Voyager 1: la sonda della NASA ai confini del sistema solare

La celebre NASA, agenzia governativa aerospaziale americana, da molti anni a questa parte continua a fare grandi passi in avanti nell'esplorazione dello spazio e nella ricerca di forme di vita su altri pianeti, come dimostra il recente arrivo sul pianeta Marte del rover Curiosity, che dopo un atterraggio avvenuto con successo ha già iniziato ad esplorare la superficie del pianeta rosso mandando ai ricercatori le prime immagini.

Ma tra i vari progetti in corso esiste anche la sonda conosciuta come Voyager 1, partita nello spazio nel lontano 1977 e proprio negli ultimi giorni protagonista di alcuni interessanti aggiornamenti svelati dai ricercatori della NASA che arrivano direttamente da questa sonda.


Il 5 settembre prossimo Voyager 1 sarà nello spazio da ben 35 anni, e in questi giorni i ricercatori hanno riferito che alcuni parametri registrati recentemente dalla sonda, dimostrano come, con molta probabilità, Voyager 1 stia lasciando il sistema solare.

In particolare sembra ci sia stato in un solo giorno un aumento del 5% dei raggi cosmici ad alta energia, il che dimostrerebbe, secondo gli scienziati, come la sonda Voyager 1 si trovi ai margini del sistema solare, ma ancora non è possibile comprendere se la sonda abbia raggiunto lo spazio interstellare.

Un altro dato interessante mostra anche che le particelle a bassa energia presenti nel sistema solare, negli ultimi anni hanno subito quasi un dimezzamento, ed i ricercatori spiegano che questi dati arriveranno quasi a zero quando Voyager 1 arriverà finalmente nello spazio interstellare.

Non resta quindi che attendere prossimi aggiornamenti per saperne di più in merito.

Fonte: Space