mio programma- corso di astronomia pratica, " Astromania". Colgo inoltre l'occasione per ringraziare quanti di voi mi leggono, da tutta l'Italia, dagli USA, dalla Federazione Russa e naturalmente dalla bellissima San Marino.
Cieli sereni
P.S. Questo è il calendario degli eventi tratto da http://www.sanmarinofixing.com
2/3/4 settembre
Festa di San Marino e di Fondazione della Repubblica 2 sett. – Seconda Torre (Castello della Cesta) – Happy Torre 2 You. Cerca la torre e trovi la festa Ore 19.00 aperitivo – buffet. Daniele Maggioli in concerto con i suo nuovo “Karaoke blues” Dalle ore 22.30 – giardino antistante la torre Concerto di Macola & Vibronda con “Rovente”- a seguire Dj set con Gianfo – Meri – Cininho e altri ospiti. Dalle ore 22.00 Oliviero Mannucci, astrofilo, con un grande telescopio mostrerà le bande colorate di Giove, la bellissima galassia di Andromeda ed altri fantastici corpi celesti. Installazioni artistiche e video proiezioni a cura degli artisti dello SMIAF ’09-Festival dei Giovani Saperi 3 sett. - Il tre settembre è la festa di San Marino, il Santo Fondatore. Dopo la messa solenne celebrata nella Basilica del Santo, la reliquia di San Marino viene recata in processione, passando per le vie del Paese. Al pomeriggio, esaurita la parte ufficiale, la festa evolve evidenziando i caratteri popolari. Programma: • ore 10.30 nelle contrade Lettura del Bando dei Balestrieri • ore 14.30 Porta San Francesco Partenza del Corteo Storico • ore 15.00 Basilica del Santo Preghiera dei Balestrieri al Santo Patrono • ore 15.30 Cava dei Balestrieri Palio delle Balestre Grandi • ore 17.15 nelle contrade Sfilata del Corteo Storico • ore 17.30 Piazzale Lo Stradone Concerto della Banda Militare della Rep. di San Marino Direttore: Ten. M° Stefano Gatta, voce: Valentina e Vincenzo Monetta • ore 18.30 Piazzale lo Stradone Grande Tombola (in caso di maltempo sarà rinviata a domenica 12 settembre stesso luogo, stesso orario) Prima tombola 15.000,00 Euro Seconda Tombola 7.500,00 Euro Cinquina in fila 2.500,00 Euro Prezzo cartella 5.00 Euro • ore 21,15 Concerto di Paolo Belli & Big Band – P.le Giangi / P. 2A • ore 23.30 volta celeste Grande Spettacolo Pirotecnico 4 sett. – ore 21.15 P.le Giangi – P. 2/A: Forum Live Festival. Live music, band contest, Dj set, play zone Repubblica di San Marino Ufficio di Stato per il Turismo Contrada Omagnano, 20 - 47890 Repubblica di San Marino A-1 - Tel. 0549 882914 -2410 - Fax 0549 882575 International area code (+)378 e-mail: ufficiostampa.turismo@pa.sm A cura del Forum Giovani. Info: forumgiovanirsm@gmail.comwww.forumgiovani.sm tel. 00378 66230330 San Marino, Centro Storico. Info: Ufficio Attività Sociali e Culturali tel. 0549 882452 www.visitsanmarino.com e-mail: info.uasc@pa.sm – l’ingresso agli spettacoli è gratuito In caso di maltempo gli appuntamenti si terranno al Teatro Turismo
Questo UFO è stato osservato e ripreso nella regione settentrionale della Norvegia il 13 Agosto 2010. Il Disco è molto simile a quello avvistato e ripreso da Antonio Urzi a Milano. Da quello che si evince, ovvero dal racconto di colui che ha postato il filmato, racconta in questo modo l'evento occorso pochi giorni fa. "Questo incontro con un disco volante è avvenuto in una zona dove già ci sono stati molti altri avvistamenti UFO a partire da Dicembre 2009. Pare tuttavia, che non ci sono affatto collegamenti con il Progetto HAARP e l'impianto EISCAT che si trova nei pressi, dove appunto è stato visto questo misterioso velivolo.
L'UFO è stato osservato da molte persone e il filmato è stato girato con telefoni cellulari. Una delle testimoni si precipitò a prendere la videocamera per ottenere miglior video con miglior qualità. Appena in tempo per registrare alcuni secondi, ecco ad un tratto che il disco volante ha effettuato una accelerazione con una manovra impossibile per qualsiasi aereo, ed ecco poi sparire nel nel cielo. Non ho idea di quello che abbiamo visto quella notte, ma non ho maimai visto niente di simile!"
24 Agosto 2010, ore 21-21,10 -Una sfera di luce staziona sulla verticale di Colle Salario (Roma Nord). Ormai le interazioni tra noi e gli ET aumentano sempre di più. "Mentre cenavamo con alcuni amici abbiamo avuto modo di osservare e riprendere una sfera di luce di grandi dimensioni..
Stavamo parlando di UFO, extraterrestri e argomenti correlati, durante la cena, ad un tratto Isabella e Davide, miei amici si alzano per osservare una strana luce poi rivelatasi un aereo con tanto di luci anti collisione, ma io sentivo qualcosa, come se mi sentissi di nuovo osservato. Già in passato molto spesso mi è successo, non ultimo il disco volante fotografato sul Crop Circle di White Horse, Alton Barnes (Wiltshire) del 25 Luglio 2010. Ecco che mi giro, guardando verso sud, mi accorgo di una sfera bianca, luminosissima stazionaria nel cielo. Appena grido all'UFO, tutti guardano sospresi verso la direzione dove compariva la luce abbagliante. Era bianca, stazionaria nel cielo. Io corro immediatamente a prendere la videocamera e vedo, mentre mi accingevo ad accenderla, che la sfera inizia ad andare a velocità pazzesca e in modo ondulatorio, verso est, ovvero verso Tivoli-Palombara. Per fortuna riesco a registrare gli ultimi secondi prima che questa sparisce alla volta dell'orizzonte. Vi propongo di seguito il filmato, per il resto, la stessa sera, altri avvistamenti sono stati registrati proprio nella direzione dove è scomparsa la sfera." - Massimo Fratini
Sotto: alcuni fermo immagine della sfera di luce ripresa a ROma il 24 Agosto 2010.
Notizia tratta da: www.segnidalcielo.it
L'immagine delle microonde fornita da Planck
Planck svela l’Universo - di ora e di allora
5 Luglio 2010 ( la notizia è del mese scorso, ma vale la pena approfondirla )
La missione Planck dell'ESA ha rilasciato la sua prima immagine a tutto cielo. Un'immagine che non solo amplia le nostre conoscenze sul modo in cui si formano stelle e galassie, ma ci racconta anche come l'Universo stesso è venuto alla luce dopo il Big Bang.
"Questo è il momento per il quale Planck è stato concepito", dichiara il direttore del Direttorato di Scienza ed Esplorazione Robotica dell'ESA, David Southwood. "Non stiamo offrendo la risposta. Stiamo aprendo le porte di un Eldorado in cui gli scienziati potranno andare a caccia di pepite d'oro, che li porteranno ad approfondire la nostra comprensione su come l'Universo è nato e su come funziona. L'eccezionale qualità di quest'immagine è un tributo agli ingegneri che hanno costruito e gestito Planck. Ora è il momento di dare il via al raccolto scientifico".
Planck sonda tutto il cielo
Dalle regioni più vicine della Via Lattea ai più lontani meandri dello spazio e del tempo, la nuova immagine a tutto cielo di Planck è per gli astronomi uno straordinario scrigno, colmo di dati inediti.
Al centro dell'immagine scorre il disco principale della nostra Galassia, sul quale si stagliano pennacchi di polvere fredda che si estendono al di sopra e al di sotto della Via Lattea. È in questa tela galattica che si stanno formando le nuove stelle. Planck ha individuato numerose zone in cui singole stelle stanno per affacciarsi alla vita, o sono in procinto di iniziare il loro ciclo evolutivo.
Meno spettacolare, ma forse più intrigante, il fondale screziato nella parte alta e bassa della mappa. È la radiazione cosmica di fondo a microonde (CMBR - Cosmic Microwave Background Radiation). La più antica luce dell'Universo, quello che rimane della palla di fuoco dalla quale il nostro Universo ha avuto inizio, circa 13.7 miliardi di anni fa.
Se la Via Lattea ci mostra com'è l'Universo oggi, sono quelle microonde a farci vedere qual'era il suo aspetto all'epoca della sua formazione, quando ancora non esistevano stelle o galassie. In esse, dunque, sta il cuore della missione Planck: ricostruire, a partire dal disegno di quel fondale screziato, cosa avvenne nell'Universo primordiale.
Quel disegno a microonde è il progetto cosmico che sta dietro alla costruzione degli attuali ammassi e superammassi di galassie. I diversi colori rappresentano impercettibili differenze di temperatura e densità di materia nel cielo. Minuscole irregolarità attorno alle quali si sono mano a mano formate regioni più dense, le odierne galassie.
La CMBR copre l'intero cielo, ma nell'immagine di Planck la maggior parte di esso è nascosta dall'emissione della Via Lattea: per cogliere il fondo cosmico a microonde nella sua interezza, questa emissione dovrà essere rimossa digitalmente attraverso complessi algoritmi.
Il cielo visto da Planck in precedenti immagini
A lavoro terminato, Planck sarà in grado di mostrarci l'immagine del fondo a microonde più precisa che sia mai stata ottenuta. La grande scommessa è vedere se da quei dati emergerà la firma cosmica di quell'evento primordiale chiamato inflazione cosmica. Evento che dovrebbe aver avuto luogo immediatamente dopo il Big Bang, e durante il quale, in un tempo brevissimo, l'Universo si sarebbe espanso enormemente.
Planck sta continuando a disegnare la mappa dell'Universo. Entro la fine del 2012, termine della missione, avrà completato quattro ricognizioni dell'intero cielo. Proprio per il 2012 è in programma il rilascio del primo insieme completo di dati della CMBR. Già nel mese di gennaio del 2011 sarà invece disponibile il catalogo contenente le galassie distanti e le singole sorgenti della nostra Galassia.
"Quest'immagine", conclude Jan Tauber dell'ESA, Project Scientist di Planck, "è appena un assaggio di quello che Planck arriverà a vedere".
Per maggiori informazioni contattare:
ESA Media Relations Office
Communication Department
Tel: + 33 1 5369 7299
Fax: + 33 1 5369 7690
Contatti:
Jan Tauber, ESA Planck Project Scientist
Science and Robotic Exploration Directorate, ESA, The Netherlands
Email: jtauber@rssd.esa.int
Tel: +31 71 565 5342
Notizia tratta da: http://www.esa.int/esaCP/SEMM0JRZ5BG_italy_0.html
Wednesday, August 25, 2010
Sistema extrasolare con pianeti scoperto da ESO
Un'importante scoperta arriva dagli scienziati della ESO, l'Osservatorio Europeo Australe, le cui immagini sono state pubblicate sul sito ufficiale. Gli astronomi, grazie allo spettrografo Harps, hanno scoperto un sistema extrasolare planetario che avrebbe delle somiglianze con il nostro Sistema Solare. Intorno alla stella, battezzata con il nome nome HD 10180 e situata nella Costellazione dell’Idra, pare orbitano tra i cinque ed i sette pianeti. Il sistema extrasolare si trova a circa 127 anni luce dalla Terra. Cinque dei sette pianeti scoperti avrebbero masse analoghe a quella di Nettuno (l'ottavo e più lontano pianeta del Sistema solare), ossia tra le 13 e le 25 masse terrestri. mentre gli altri due pianeti, uno potrebbe essere simile a Saturno (sesto pianeta più lontano del Sistema solare), l'altro invece potrebbe essere il più piccolo esopianeta mai scoperto fino ad ora.
Aperti gli archivi sugli avvistamenti dal 1981 al 1996
Ufo e alieni, gli 'X-Files' di Sua Maestà svelano i 'misteri' volanti
ultimo aggiornamento: 18 agosto, ore 10:00
Roma - (Ign) - Molti i misteri svelati, una minoranza i casi insoluti. Nel 1996, rivelano gli archivi della difesa britannici, appena resi pubblici, ci fu un boom di avvistamenti di Ufo nei cieli inglesi. Nello stesso anno arriva al culmine del successo mondiale la popolare serie Tv di fantascienza americana ed il lancio del film 'Indipendence day': secondo gli esperti non è una semplice coincidenza.
Roma, 18 ago (Ign) - L'impressionante sequenza di avvistamenti di Ufo in Gran Bretagna nel 1996, potrebbe aver avuto a che fare con una sorta di suggestione collettiva grazie al successo globale di serie televisive come "X -Files". Questo è almeno quanto emerge dai documenti riservati del Ministero della Difesa di Sua Maestà e resi pubblici ieri sul sito del National Archives del Regno Unito
Dalle carte emergerebbe che nel 1996 sarebbero stati denunciati 609 avvistamenti di oggetti volanti non identificati, contro i soli 117 registrati nell'anno precedente. Un picco in contemporanea con la crescita della popolarità della serie americana e l'uscita del blockbuster Independence Day, cui viene attribuita, almeno in parte, l'esplosione del fenomeno.
''È evidente che c'è un collegamento tra le storie dei giornali, i programmi TV ed i film sugli alieni ed il numero di avvistamenti registrati dal Ministero'', è il parere del Dottor David Clarke, un insegnante di giornalismo della Sheffield Hallam University che ha studiato il contenuto degli archivi per prepararne la pubblicazione.
L'apertura di questi archivi fa parte di un progetto triennale del Ministero della Difesa inglese insieme agli Archivi Nazionali britannici per renderli pubblici a livello mondiale. Questa è la terza uscita e riguarda avvistamenti, lettere e relative interrogazioni parlamentari dal 1981 al 1996.
La documentazione, che copre 15 anni e comprende oltre 4.000 pagine, dimostra che, nella maggior parte dei casi, i presunti avvistamenti avevano spiegazioni ordinarie, come un'intensa luminosità di stelle, pianeti, meteore, satelliti artificiali e palloni meteorologici.
Tra i casi pubblicati, ad esempio, il racconto di due persone che, nel 1995, nella contea centrale dello Staffordshire, denunciarono alla polizia di aver visto un alieno, con la testa a forma di limone, uscire da un Ufo sospeso a mezz'aria, che gli ha detto: ''Vi vogliamo, venite co noi''. Una visione forse dovuta a qualche pinta di birra di troppo, lasciano intendere i redattori dell'inchiesta dell'epoca.
Negli 'X-Files' inglesi desecretati ci sono poi casi lampanti di allucinazione collettiva, come quello relativo a decine di dettagliati avvistamenti di un oggetto luminoso di forma ovale che illuminò Londra tra il 1993 ed il1994 che si è poi rivelato essere un dirigibile pubblicitario per il lancio di un nuovo modello di auto.
Molti i 'misteri' svelati, come quello dei più di 30 avvistamenti di luci su Inghilterra centrale in appena sei ore, nel marzo 1993, attribuiti in seguito al rientro di un razzo russo nell'atmosfera terrestre. Oppure la storia del tentativo, da parte di una squadriglia di F16 dell'aviazione belga di stanza in Inghilterra, d'intercettare Ufo segnalati da molte persone e dalle forze di polizia. O il resoconto degli avvistamenti nei pressi della cittadina scozzese di Bonnybridge nella metà degli anni '90. E, infine, il rapporto sui fenomeni luminosi e sonori del 1996 in un cimitero nel Chesire: gli investigatori trovarono 4 traversine ferroviarie abbrustolite, una delle quali con un foro bruciacchiato in mezzo.
Insomma, per i cultori del soprannaturale e dell'esistenza di visitatori extraterrestri sullla terra, non rimarrebbero molti argomenti per sostenere le proprie tesi: per la maggior parte delle denunce è stata trovata una spiegazione razionale, in genere banale. Rimane però insoluto circa il 10% dei casi, classificati come "inspiegabili", che può tener vivo il mistero. Per questi ultimi il 'Ministry of Defence' ha precisato che vi era un'"insufficiente informazione", e su di essi ha continuato raccogliere dati.
Gli archivi offrono nuovi particolari, tra l'altro, anche sul più famoso incidente avvenuto nel Regno Unito con protagonisti gli 'Unidentified Flying Object', quello degli avvistamenti del dicembre 1980, da parte di uomini dell'aviazione militare Usa, di una serie di misteriose ed inspiegabili luci nella foresta di Rendlesham.
Il Governo di Margaret Thatcher all'epoca smentì sommariamente la vicenda, ma nel 1985 una comunicazione di un ex capo dello staff della Difesa invitava ad essere più prudenti."Il caso ha caratteristiche sconcertanti e inquietanti che non che non hanno mai trovato spiegazioni soddisfacenti ... che continuano a preoccupare aree dell'opinione pubblica interessate all'argomento", diceva il documento reso pubblico.
Notizia tratta da: ADNKRONOS
Festa di San Marino e di Fondazione della Repubblica
3 settembre 2010 - 1710
Il tre settembre è la festa di San Marino, il Santo Fondatore. Dopo la messa solenne celebrata nella Basilica del Santo, la reliquia di San Marino viene recata in processione, passando per le vie del Paese. Al pomeriggio, esaurita la parte ufficiale, la festa evolve evidenziando i caratteri popolari.
programma
* GIOVEDI' 2 SETTEMBRE
Seconda Torre (Castello della Cesta)
HAPPY TORRE 2 YOU cerca la torre e trovi la festa – III edizione
ore 19.00 aperitivo sulla terrazza della seconda torre Daniele Maggioli in concerto con il suo nuovo “KARAOKE BLUES”
dalle ore 22.30 giardino antistante la torre concerto di MACOLA & VIBRONDA con “ROVENTE”
a seguire Dj set con Gianfo - Meri- Cininho e altri ospiti
dalle ore 22 all’interno della torre l’Oliviero Mannucci, astrofilo, con un grande telescopio mostrerà le bande colorate di Giove, la bellissima galassia di Andromeda ed altri fantastici corpi celesti.
Installazioni e video proiezioni a cura degli artisti dello SMIAF’10 – Festival dei giovani saperi. a cura dell'Associazione Marciamela in collaborazione con l'Ufficio Attività Sociali e Culturali e SMIAF Project In caso di maltempo gli appuntamenti si terranno al teatro Turismo
Per il programma completo : www.sanmarino.com
Tuesday, August 24, 2010
L'Italia è seduta su una polveriera nucleare
Scritto da Francesco Comito
Pubblico questo articolo tratto da: giornalisticamente.it in riferimento ad un mio post di qualche giorno fa nel quale ho pubblicato la cartina dell'Italia con la dislocazione delle basi NATO e la dotazione bellica. Se non è una coincidenza, Francesco Comito, autore dell'articolo potrebbe aver raccolto il mio appello teso a cercare chiarezza. Le mie domande erano due, c'è una qualche realazione tra gli avvistamenti UFO e la dislocazione di queste basi? L'Italia, che ospita sul proprio territorio tutte queste istallazioni militari USA, si può ancora definire un paese sovrano? Ma leggiamo l'introduzione all'articolo del buon Comito. Per leggerlo per intero andare su www.giornalisticamente.it
Martedì 17 Agosto 2010
Secondo il rapporto ufficiale dell'agenzia internazionale per il controllo dell'energia atomica, International Atomic Energy Agency (IAEA), l'Italia detiene 90 testate nucleari dislocate rispettivamente nelle basi di Aviano e Ghedi Torre, naturalmente gentilmente fornite dagli Stati uniti in accordo con gli alleati; tra Italia e Usa esiste infatti un accordo segreto denominato "stone ax" (ascia di pietra) il quale, considerata la posizione geografica del nostro paese, la pone in caso di eventuale conflitto nucleare in prima linea nei confronti del bacino mediorientale.
È un aereorobot che viaggia nello spazio l’arma segreta dell’amministrazione Obama: a lungo protetta dal più stretto riserbo, la navetta X-37B si è svelata decollando dalla rampa di Cape Canaveral in Florida in quello che ad alcuni esperti appare come il primo passo verso la militarizzazione dello spazio. L’X-37B è un veivolo di dimensioni ridotte: 2,9 metri di altezza, 8,9 di lunghezza e un’apertura alare di 4,5 metri per un peso complessivo di 4990 kg. A conti fatti le dimensioni equivalgono a circa un quarto della grandezza dello Shuttle in via di pensionamento. Ad accomunarlo allo Shuttle c’è anche il fatto che decolla spinto da un razzo e torna sulla terra planando come un aliante. Ma ciò che conta è tutt’altro: la capacità di volare senza pilota per un massimo di 270 giorni nello spazio potendo svolgere qualsiasi tipo di missione militare, dai test di nuove tecnologie all’osservazione di intelligence fino all’uso di armi - come ad esempio i laser - capaci di distruggere i missili intercontinentali quando escono dall’atmosfera.
Notizia tratta:www. ufoonline.it
17 AGOSTO 2010 - CERCHIO NEL GRANO A LURKELEY HILL, WILTSHIRE
(ANSA) - ROMA, 19 AGO - Da oggi la misteriosa energia oscura onnipresente nel cosmo ha qualche segreto in meno. Dopo una ricerca durata 12 anni e' stata raggiunta la misura piu' precisa mai ottenuta di questa energia invisibile che occupa i 3/4 dell'universo e che è la causa principale della sua espansione. Il risultato, pubblicato su Science, e' stato ottenuto grazie ad una 'lente cosmica' ed e' frutto di una collaborazione internazionale fra il Jpl della Nasa e il Cnes francese.
Monday, August 23, 2010
RTV San Marino
Festa di San Marino e di fondazione della Repubblica
02/09/2010 - Cerimonie e Anniversari
Seconda Torre (Castello della Cesta) - Happy Torre 2 you. Cerca la torre e trovi la festa.
Ore 19.00 aperitivo - buffet. Daniele Maggioli in concerto con il suo nuovo "karaoke blues". Dalle ore 22.30 - giardino antistante la Torre. Concerto di Macola & Vibronda con "Rovente" - a seguire dj set con Gianfo - Meri - Cininho e atri ospiti. Dalle ore 22.00 Oliviero Mannucci, astrofilo, con un grande telescopio mostrerà le bande colorate di giove e Andromeda. Installazioni artistiche e videoproiezioni a cura degli artisti dello SMIAF '10 - Festival dei giovani saperi
Notizia tratta da: http://www.sanmarinotv.sm/default.asp?id=399&de_ev=823
Antonello Venditti: una vita tra musica e dischi (volanti)
Tutti nella vita affrontiamo un personale percorso di crescita interiore ed emotiva, e subbiamo le influenze del mondo esterno e di chi ci circonda. Questo Antonello Venditti lo sa bene, e tra le influenze sul suo percorso di crescita emotiva e interiore, raccontate nell’autobiografia “L’importante è che tu sia infelice”, incuriosiscono particolarmente alcune “straniere” influenze, o meglio aliene.
Il cantautore italiano ha infatti raccontato dei suoi “incontri ravvicinati” e di come gli avvistamenti di Ufo, cominciati quando era solo un bambino, abbiano condizionato per sempre la sua vita. Il primo avvistamento avvenne ai giardini di Villa Paganini a Roma, dove era assieme alla madre quando vide “un disco grande, avrà avuto un diametro di dieci metri. Nella parte inferiore c’erano tre appendici a forma di ventosa, mentre in alto, dove era visibile una cupoletta che assomigliava a un grande bitorzolo, si notava un oblò – e aggiunge – Saranno state le 11, non eravamo ancora nel cuore del parco; io e mia madre in quel momento eravamo soli. L’oggetto si manifestò: dondolante, eppure stazionario nella posizione. Rimase lì a lungo e dopo un po’ liberò dei filamenti bianchi: parevano manna. Come andò via? Sparì all’improvviso. La mamma rimase impassibile e pure dopo non disse una parola. Anch’io stetti zitto, la sensazione era che tutto fosse anomalo e, al contempo, … normale”.
Normale quanto possa esserlo l’avvistamento di un oggetto anomalo, o meglio di un oggetto non identificato (Ufo), il Venditti bambino non attribuisce a un sogno quel ricordo, ricordo così vivido e certamente reale: “Chiesi varie volte alla mamma, persona razionale e positiva, se quanto avevamo visto fosse vero: mi ha sempre detto di sì”. Ma quello fu solo l’inizio, gli avvistamenti continuarono negli anni: “Non è stato quello l’unico caso strano della mia vita…Una volta tornavo con papà da una partita di calcio. Sarà stato il 1960, suppergiù. Erano le 17, sopra una vallata. Apparve una sfera di fuoco, un secondo sole, un sole gemello troppo distante dall’originale perché si potesse parlare di un fenomeno naturale”.
Altro episodio degno di nota risale al 1982, quando ormai Venditti era un cantante affermato nel panorama musicale italiano, e racconta: “Erano le 3 del mattino, ero dalle parti di Lucca. Tornavo in auto verso l’hotel assieme al mio tecnico del suono. Eravamo in un bosco e cercavamo una villa bellissima che sapevamo essere vicina all’albergo. Ma non c’era verso di trovare la strada: fummo colti da una sensazione di disorientamento. Eravamo lì, a girare senza costrutto: non se ne veniva a capo. La strada, mentre la percorrevi, si “formava” di nuovo: prigionieri di un labirinto e del tempo”.
Non ha paura Venditti di apparire un visionario o un allucinato, nel raccontare questi avvistamenti, e forte delle sue esperienze e delle sue convinzioni afferma: “Si vuole esplorare il cosmo, e in fondo è logico e legittimo, ma forse si trascura di conoscere meglio la Terra. Credo che sia percorsa da portali spazio-temporali, e certe caverne profonde lo sono: entri e vai in un’altra dimensione. Magari è una prerogativa destinata a persone che hanno una propensione alla telepatia. Mi considero tra queste: sono come gli animali, che avvertono presenze estranee. Una volta, di nuovo in un bosco, ho avuto la percezione della schifosa vicinanza del diavolo”.
Dall’autobiografia appare un Venditti “telepatico” e quindi predisposto all’apertura verso il paranormale e all’esistenza degli alieni, tanto che lui stesso afferma: “Sono più che possibilista: sono maggiormente portato a pensare che esistano, rispetto all’idea che nell’universo si viva da soli. Paura, se incontrassi un extraterrestre? Per nulla. Peggio della morte, che cosa ci può essere?”, e poi considerati i tempi in cui viviamo, le catastrofi naturali, le previsioni Maya dell’apocalisse e i pronostici di estinzione del genere umano avanzati dal biologo Fenner, e confermati da Hawking, che negli ultimi giorni ha affermato la necessità di colonizzare altri pianeti per salvare il genere umano, la dichiarazione di Venditti “Chiunque ci aiutasse a superare le follie di oggi, sarebbe benvenuto”, appare più che giustificata. Che lui possa mettere una buona parola?
Benvenuto ad un nuovo amico, Alessandro Pescini, che si è appena registrato su questo blog
Grazie Alessandro per esserti registrato, spero che contribuirai a questo blog non solo come lettore ( che comunque non è poco), ma anche con qualche commento di tanto in tanto, e grazie a tutti gli amici che mi leggono da tutta Italia e qualche volta anche oltre. Un saluto a tutti. Fammi sapere se ti interessi di astronomia o di UFO, o di tutte e due le cose, e se sei anche tu nel Chianti, così se vorrai, ti coinvolgeremo nelle attività che da qui a qualche settimana andremo a svolgere. Stiamo infatti per fondare una associazione che si occuperà di astronomia e rilevamenti atmosferici anomali.
UNA PASSEGGIATA A ZIG - "ZELIG" CON CLAUDIO BISIO e GIGIO ALBERTI
Il Chianti, oltre ad essere un posto dove è ancora possibile osservare il cielo stellato in quanto vi sono ancora riserve di cielo abbastanza buio, è anche luogo abitato da molti personaggi dello spettacolo, dello sport, della politica. Il Chianti è il giardino d’Europa, e camminando fra le strade delle sue colline è possibile incontrare alcuni di questi personaggi, specialmente durante le vacanze estive, quando anche loro sono in ferie. Per esempio, tanto per dirne alcuni, a San Casciano abita Carla Fracci, a Mercatale Val di Pesa c’è Paolo Hendel , nelle vicinanze di Greve in Chianti c’è la Regina di Olanda, a Falciani abita la cantante Irene Grandi, e via dicendo . A Barberino Val d’Elsa, già da qualche anno, abita un personaggio notissimo, il mattatore di Zelig Claudio Bisio. Io lo so bene, perché ho un amico che abitaa Tavarnelle Val di Pesa che gli somiglia come una goccia d’acqua, sembra il suo clone. Ha quasi la stessa età, la stessa simpatica parlantina, ed è anche lui molto distratto, infatti, come Bisio, ha perso in giro tutti i capelli. Più volte ho spinto questo mio amico a presentarsi all’ufficio scritture di Media-set per essere ingaggiato come sosia, ma lui non ne vuole sapere, ma forse un giorno lo convincerò. Comunque sta di fatto, che Claudio Bisio, i primi tempi che stava qui in questa zona, veniva scambiato per questo mio amico da molti negozianti del posto e alla fine, informato della esistenza di un suo sosia si sono conosciuti. Ieri stavo facendo una passeggiata con un mio amico nel bosco dei Chiostrini, e all’improvviso, sulla strada sterrata che stavamo percorrendo chi incontriamo!? Questa volta non era il mio amico sosia, era proprio Claudio Bisio con un suo amico attore, all’inizio sono rimasto interdetto la somiglianza con il mio amico è stupefacente anche come altezza. Poi ripresomi dallo shock, ho capito che avevo davanti Bisio, “The original”. Abbiamo scambiato simpaticamente quattro chiacchiere e dopo avermiconfermato che conosce il mio amico sosia ci siamo scattati qualche fotografia insieme anche con Gigio Alberti ( suo amico e collega anche nel film " Mediterraneo"), inoltre gli ho lasciato il mio numero telefonico e il mio nome, spiegandogli che sono un astrofilo e chese mi chiamerà andrò volentieri a casa sua, vicino a Barberino Val d’Elsa, con il mio telescopio da 30.5 cm a fare una serata astronomica a beneficio della sua famiglia e dei suoi amici. Si è appuntato il mio numero sulla sua agenda, ora attendo una sua chiamata. Continuate a seguirmi, se ci saranno sviluppi in merito vi informerò prontamente.
Splendide le immaginivideo recentemente registrate in Messico: gli stessi multipli "oggetti non identificati" ripresi da due angolazioni completamente opposte e da due operatori diversi.
UFOMESSICOAVVISTAMENTOVIDEOYOUTUBE :
Saturday, August 21, 2010
SAN MARINO NOTIZIE
EVENTI DI SETTEMBRE
2/3/4 settembre Festa di San Marino e di Fondazione della Repubblica
2 sett. – Seconda Torre (Castello della Cesta) – Happy Torre 2 You. Cerca la torre e trovi la festa
Ore 19.00 aperitivo – buffet. Daniele Maggioli in concerto con i suo nuovo “Karaoke blues”
Dalle ore 22.30 – giardino antistante la torre
Concerto di Macola & Vibronda con “Rovente”- a seguire Dj set con Gianfo – Meri – Cininho e altri ospiti. Dalle ore 22.00 Oliviero Mannucci,astrofilo, con un grande telescopiomostrerà lebande colorate di Giove, la bellissima galassia di Andromeda ed altri fantastici corpi celesti.
Per il programma completo vedi: http://www.sanmarinonotizie.com/?p=14286
VI ASPETTO NUMEROSI
Bene! Il conto alla rovescia è cominciato, il 2 Settembre sarò a San Marino a mostrare il cielo stellato ai nostri gentili amici sammarinesi. Vi invito a intervenire numerosi, non solo per me, ma per fare una bella visita alla più antica Repubblica del mondo e dichiarata patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Nei primi giorni di Settembre si svolgeranno tutta una serie di eventi tutti da vedere e vivere con emozione. Per il programma completo, andate a visitare le pagine di San Marino Notizie all'indirizzo da me sopra indicato. Le previsioni meteo a lunga scadenza, danno per quei giorni un tempo buono. Io porterò un telescopio da 305 mm d'apertura, che ci permetterà di vedere dalla più alta torre di San Marino i più belli gioielli del cielo.
Cieli sereni
Friday, August 20, 2010
Barberino val d'Elsa
Margherita Hack ha inaugurato un finto osservatorio nel Chianti. E dice"Siamo tutti figli delle stelle"
Storia di un fallimento annunciato. Garante del CICAP ( Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) che di solito ha l' obiettivo di smascherare le bufale, in questo caso ne avalla una, partecipando alla sua inaugurazione . Un "osservatorio" senza telescopio, ne cupola, ne strumenti scientifici e senza personale, la grande bufala è stata inaugurata, gettando solo fumo negli occhi dei cittadini.
L'astrofisica proprio sabato festeggiava il suo compleanno. La struttura, completamente in legno, è un investimento da 300.000 euro
14/06/2010 - 14:32
Nonostante il gran caldo c’era tanta gente sabato scorso nel Parco botanico del Chianti per partecipare all’inaugurazione dell’Osservatorio Polifunzionale del Chianti a Montecorboli, nel comune di Barberino Val d’Elsa.
Tanta gente e un’ospite d’eccezione: l’astrofisica Margherita Hack che ha festeggiato il suo compleanno nel Chianti, terra che ormai l’ha “adottata”, e ha autografato la facciata dell’osservatorio.
La nuova struttura, realizzata interamente in legno, secondo i principi della bioarchitettura, nasce da un progetto del 1997, su iniziativa del gruppo Astrofili “Il Borghetto” e ha visto la partecipazione delle amministrazioni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Greve in Chianti, Castellina in Chianti, Provincia di Firenze e Provincia di Siena. Il nuovo osservatorio, quando sarà completato e avrà tutta la strumentazione tecnica necessaria, avrà un valore di circa 300.000 euro. Il progetto tecnico è stato curato dal geometra Massimo Calosi di Barberino. Per il momento, è stato inaugurato il primo lotto di lavori che comprende anche il sali-scendi per i diversamente abili donato dal Lions Club Barberino Montelibertas ma collaborano al completamento dell’opera anche l’Università di Firenze e gli istituti superiori Don Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa e Sarrocchi-Roncalli di Poggibonsi che realizzeranno il telescopio con uno specchio dal diametro di un metro da collocare sulla torre di osservazione che è stata completata insieme alle due aule didattiche e al laboratorio.
Il sindaco di Tavarnelle, Sestilio Dirindelli, ha aperto gli interventi sottolineando che “nonostante le tante difficoltà di bilancio, qui, in questi territori, crediamo nella ricerca e nella scienza. È un’opera importante per tutto il Chianti e mi auguro che entro l’anno riusciremo a completarla con la cupola, pertanto, l’anno prossimo, credo che saremo di nuovo qui per l’inaugurazione dell’osservatorio completato. È nato come una piccola opera ma nel corso dell’anno è cresciuta fino a diventare una grande opera, un luogo dove la scienza si integra al territorio e si offre alla conoscenza dei nostri ragazzi e dei nostri cittadini. Credo che potremo prendere il protocollo d’intesa che ci ha portato fin qui e di estenderlo a tutti i Comuni del Chianti sia fiorentino che senese. Un grazie anche al contributo offerto dal Lions Club Montelibertas”.
Il vicesindaco di Barberino, Mario Becattelli, ha ringraziato “Margherita Hack, gli astrofili e tutti coloro che ci permettono di continuare a guardare le stelle perché siamo una società che tende a cancellare il cielo con l’inquinamento luminoso. In questo parco, quando calerà l’oscurità, sarà possibile osservare un cielo che ormai ci stiamo dimenticando. Mi auguro che possano partecipare tanti giovani e tanti bambini che, abitando in città troppo luminose, spesso non hanno mai visto il cielo brillare di stelle”.
Un saluto anche da parte di Pietro Roselli, assessore all’agricoltura della Provincia di Firenze che ha sottolineato “la tenacia mostrata dagli astrofili che si sono impegnati affinché questo progetto diventasse la realtà nella quale ora ci troviamo. È un luogo che ci aiuta a vedere le stelle ma che ci aiuta anche a recuperare i sogni dei nostri giovani. È uno spazio di ricerca e di incontro. È una straordinaria opportunità per le future generazioni”.
Quando il progetto vide la luce, Anna Betti era sindaco di Castellina e attualmente è assessore all’agricoltura della Provincia di Siena e anche lei ha ricordato che “l’osservatorio era partito da un piccolo progetto e ora sorge in un luogo molto bello, adatto anche alla socialità. È un’eccellenza della cultura, della conoscenza e della scienza. È un modo per stare vicino ai sogni e ai bisogni delle persone e rappresenta un tassello dell’accordo siglato fra gli otto Comuni del Chianti per combattere l’inquinamento luminoso. Ora è necessario non disturbare oltre il cielo”.
Anche Stefano Fusi, nel percorso di realizzazione dell’osservatorio, ha cambiato incarico istituzionale: da sindaco di Tavarnelle è diventato consigliere della Provincia di Firenze. Ha visto nascere il progetto e ora saluta “l’opera realizzata nata da una scommessa partita alcuni anni fa con il gruppo degli astrofili con tutte le difficoltà per reperire i fondi, trovare il luogo ideale e che ora è diventata una scommessa vinta. La presenza di tantissime persone e di tanta gente lo dimostra: questa sarà una struttura viva per la ricerca, per le attività culturali, per il territorio del Chianti. Spero che guardare il cielo ci aiuti anche a guardare in noi stessi”.
Dopo gli interventi delle istituzioni, hanno preso la parola Paolo Morandi, presidente del gruppo astrofili “Il Borghetto” spiegando che “l’osservatorio è il realizzarsi di un sogno. È una struttura divisa in quattro sezioni e deve diventare un centro reale di incontro” e suo padre Morando Morandi, presidente del Lions Club Montelibertas che si è adoperato per la donazione dell’impianto di sali-scendi per i diversamente abili “abbiamo voluto dare una mano alle persone con difficoltà motorie, lasciando un servizio per la collettività”.
Il professore Emanuele Pace del Dipartimento di Astronomia e Scienza dello Spazio dell’Università di Firenze ha esordito dicendo “ci siamo, siamo qui. Questa è una storia iniziata alcuni anni fa con l’incontro con Paolo Morandi e ora abbiamo l’osservatorio che ha coinvolto tante persone. Spero che sia una struttura che permetta di avvicinare le persone alla scienza e al rispetto dell’ambiente. Sarà diviso in quattro sezioni e sarà un osservatorio meteorologico, un osservatorio geosismico, un osservatorio ambientale e un osservatorio astronomico.
Sarà al servizio della collettività e sarà completato con un’altra scommessa. Il telescopio, infatti, piuttosto che acquistarlo abbiamo deciso di farlo costruire agli studenti degli istituti superiori Don Giovanni Bosco di Colle Val d’Elsa e Sarrocchi-Roncalli di Poggibonsi, così che un’iniziativa didattica diventi, per loro, già un importante banco di prova. Sarà un telescopio realizzato con le conoscenze e le competenze delle due scuole della Val d’Elsa, fatto in casa”.
L’ultimo intervento è stato quello più atteso: della professoressa Margherita Hack. Anche lei ha sottolineato l’importanza di questo osservatorio, realizzato in “una struttura ecologica, tutta in legno. L’importanza di questi laboratori è di permettere ai ragazzi di capire, di mettere le mani nelle cose che studiano”.
La professoressa ha criticato, con qualche battuta, i tagli operati dal Governo nella ricerca e nella cultura e ha auspicato che “si possa continuare a guardare il cielo che ormai non si osserva più, perché le stelle sono oscurate dalla luce delle città”.
Infine, in una breve lezione sull’origine della vita e delle stelle, sullo spazio cosmico e le distanze nelle galassie, ha spiegato che “noi, le nostre vite, siamo un prodotto molto complesso nato dall’evoluzione delle stelle”.
Dopo gli interventi, tanti doni a Margherita Hack che proprio sabato festeggiava il suo compleanno e il taglio del nastro da parte della professoressa.
Un ringraziamento all’Auser di Barberino e Tavarnelle che ha garantito un servizio di bus navetta tra il parcheggio all’ingresso del parco e l’osservatorio.
Fonte: Comune di Barberino Val d'Elsa - Ufficio Stampa
DOPO 7 ANNI DI CHIACCHIERE E PROMESSE E' STATO INAUGURATO IL NULLA
di Oliviero Mannucci
L'altro giorno ero alla COOP di Tavarnelle Val di Pesa ed ho incontrato un ex membro del gruppo astrofili di Tavarnelle - Barberino del quale per qualche anno sono stato membro e segretario. Sapete cosa mi ha detto questo ragazzo..? Sono andato a vedere il nuovo osservatorio ma dentro non c'è niente. Cari amici lettori, se vi invitassero ad una inaugurazione di un nuovo osservatorio astronomico, vi aspettereste come minimo di vedere un telescopio degno del suo nome, una cupola, e degli strumenti scientifici pronti ad essere usati, e se non trovaste nulla di tutto questo vi sentireste come minimo presi in giro, o no?! Dovete sapere che il sottoscritto ha fatto parte del gruppo di lavoro che si è occupato della progettazione di questa nuova struttura, che doveva essere pronta, secondo le promesse dei politici di Barberino V.Elsa nella primavera del 2008. Anzi vi dirò di più, avendo collaborato per quattro anni con il dipartimento di scienza dello spazio di Arcetri, fui proprio io a mettere a conoscenza del dipartimento del progetto che si voleva realizzare a Tavarnelle, e fui sempre io che misi in contatto il dott.Pace con l'assessore alla cultura Cencetti del comune di Barberino V.Elsa , e sempre io misi in contatto il presidente del gruppo astrofili P.Morandi con il Dott.Pace ( colui che diventerà il direttore scientifico del progetto), introducendolo, di fatto, ad Arcetri. Inoltre sempre io proposi di non realizzare un semplice osservatorio astronomico, ma un osservatorio polifunzionale, in grado quindi, non solo di studiare il cielo stellato, ma di rilevare dati meteo, ambientali e geo-sismici da fornire su richiesta alle aziende presenti sul territorio. Questo per fare qualcosa di veramente utile per la collettività e non solo a livello culturale, ma con riflessi economici anche nella vita di tutti i giorni. Sapete come è andata a finire: Me se sono dovuto andare via dal progetto disgustato! Quando la politica mette il dito in ciò che non gli compete fa solo casini, ma vediamo perchè? Per costruire queste quattro "mura" in legno, in mezzo ad un bosco ( io avevo proposto una costruzione in muratura sicuramente più sicura in caso d'incendio) ci hanno messo 7 anni, di cui 6 di chiacchiere a non finire, e uno di lavoro, fatto molto con calma ( nel frattempo sono stati realizzati molti altri progetti partiti molto più tardi di questo). Visto l'ingente spesa, avevo proposto di fare l'osservatorio in modo modulare; cioè, prima la struttura che doveva accogliere il telescopio da 80 cm, un tetto scorrevole ( sicuramente meno costoso della "assai più scenografica cupola", come disse un assessore, che però costa molto di più sia in termini di realizzazione che di manutenzione) e poi una volta reso operativo questo modulo, si sarebbe potuto realizzare con il passare del tempo e con qualche sponsor le ali laterali ( come previsto nel progetto) dove alloggiare gli uffici, altri strumenti scientifici e un piccolo planetario. NO! dissero gli assessori, "facciamo tutto SUBITO" ( notare il subito). Morale della favola...è stata costruita una struttura in legno in mezzo ad un bosco ( proposta da un architetto che nel progetto originale collocò la canna fumaria davanti alla cupola), un legno che per quanto ignifugo possa essere sempre legno è, se un giorno dovesse scoppiare un incendio serio nel bosco che lo circonda voglio proprio vedere. Inoltre una struttura di legno avrà bisogno, per essere mantenuta al meglio, di costosa e periodica manutenzione. L'"osservatorio" è privo degli strumenti necessari ad adempiere lo scopo per cui è stata costruito, cioè il telescopio da 80 cm previsto, che adesso si dice sarà di un metro, che udite, udite, per risparmiare verrà costruito dagli studenti delle scuole meccaniche di Poggibonsi e colle Val d'Elsa!!!!!!????? Se per fare quattro "mura" ci sono voluti 7 anni, per vedere l'osservatorio operativo quante vite bisognerà reincarnarsi mi domando? E quando sarà veramente pronto il tutto ( se mai lo sarà) hanno detto gli assessori e il responsabile scientifico del progetto dott.Pace, lo gestiranno i volontari!!!!!????? Ma di che cosa stiamo parlando? Il gruppo astrofili di Tavarnelle- Barberino ha perso la maggior parte dei suoi aderenti proprio perchè non andava mai ad osservare il cielo; se veniva fissatoun appuntamento arrivavano tutti 30 minuti un ora dopo se non peggio. Se questo "osservatorio polifunzionale" un giorno inizierà a funzionare, dovrà essere economicamente indipendente, senza pesare sulle finanze dei cittadini, e quindi dovrà avere un personale pagato per fare ricerca, rilevamenti, confezionamento dei dati da vendere alle aziende che ne faranno richiesta! Feci un prospetto di massima, e venne fuori che per pareggiare il bilancio nel primo anno di attività, le poche persone assunte avrebbero dovuto farsi un CULO COSI', altro che tutto affidato ai volontari. Pur di non ammettere il fallimento delprogetto, hanno preferito INAUGURARE IL NULLA. SOLDI DELLACOLLETTIVITA' BUTTATI AL VENTO. Cari politici di Barberino e Tavarnelle, altro che " figli delle stelle" a Roma si dice figli di qualcos'altro! Andate a vedere come ha realizzato il suo osservatorio un noto astrofilo consulente di varie ditte costruttrici di telescopi, montature ed accessori per l'astronomia - http://www.telescopedoctor.com/main.asp?cod=osservatorio - altro che voli pindarici di chi non ne capisce niente!
Oliviero Mannucci P.S. - Alcuni giorni fa è uscito questo articolo che parla dell'assenteismo dilagante nel Comune di Tavarnelle Val di Pesa. Questo è uno dei motivi di tanta lentezza nella realizzazione dell'osservatorio astronomico e di tante altre cose, ingrandite e leggete.
Roma invasa dagli alieni. Sfere luminose nel cielo di Ponte Milvio. Avvistamento di Ufo in perlustrazione sulla capitale o burla di qualche buontempone? Se lo sono chiesti in molti, ieri notte, testimoni oculari di uno strano fenomeno luminoso visibile sulla verticale della collina di Vigna Clara in direzione Nord, verso Tor di Quinto.
Attorno all'1.20 l'attenzione degli avventori del chiosco di Ponte Milvio è stata catturata dall'improvvisa comparsa nel cielo di tre sfere luminose. Tutti con il naso all'insù sorpresi nell'assistere all'inconsueto volteggiare di tre sfere di colore arancio pallido che si muovevano indipendentemente l'una dall'altra senza seguire una rotta definita come quella di un aereo o di un elicottero. Il fenomeno ottico è durato per circa venti minuti. Gli oggetti non identificati, come raccontano testimoni, si sono mossi in senso circolare per poi allinearsi in formazione verticale, prima di scomparire l'uno dopo l'altro. In tanti, telefonino in mano, hanno filmato il fenomeno. Alcuni pensando magari di immortalare un possibile passaggio di Ufo nei cieli di Roma. Altri, più scettici, pronti a giurare che si trattasse di una burla.
C'è chi afferma che il il fenomeno ottico potrebbe essere stato creato ad arte da qualche burlone con il lancio nel cielo di una sorta di lanterne-mongolfiera illuminate: piccoli palloni aerostatici di carta che si librano in aria grazie ad un lume che funge da bruciatore per scaldare l'aria all'interno dell'involucro e, una volta in cielo, possono apparire proprio come navicelle spaziali. I dubbi, ovviamente, non sono stati fugati. I movimenti delle sfere di luce non fanno propendere però per la tesi delle lanterne cinesi. Comunque tra scettici e ufologi improvvisati, di certo la serata di ieri ha offerto un diversivo ai ragazzi della movida romana.
Di seguito il video dell'avvistamento di questa notte.