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Sunday, March 20, 2011

In prigione per una foto di UFO: una vicenda incredibile!

ENIGMA UFO AVVISTAMENTO

Quella che segue è una storia piuttosto famosa tra gli appassionati e gli esperti del fenomeno UFO dell’America Latina. Tuttavia le fonti, quarant’anni dopo la vicenda, sono labili, poche e non molto circostanziate. Inevitabilmente è difficile distinguere dove inizi la cronaca e dove finisca la leggenda. Bisogna rifarsi alle pochi fonti di stampa che citarono l’episodio all’epoca. Lo scenario è quello del Brasile d’inizio anni settanta. L’estate del 1970 per la precisione. Il paese sudamericano, contrariamente all’immagine di solarità e gioia di vivere dei suoi abitanti, non viveva un periodo felice della sua storia. Da qualche anno una rigorosa dittatura militare governava il paese e, come spesso accade quando non è in vigore un regime democratico, si può assistere a situazioni a volte paradossali. Ciò che è certo è che nel Brasile di quarant’anni or sono non si poteva parlare di UFO a cuor leggero. Accade che un fotografo brasiliano, per via di alcune immagini che riprendevano un UFO, finisca in prigione. L’uomo avrebbe in realtà, grazie ad un modellino, creato un falso fotografico per gioco.Nel senso che l’OVNI mostrato nelle immagini non era un reale oggetto volante fotografato in presa diretta. Diventa argomento di discussione con degli amici. La voce si sparge, solo che si diffonde in maniera distorta. L’UFO goliardico, nell’immaginario comune, diventa reale. Le autorità locali aprono un’ inchiesta sul caso, soprattutto per accertare la reale natura dell’oggetto volante non identificato. Quando però viene a galla come l’OVNI protagonista delle foto fosse frutto di un artificio tecnico, per il fotografo sono guai. Gli si apriranno infatti le porte di una prigione. E le prigioni brasiliane dell’epoca non saranno state il massimo della vita. L’episodio fu ripreso anche dalla stampa italiana e in particolare dal quotidiano Il Messaggero.

News del 19 Marzo 2011

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