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Tuesday, January 7, 2014

ll mistero degli Ufo sulla Luna [Foto e Video]




E’ l’ottobre del 2000 quando il Tg1 mostra a tutta l’italia le foto di veri e propri UFO svolazzanti sopra le teste degli astronauti delle missioni Apollo 11 e della Luna. La Nasa non si è mai voluta sbilanciare tenendo nascoste anche parte di conversazioni avute con Apollo 11 durante gli avvistamenti Ufo oltre a delle foto mai pubblicate.
Armstrong, uno degli astronauti che raggiunse la luna negli anni ‘60, ammise di aver avvistato, nel corso di ogni missione spaziale, almeno un Oggetto Volante Non Identificato. Purtroppo su di lui se ne dissero tante anche che lo spazio gli aveva fatto male.
Ma? C’è sempre un ma. Molti astronauti, non più vincolati al segreto militare, hanno ammesso anche loro di aver avuto incontri ravvicinati nello Spazio con oggetti volanti, fotografati e filmati durante le varie missioni, dotati di caratteristiche e capacità di volo compatibili con gli U.F.O. Queste testimonianze,  non possono essere interpretate come semplici errori di valutazioni di fenomeni naturali, visioni o allucinazioni. Inoltre, essendo avvenuti nello Spazio tra la Terra e la Luna, questi incontri non possono essere scambiati per fenomeni atmosferici come fulmini globulari che appaiono all’improvviso nella Troposfera, palloni sonda o velivoli sperimentali militari.
Le foto sono ufficiali e rilasciate dalla NASA dopo tanti anni, quindi autentiche

La più famosa missione fu appunto quella dell’Apollo 11 con Neil Armstrong, Edward Aldrin e Mike Collins. Ma una grossa sorpresa attende  i tecnici statunitensi della NASA. Questa è solo parte della conversazione che la Nasa ha avuto con gli astronauti dell’Apollo 11:
Apollo 11: “Si sente bene adesso?” 
Controllo Missione: “Affermativo! Vi riceviamo, vi riceviamo!” 
Apollo 11: “Ah, cos’è quello? Avete una spiegazione?” 
Controllo Missione: “Non l’abbiamo! Non vi preoccupate! Continuate con il vostro programma.” 
Apollo 11: “Mio Dio!… Incredibile! Questo è fantastico! Non lo potreste mai immaginare!” 
Controllo Missione: “Roger! Ok, noi sappiamo di quello… però voi andate nell’altra direzione! Andate dall`altra parte!” 
Apollo 11: “Che diavolo è quello?… è molto spettacolare! Mio Dio! Che cosa è… allora me lo dite cos`è quello?” 
Controllo Missione: “Cambiate frequenza… Usate Tango!.. Tango!…” 
Apollo 11: “Allora… è una forma di vita quella!” 
Controllo Missione: “Roger! Vi stiamo dicendo di cambiare comunicazione! Usate Bravo – Tango, Bravo – Tango… elezionate Jezebel!… Jezebel!…” 
Apollo 11: “Si, ma tutto questo è incredibile!” 
Controllo Missione: “Registrate su Bravo – Tango!…, Bravo – Tango!…” 
Questa prima conversazione viene terminata impedendo ai radioamatori di ascoltare lo scambio di battute, ma ne abbiamo una seconda che si fa molto più interessante
Apollo 11: “Cos’è? Per il Diavolo, cos’è? Non voglio saperne di più! Queste… piccole… cose… sono gigantesche, sono enormi! No, no, questa è addirittura un’allucinazione. No, no, no, questa non è un’illusione ottica! Oh, cielo, non ci crederà nessuno!” 
Controllo Missione: “Cosa… cosa succede, dannazione? Come state, ragazzi?” 
Apollo 11: “Sono là, sotto l’orizzonte!” 
Controllo Missione: “Cosa c’è?… (Disturbi radio)… qui è il Controllo Missione che chiama Apollo 11.” 
Apollo 11: “Roger, siamo qui, ma abbiamo visto altri… devono essere qui da tempo per osservare le attrezzature.” 
Controllo Missione: “Controllo Missione! Ripetete le ultime comunicazioni!” 
Apollo 11: “Dico che ci sono altri veicoli spaziali. Sono allineati sull’orlo del cratere!” 
Controllo Missione: “Ripetete! Ripetete!” 
Apollo 11: “Lasciateci completare questa orbita, poi… a casa! In 625 a 5… Ho regolato i relè… mi tremano le mani, non posso… filmare! Dio, chissà se queste dannate macchine fotografiche hanno ripreso qualcosa?…” 
Controllo Missione: “Avete fotografato qualcosa di interessante?” 
Apollo 11: “Non abbiamo pellicole a portata di mano… (Disturbi radio)… tre colpi dei dischi volanti, o quel che diavolo sono, possono aver rovinato le pellicole.” 
Controllo Missione: “Controllo Missione. Qui è il Controllo Missione… siete sulla strada per il ritorno a casa? … Ripeto, siete sulla strada per il ritorno a casa? Cosa sono tutte queste voci sugli U.F.O.?” 
Apollo 11: “Si sono posati là… sono sulla Luna… ci stanno osservando.” 
Controllo Missione: “Gli specchi, gli specchi, li avete piazzati?” 
Apollo 11: “Si, gli specchi sono al loro posto. Ma chi ha costruito simili navi spaziali può andare li domani e strappare via quei dannati specchi… Passo e chiudo!…”
Un mistero mai risolto ma è tutto chiaro. Fino a quando continueranno a negare l’esistenza degli UFO?

Fonte

Commento di Oliviero Mannucci: quanto è accaduto quel giorno è oramai più che risaputo, sta all'intelligenza di chi legge capire una volta per tutte come stanno le cose. Se si vuole svegliare chi dorme veramente ci si riesce facilmente, se invece si vuole svegliare chi fa finta di dormire non sarà così facile. Purtroppo nel 2014, ancora ci sono molte persone che preferiscono far finta di dormire piutosto che affrontare l'evidenza delle cose!

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