Ricardo Gonzalez - I TEMPI SONO MATURI

Ricardo Gonzalez

Ricardo Gonzalez nasce a Lima in Perù nel 1974, ha al suo attivo 12 libri sugli alieni ed è uno dei maggiori contattisti definiti "experencier", ha contatti con alieni dall'aspetto umano ed è un relatore di fama internazionale.






Che gli alieni dall'aspetto umano siano in mezzo a noi, per lui è un fatto assodato e ci racconta quanto questi siano ben disposti nei confronti del genere umano e quanto siano impegnati a monitorarci da moltissimo tempo. Ricardo definisce questi alieni "antropologi cosmici " che ci aiutano ad evolverci. Da questo anche loro ricavano una  crescita.

Membro dell'Exopolitics Institute, diretto da Michael Salla si racconta in un intervista del 15 Gennaio 2014 fatta da Paola Harris. Sotto il riassunto essenziale delle sue dichiarazioni.

Ho inziato ad essere contattato mentalmente intorno ai 18-19 anni. Prima avevo fatto solo qualche sogno particolare e avevo visto qualche luce nel cielo. Non facevo parte di un gruppo di contatto ed allora studiavo statistica perchè volevo fare carriera nel campo del marketing. Dopo il terzo contatto telepatico e diversi avvistamenti programmati arrivò il momento dell'incontro fisico. Le prime esperience avvennero utilizzando portali dimensionali e servivano ad approfondire una reciproca conoscenza. Sono stato a bordo delle loro astronavi, ho potuto constatare la loro fisicità oggettiva toccandoli, avevano aspetto umano, ma erano molto alti. Non si trattava di contatti attraverso gli "Xendra", una sorta di telepresenza, già sperimentata da altri contattisti, ma di veri e propri contatti fisici. Il principale alieno con cui mi sono relazionato si è identificato con il nome di "Antarel".



Antarel indossava una tuta dall'aspetto metallico molto aderente, aveva capelli bianco platino molto sottili e solo il viso e le mani erano scoperte. La pelle era di un colore molto chiaro, gli occhi erano color miele. Il mento era leggermente a punta. L'aspetto nel complesso era molto atletico. Non mi hanno permesso di fare fotografie, in quanto non è consentito dal loro protocollo, ma anche perchè non vogliono essere riconosciuti come extraterrestri. In quanto il loro compito è monitorare i nostri comportamenti scriteriati, e spesso operano presso varie basi militari. Un altro motivo è che possedere fotografie di tali esseri metterebbe in pericolo la mia vita. Li ho incoontrati ben 8 volte e l'ultima volta che ci siamo visti è stato nel 2012 sul monte Shasta.


Monte Shasta


 Il gruppo di alieni con il quale sono in contatto, non ha nei nostri confronti finalità negative e probabilmente sono esseri interdimensionali. Mi hanno detto di avere diversi basi nella nostra dimensione, tra cui una base operativa su Alpha Centauri. Quando parlo alla gente delle mie esperienze con questi esseri, la maggior parte non comprende che esistono alieni di tipo umano e pensano che i miei contatti siano solo delle canalizzazioni. Sulla Terra non c'è ancora una conocenza degli alieni dall'aspetto umano.

 Il messaggio che questi esseri ci vogliono dare è che il mondo non è in rovina, ma si sta trasformando, si sta riconfigurando. Il 2012 è stato l'inizio di un ciclo biologico che durerà 400 anni e che ci porterà ad un integrazione nella comunità cosmica. Ma gli anni che vanno dal 2012 al 2025, saranno cruciali per la realizzazione del contatto ( I TEMPI SONO MATURI NdR). C'è un futuro di speranza quindi, ma perchè questo si realizzi,  tante vecchie strutture e convinzioni dovranno cambiare, trasformarsi. Non dobbiamo avere paura di questo, ma semmai dobbiamo fare un lavoro su noi stessi che ci apra il cuore e la mente a questo nuovo tipo di realtà, perchè nel mondo c'è più bene che male, ma il male, come loro ci dicono, è più pubblicizzato. 

Oliviero Mannucci