Vi sembra un dettaglio irrilevante che gente come Pitagora, Ippocrate, Aristotele, Platone, Galeno, Seneca e tanti altri mangiavano soltanto vegetali?
Addirittura alcuni solo frutta! Proprio lui, lo stesso Ippocrate, padre della medicina e oggi vivo ancora nelle nostre teste per il famoso giuramento, mangiava solo vegetali.
Soffermiamoci, solo per un attimo, su una delle frasi, che, forse, dovrebbero essere appese alla porta di ogni casa.
La frase è del medico greco Ippocrate:
“La natura è Sovrana Medicatrice dei mali. Primo non nuocere. L’aria pura è il primo alimento e il primo medicamento. Nessun veleno serva mai a curare un malato!”
E qui sul "non nuocere" e "nessun veleno" si potrebbe aprire un deliziosa e forse, scomoda, per alcuni, discussione.
Ma non solo i greci seguivano la natura dell’uomo, la stessa naturale abitudine avevano anche altre popolazioni come gli spartani e gli stessi romani che addirittura, secondo diverse fonti fra cui Marco Porcio, testimonia nei suoi scritti che i romani sono stati sani, quando il medico era vietato ai cittadini, per la bellezza di 600 anni con un’alimentazione prevalentemente di vegetali come le rape e il cavolo.
Ma allora perché continuiamo a tradurre i versi di questi signori e a non approfondire chi erano veramente? Poi ci sono altri personaggi nella storia che avevano capito chi era l’uomo e hanno cercato di diffondere delle verità spesso oscurate o ritenute di scarsa importanza...
Pitagora
“Amici miei, evitate di corrompere il vostro corpo con cibi impuri; ci sono campi di frumento, mele così abbondanti da piegare gli alberi dei rami, uva che riempie le vigne, erbe gustose e verdure da cuocere. La terra offre una grande quantità di ricchezze, di alimenti puri, che non provocano spargimento di sangue né morte.”
“Coloro che uccidono gli animali e ne mangiano le carni saranno più inclini dei vegetariani a massacrare i propri simili. ”
“Qualsiasi cosa un uomo faccia agli animali, gli verrà ripagata con la stessa moneta.”
Leonardo Da vinci
“Colui che non rispetta la vita non la merita. Moltissimi cuccioli di questi animali verranno portati via, squarciati e massacrati barbaramente.”
Lev Tolstoj
“Uccidendo, l’uomo sopprime anche in se stesso le più alte capacità spirituali, l’amore e la compassione per le altre creature viventi e, sopprimendo questi sentimenti, diventa crudele.”
Einstein
“La scelta di vita vegetariana, anche solo per i suoi effetti fisici sul temperamento umano, avrebbe un’influenza estremamente benefica sulla maggior parte dell’umanità”.
Henry David Thoreau
“È vergognoso che l’uomo sia carnivoro. È vero: egli può vivere e vive sfruttando gli altri animali, ma questo è un bel misero modo di vivere, come sanno coloro che mettono in trappola un coniglio o uccidono agnelli, e colui che insegnerà all’uomo a convertirsi a una dieta sana e non violenta sarà considerato un benefattore per l’umanità.
Gandhi
“Bisogna correggere la falsa credenza che la dieta vegetariana ci renda deboli, passivi e abulici. Io davvero non credo che la carne sia assolutamente indispensabile per nessun motivo. Sento che il nostro progresso spirituale ci porterà inevitabilmente a smettere di uccidere gli animali per soddisfare esigenze materiali.”
George Bernard Shaw
“La domenica noi preghiamo che la luce illumini il nostro cammino! Siamo stanchi di guerre, non vogliamo combattere, e tuttavia ci nutriamo di morte. Io dimostro la mia età, sono gli altri che sembrano più vecchi? D’altra parte, che cosa vi aspettate da gente che si nutre di cadaveri? “
E allora?
Perché continuare a nascondere queste verità? Perché non diffonderle? Perché osannare Pitagora solo per il teorema o quello che ci conviene? Questi signori del passato basavano la loro cultura e conoscenza sulla natura. Seguivano solo l’alimentazione che la natura ha previsto per l’uomo.
“La natura è Sovrana Medicatrice dei mali. Primo non nuocere. L’aria pura è il primo alimento e il primo medicamento. Nessun veleno serva mai a curare un malato!”
E qui sul "non nuocere" e "nessun veleno" si potrebbe aprire un deliziosa e forse, scomoda, per alcuni, discussione.
Ma non solo i greci seguivano la natura dell’uomo, la stessa naturale abitudine avevano anche altre popolazioni come gli spartani e gli stessi romani che addirittura, secondo diverse fonti fra cui Marco Porcio, testimonia nei suoi scritti che i romani sono stati sani, quando il medico era vietato ai cittadini, per la bellezza di 600 anni con un’alimentazione prevalentemente di vegetali come le rape e il cavolo.
Ma allora perché continuiamo a tradurre i versi di questi signori e a non approfondire chi erano veramente? Poi ci sono altri personaggi nella storia che avevano capito chi era l’uomo e hanno cercato di diffondere delle verità spesso oscurate o ritenute di scarsa importanza...
Pitagora
“Amici miei, evitate di corrompere il vostro corpo con cibi impuri; ci sono campi di frumento, mele così abbondanti da piegare gli alberi dei rami, uva che riempie le vigne, erbe gustose e verdure da cuocere. La terra offre una grande quantità di ricchezze, di alimenti puri, che non provocano spargimento di sangue né morte.”
“Coloro che uccidono gli animali e ne mangiano le carni saranno più inclini dei vegetariani a massacrare i propri simili. ”
“Qualsiasi cosa un uomo faccia agli animali, gli verrà ripagata con la stessa moneta.”
Leonardo Da vinci
“Colui che non rispetta la vita non la merita. Moltissimi cuccioli di questi animali verranno portati via, squarciati e massacrati barbaramente.”
Lev Tolstoj
“Uccidendo, l’uomo sopprime anche in se stesso le più alte capacità spirituali, l’amore e la compassione per le altre creature viventi e, sopprimendo questi sentimenti, diventa crudele.”
Einstein
“La scelta di vita vegetariana, anche solo per i suoi effetti fisici sul temperamento umano, avrebbe un’influenza estremamente benefica sulla maggior parte dell’umanità”.
San Giovanni Crisostomo
“Ci comportiamo come lupi, come leopardi, anzi peggio di loro, perché la natura ha previsto che essi si nutrano in quel modo, ma noi, ai quali Dio ha dato la parola e il senso della giustizia, siamo diventati peggio delle belve feroci.”
“Ci comportiamo come lupi, come leopardi, anzi peggio di loro, perché la natura ha previsto che essi si nutrano in quel modo, ma noi, ai quali Dio ha dato la parola e il senso della giustizia, siamo diventati peggio delle belve feroci.”
Henry David Thoreau
“È vergognoso che l’uomo sia carnivoro. È vero: egli può vivere e vive sfruttando gli altri animali, ma questo è un bel misero modo di vivere, come sanno coloro che mettono in trappola un coniglio o uccidono agnelli, e colui che insegnerà all’uomo a convertirsi a una dieta sana e non violenta sarà considerato un benefattore per l’umanità.
Gandhi
“Bisogna correggere la falsa credenza che la dieta vegetariana ci renda deboli, passivi e abulici. Io davvero non credo che la carne sia assolutamente indispensabile per nessun motivo. Sento che il nostro progresso spirituale ci porterà inevitabilmente a smettere di uccidere gli animali per soddisfare esigenze materiali.”
George Bernard Shaw
“La domenica noi preghiamo che la luce illumini il nostro cammino! Siamo stanchi di guerre, non vogliamo combattere, e tuttavia ci nutriamo di morte. Io dimostro la mia età, sono gli altri che sembrano più vecchi? D’altra parte, che cosa vi aspettate da gente che si nutre di cadaveri? “
E allora?
Perché continuare a nascondere queste verità? Perché non diffonderle? Perché osannare Pitagora solo per il teorema o quello che ci conviene? Questi signori del passato basavano la loro cultura e conoscenza sulla natura. Seguivano solo l’alimentazione che la natura ha previsto per l’uomo.
Commento di Oliviero Mannucci: Io sono vegetariano dal 1985, ne carne, ne uova e ne pesce. Formaggi pochi, e senza caglio animale. Niente fumo, di nessun tipo, ne alcol ne sostanze eccitanti. Vivo meglio, spendo meno per mangiare e dal dottore, inoltre evito di fare violenza a chi non la merita, i nostri fratelli animali, che come diceva S.Franceso sono fratelli minori, e quindi vanno protetti e non mangiati. Fatelo anche voi, non è difficile !