Statistiche

Friday, September 6, 2013

Pesce radioattivo: i danni di Fukushima si fanno sentire anche in Italia

Paura anche in Italia per i pesci del Pacifico contaminati da Fukushima. Quali specie di pesci sono più pericolose?

A distanza di due anni si contano ancora i danni dell’esplosione di Fukushima: l’ultimo allarme internazionale è quello del pesce radioattivo. La TEPCO, ovvero la società giapponese che gestisce la centrale nucleare sede dell’incidente, non ha mai nascosto la gravità della situazione.

Secondo gli ultimi aggiornamenti sono state riscontrate ingenti dosi di radiazioni nelle acque del Pacifico. Il rischio di contaminazione per il pesce, quello che finisce anche sulle nostre tavole, è altissimo.
Shinji Kinjo, direttore di una task force dell’Autorità di regolamentazione nucleare ha parlato senza mezzi termini di  “una situazione di emergenza”.
I numeri del restano parlano chiaro: il livello di radiazioni nei pressi di tre serbatoi contenenti acqua contaminata nella centrale giapponese di Fukushima è 18 volte superiore a quello registrato il 22 agosto, ossia  1.800 millisievert l’ora contro i 100 di fine mese scorso (quando, in seguito alla perdita di un serbatoio l’agenzia per la sicurezza nucleare aveva elevato il livello di gravita’ dell’incidente da 1, corrispondente ad anomalia, al 3, corrispondente ad incidente grave. Si tratta di un livello di radioattività che potrebbe uccidere una persona dopo appena quattro ore di esposizione.

Acqua del Pacifico contaminata: quali pesci sono radioattivi?

E questo aumento potrebbe giustificarsi proprio con l’infiltrazione di acqua contaminata.  Acqua del Pacifico: la stessa in cui nuotano molti pesci destinati al commercio internazionale, Italia inclusa. Tra le specie di pesci più a rischio ci sono i tonni rossi. Questi animali migratori sono stati individuati proprio come “vettori di diffusione di radionuclidi”


Fonte 

 

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.