Batterio killer sintomi: cosa provoca e cosa fare

E' psicosi anche in Italia per il batterio killer, e tutti si chiedono quali sono i sintomi che arrivano nel caso in cui si è contratta la malattia. In modo da potersi subito rivolgere al medico. Il batterio si chiama Escherichia Coli, e sembra essere il responsabile del virus killer che sta mietendo diverse vittime in Spagna e Germania, ma che pare possa essersi diffuso in tutta Europa. La malattia pare possa avere anche risvolti neurologici, e stando alla casistica attuale si manifesta a carico dell'intestino crasso in seguito a un periodo di incubazione di 3-4 giorni.

A questo punto compare una diarrea non sanguinolenta. Intorno al terzo giorno arrivano forti dolori addominali e a questo punto c'è il sangue nelle feci. Al momento l'unico rimedio è l'assunzione di disinfettanti intestinali, con il consigli di idratarsi molto e di assumere farmaci che sostengono le funzioni organiche del paziente. Ma ovviamente in ogni caso specifico la terapia è suggerita dal medico.
L’Oms, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sostiene che l’origine del batterio sia da attribuire a prodotti alimentari assunti particolarmente persone di sesso femminile.

La spiegazione è molto semplice. Potrebbe annidarsi in alimenti che generalmente sono più amati dalle donne che dagli uomini. Lo ha spiegato un esperto dell'Oms: “È probabilmente qualcosa che le donne preferiscono maggiormente degli uomini”. Sono le parole di Andrea Ellis, specialista in epidemiologia al dipartimento sorveglianza delle malattie di origine alimentare dell’Oms.
Si tratta di un'ipotesi che potrebbe spiegare come mai i casi abbiano finora riguardato più le donne che gli uomini. Ma anche gli specialisti non sembrano avere ancora le idee chiare in merito.

Fonte: http://dottsport.info