Probabilmente non sarà visibile, in quanto si disintegrerà
prima del 28 novembre. Nonostante ciò, la Nasa lancia l'allarme: al suo
passaggio rilascerà una scia di detriti che colpiranno la Terra
Redazione- La chiamano la "Cometa del Secolo", Ison,
e potrebbe vedersi nei nostri cieli attorno al 28 novembre. Il
condizionale è d'obbligo, considerato che secondo alcuni esperti si disintegrerà
ben prima di quella data. Una possibilità che appare più che altro una
certezza, dato che le statistiche citano una percentuale che sfiora il
100%.
Nonostante ciò, Ison fa discutere gli astronomi. Soprattutto quelli della Nasa, che ora lanciano l'allarme: la cometa, infatti, durante il suo passaggio vicino alla Terra, lascerà anche una scia di detriti spaziali cometari, i quali colpiranno il nostro pianeta
ben due volte. Questi materiali vengono attualmente ritenuti una
minaccia per gli esperti, che non si dicono affatto consolati dallo
spettacolo mozzafiato che il fenomeno porterà con sé.
La cometa, che raggiungerà la sua vicinanza massima dal Sole il
prossimo 20 novembre, è stata scoperta nel settembre 2012 dagli
astronomi Vitali Nevski e Artyom Novichonok, nell'ambito del programma International Scientific Optical Network.
Fonte
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