Nasa lancia l’allarme: buco dell’ozono anche al Polo Nord

Lo strato di ozono sopra il Polo Nord si sarebbe assottigliato dell'80% nell'ultima primavera e le dimensioni del nuovo buco sono pari a tre volte la superficie della Germania.

È la Nasa che ha appena lanciato il nuovo allarme a seguito di uno studio condotto da 19 centri di ricerca in 9 paesi: non più solo sull’Antartico, ma l’ozono si sta assottigliando anche sull’Artico.

Sopra il Polo Nord si sarebbe formato un buco nello strato d’ozono che protegge la terra, le conseguenze potrebbero essere drammatiche, con variazioni climatiche e ambientali che andrebbero a colpire soprattutto Europa e Nord America.

Le nuove analisi sui dati relativi alla scorsa primavera hanno messo in luce che la fascia di ozono, presente tra i 18-20 km di altitudine, si è ridotta di circa l'80% provocando per la prima volta una perdita paragonabile a quella del polo Sud. Le dimensioni del nuovo buco sarebbero molto più grandi del previsto e sarebbe pari a tre volte la superficie della Germania.

Provocato da un freddo eccezionale al Polo nord, questo buco si è spostato per un paio di settimane sopra i cieli dell'Europa dell'Est, della Russia e della Mongolia, le cui popolazioni sono state esposte a livelli elevati di raggi ultravioletti.

È da tempo ormai che lo stato di salute della fascia di ozono che protegge il nostro pianeta non è buono e già nel periodo a cavallo tra fine marzo e inizio aprile si è registrato un suo assottigliamento mai registrato prima, causato dall’eccezionale ondata di freddo protrattasi a lungo durante l’inverno e degli agenti inquinanti nella stratosfera.(E.L.)

Fonte: http://rugiadapoint.it