In congedo temporaneo il 97% dei lavoratori dell'agenzia spaziale americana a causa del mancato accordo sulla finanziaria: sono garantiti tutti i servizi alla ISS e al suo equipaggio - che, ricordiamo, include anche Luca Parmitano. Da oggi nessuno più segue il viaggio di Curiosity su Marte né altre missioni. Quali saranno le conseguenze dello stop forzato?
Un visitatore dello Smithsoniam
Air and Space Museum di Washington finge di tenere in mano la bandiera
americana dell'allunaggio. Anche il museo resterà chiuso, da oggi fino
alla fine dello shutdown. Photo: Kevin Lamarque/Reuters
Dalla mezzanotte e un minuto di
oggi, primo ottobre, la maggior parte dei 18 mila dipendenti della Nasa
ha smesso di lavorare. Uno sciopero? No. Vacanza? Magari. Per gran parte
dei dipendenti del settore pubblico americano entra in vigore lo
"shutdown", lo stop delle attività governative non essenziali causato
dallo stallo delle trattative tra repubblicani e democratici sulla nuova
legge finanziaria.
La cessazione del lavoro dei dipendenti dal governo federale è una misura estrema dettata dalla mancanza di ulteriori fondi a disposizione del settore pubblico. Questi stanziamenti dovevano essere approvati dal Congresso, ma i tentativi dei repubblicani di introdurre nella legge una norma per il rinvio della riforma sanitaria voluta da Obama, e il conseguente rifiuto dei democratici, hanno portato a una situazione di empasse.
La cessazione del lavoro dei dipendenti dal governo federale è una misura estrema dettata dalla mancanza di ulteriori fondi a disposizione del settore pubblico. Questi stanziamenti dovevano essere approvati dal Congresso, ma i tentativi dei repubblicani di introdurre nella legge una norma per il rinvio della riforma sanitaria voluta da Obama, e il conseguente rifiuto dei democratici, hanno portato a una situazione di empasse.
La priorità alla ISS e ai suoi occupanti
Fino a quando le due parti non
avranno trovato un accordo, 800 mila lavoratori pubblici - salvo quelli
impiegati nella posta, nella sicurezza nazionale e in alcuni servizi
sanitari - saranno lasciati in congedo, mentre a un milione di altri
sarà chiesto di lavorare gratis. Fortunatamente simili "blackout" durano
in genere pochi giorni (l'ultima volta è successo nel 1996).
Ma quali conseguenze avrà lo shutdown per l'agenzia per la ricerca spaziale americana? La Nasa manterrà attivo il centro di controllo di terra di Houston (Texas) per garantire la sicurezza, l'incolumità e l'approvvigionamento degli astronauti al lavoro sulla ISS. Saranno garantiti anche i servizi del National Weather Service e del National Hurricane Center, per le previsioni meteo e il monitoraggio di tempeste potenzialmente pericolose.
I 600 lavoratori Nasa che resteranno in attività provvederanno anche a registrare e conservare i dati raccolti dalle missioni scientifiche e dalle sonde spaziali attualmente in attività, mentre verranno temporaneamente sospesi i lavori per il lancio di nuovi satelliti.
Ma quali conseguenze avrà lo shutdown per l'agenzia per la ricerca spaziale americana? La Nasa manterrà attivo il centro di controllo di terra di Houston (Texas) per garantire la sicurezza, l'incolumità e l'approvvigionamento degli astronauti al lavoro sulla ISS. Saranno garantiti anche i servizi del National Weather Service e del National Hurricane Center, per le previsioni meteo e il monitoraggio di tempeste potenzialmente pericolose.
I 600 lavoratori Nasa che resteranno in attività provvederanno anche a registrare e conservare i dati raccolti dalle missioni scientifiche e dalle sonde spaziali attualmente in attività, mentre verranno temporaneamente sospesi i lavori per il lancio di nuovi satelliti.
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