Il 16 novembre a Napoli ci sarà
Fiumeinpiena, una manifestazione contro il biocidio. Tutti ormai avremo letto o sentito parlare della ‘
Terra dei fuochi‘ che non è una nuova soap opera – come scrivo nel fumetto di seguito – ma una
zona tra Napoli e Caserta
devastata da roghi di rifiuti sversati illegalmente. Non sarò a
Napoli, sabato, ma il mio apporto – minimo – ho voluto comunque darlo.
Fonte
Napoli, al corteo per la Terra dei fuochi erano oltre 70mila persone
Un "Fiume in piena" per chiedere la bonifica dei territori inquinati
Oltre 70mila persone hanno sfilato a Napoli nella manifestazione "Fiume
in piena" organizzata per chiedere le bonifiche della Terra dei fuochi.
Molti gli striscioni: in testa al corteo"Stop al biocidio". Presenti i
gonfaloni di diversi Comuni, tra cui Napoli. Hanno partecipato il
segretario Fiom Maurizio Landini, Nino D'Angelo, don Maurizio
Patriciello, noto per le battaglie sugli sversamenti illegali. E poi
studenti, comitati e associazioni cittadini.Al termine del corteo poi sono state distribuite in piazza del
Plebiscito oltre tre tonnellate di pane. L'iniziativa è dell'Unipan,
l'Unione dei Panificatori della Provincia di Napoli. Pane che è stato
fatto nelle ultime ore con frumento dell'Avellinese e del Beneventano.
"Abbiamo voluto dire ai manifestanti, con questo gesto - ha detto il
presidente dell'Unipan, Domenico Filosa - che i prodotti della nostra
regione sono genuini e che sosteniamo la battaglia di quanti vogliono
l'immediata bonifica di alcune aree delle province di Napoli e Caserta".
A distribuire il pane sono stati i ragazzi della parrocchia di San
Sebastiano al Vesuvio che con il direttore della Caritas diocesiana di
Napoli hanno partecipato al lungo corteo.
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.