Verso lo E.R.dei satelliti

In prima linea contro i disastri naturali

 

 Potrebbe essere considerato lo E.R. dei satelliti, il servizio di pronto intervento a livello internazionale in caso di disastri naturali come terremoti, inondazioni, eruzioni vulcaniche , al quale stanno lavorando 15 agenzie spaziali coordinate dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) e del quale fa parte anche l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) accanto a quelle di Stati Uniti, Argentina, Canada e Sudafrica.

‘’In novembre a Montreal è previsto un primo bilancio, frutto di due anni di lavoro nei quali si sono passati in rassegna quali sono i satelliti utili e per quali funzioni’’, ha detto Simonetta Cheli, del direttorato dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) per l’osservazione della Terra, a margine del convegno Living Planet in corso in Scozia, a Edimburgo. E’ in corso, quindi, una sorta di censimento dei satelliti utili in caso di emergenza, degli strumenti con i quali sono equipaggiati e del tipo di dati che sono in grado di acquisire prima, durante e dopo un evento catastrofico.

L’incontro di Montreal segna una tappa fondamentale nella marcia di avvicinamento alla conferenza delle Nazioni Unite sui disastri naturali prevista nel 2015: ‘’sarà un momento politico importante al quale l’Esa intende indicare il particolare rilievo che i dati spaziali possono avere in questo campo’’, ha osservato Cheli. A coordinare il lavoro in vista dell’appuntamento del 2015 è il Comitato per i satelliti dedicati all’osservazione della Terra (Ceos), nato oltre 20 anni fa dal G8

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