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Tuesday, September 17, 2013

L'avventura dei 'cavernauti'

Sei astronauti nelle grotte della Sardegna per affrontare lo spazio

 Gli astronauti si preparano allo spazio nelle grotte della Sardegna (fonte: ESA) 

Vivere per sei giorni in una grotta della Sardegna, esclusi dal mondo per addestrarsi ad andare nello spazio: e' quanto si preparano a fare sei astronauti, fra i quali l'italiano Paolo Nespoli, nel progetto ''Caves'' dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa).

Con Nespoli scenderanno nel complesso della Sa Grutta colleghi che rappresentano tutti i partner della Stazione Spaziale Internazionale: Mike Barratt e Jack Fischer per gli Stati Uniti, Jeremy Hansen per il Canada, Aleksei Ovchinin per la Russia, Satoshi Furukawa per il Giappone. I sei astronauti, o meglio 'cavernauti' sono in Sardegna per un corso intensivo di sopravvivenza che avra' la durata di due settimane, compreso un corso di addestramento di base prima dell'isolamento.

Lo scopo e' vedere come un gruppo di persone sa cavarsela in situazioni estreme, con pochi oggetti personali e sporadici contatti con il mondo esterno. Le stesse situazioni che si possono trovare quando si e' in orbita intorno alla Terra. "Quando mi sono addestrato per la mia prima missione nello spazio - racconta Nespoli - la Nasa porto' l'intero equipaggio prima in Alaska e poi in Wyoming. Due settimane vissute in isolamento per testare le nostre capacita' di collaborazione e per cementare lo spirito di gruppo, condizioni essenziali quando si lavora a stretto contatto in ambienti stressanti come quando si e' nello spazio". Per alcuni versi, i sei cavernauti, dei quali solo tre hanno avuto esperienze in orbita, lavoreranno in un ambiente ancora piu' remoto ed ostile rispetto a quello della Stazione Spaziale Internazionale.

In caso di emergenza, gli astronauti nello spazio possono tornare sulla Terra piu' rapidamente di quanto possano impiegare gli esploratori sotterranei a risalire in superficie. "Da ragazzo - continua Nespoli - ho fatto parte di alcune spedizioni speleologiche con dei vecchi amici e per me questa nuova avventura e' un po' come tornare indietro nel tempo. E poi, visto che la simulazione ci fara' sembrare nello spazio, aspetto con vero piacere il momento di iniziare questa spedizione''.

 

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