Un caso misterioso che coinvolge due persone per bene. Il caso più famoso di rapimenti alieni
Il caso Hill è uno dei più famosi se si parla di rapimenti alieni. Barney Hill (1922 – 1969) e Betty Hill (1919 – 2004) erano due coniugi statunitensi che vivevano nel New Hampshire. Resero pubblica la loro esperienza secondo la quale furono rapiti da entità aliene durante la notte tra il 19 e il 20 settembre del 1961.
Caso Hill, la vicenda
Gli ufologi chiamano l’esperienza dei coniugi Hill “abduction degli Hill'” o “incidente di Zeta Reticuli”. Questa vicenda è molto importante perchè risulta essere la prima testimonianza di questo genere che ha fatto scalpore negli Stati Uniti. La coppia Hill viveva a Portsmouth una cittadina del New Hampshire. Barney Hill, il marito, era un impiegato del servizio postale americano mentre la moglie Betty Hill svolgeva la professione di assistente sociale.
Il periodo storico in cui vivevano non era ceramente favorevole al colore della pelle che aveva il marito di Betty, per questo erano membri della NAACP (National Association for the Advancement of Colored People, Associazione nazionale per l’avanzamento delle persone di colore). Oltre a questo erano considerati anche dei leader locali e persone molto influenti nella comunità.
Il racconto
Il racconto dei coniugi Hill viene fuori dopo alcune sedute di ipnosi regressiva le quali possono tranquillamente essere reperite perchè pubbliche. Barney e Betty Hill il 19 settembre 1961, intorno alle 22, stavano attraversando le White Mountains in macchina mentre tornavano a casa, ad un certo punto, entrambi videro un oggetto luminoso nel cielo «che sembrava un satellite». Arrivati a casa si resero conto che passarono troppe ore per un tragitto così breve. Questo fenomeno viene chiamato dagli ufologi lacuna temporale.Dopo questa strana esperienza cominciarono a soffrire di emicrania, ustioni e altri disturbi fisici. Dopo poco Betty Hill cominciò a soffrire di gravi incubi. Per capire meglio la causa di questi eventi strani si sottoposero ad ipnosi regressiva dove venne fuori una storia incredibile.
Il rapimento
Ad un certo punto la luce si avvicinò sempre di più e quando fu molto vicina a loro, Barney riuscì chiaramente a distinguere un veicolo. Questo possedeva un oblò chiaramente tecnologico e guidato da esseri intelligenti. Rientrato subito in macchina, Barney ha comunicato alla moglie di aver visto e percepito che il veicolo volesse catturarlo. A quel punto partirono velocemente con l’auto ma non riuscitono a seminare l’astronave. Dopo svariati minuti di inseguimento ad un certo punto l’auto si fermò.
Non è ancora chiaro se a bloccare l’auto fu un guasto o l’oggetto sopra la loro testa. A quel punto sarebbero spuntati questi esseri intelligenti che invitarono la coppia a seguirli all’interno dello strano oggetto volante.
Una volta saliti a bordo dell’astronave i coniugi furono sottoposti a diversi test fisici ed esami di ogni genere. Una volta conclusi gli esami la coppia fu portata nuovamente vicino alla propria auto. A quel punto l’oggetto volante non identificato volò via allontanandosi.
Indagini successive
Diverso tempo dopo i due si sottoposero nuovamente ad una seduta di ipnosi regressiva. La signora Hill, priva di ogni conoscenza della materia, sarebbe riuscita con facilità a disegnare una mappa stellare.Questa mappa rappresentava il luogo esatto dove vivevano gli esseri intelligenti che li avevano rapiti. La donna li descrisse come esseri di aspetto umanoide, di bassa statura, con la testa e gli occhi grandi e la pelle grigia. L’ufologa Marjorie Fish, decise di verificare l’attendibilità e la veridicità della mappa stellare disegnata da Betty. La Fish dopo lo studio dichiarò che quella mappa rappresentava il sistema di Zeta Reticuli. Questo, da quel momento, divenne molto discusso e menzionato in ambito ufologico.
Nonostante gli strani avvenimenti dei caso Hill ci sono alcuni scettici.
Un alieno del Blu Planet Project |
L’episodio in questione era stato trasmesso due settimane prima dell’accaduto e quindi potrebbe essere tornato alla memoria durante l’ipnosi. Il giornalista scientifico Robert Sheaffer invece ipotizzò che Betty Hill abbia disegnato un gruppo di stelle osservato tempo prima presso il planetario.
Rebecca Romano
Fonte
Commento di Oliviero Mannucci: L'articolo in questione tratta di uno dei casi più emblematici dell'ufologia. Gli appunti fatti dagli scettici mi fanno molto ridere. Soprattutto l'ipotesi fatta da Sheaffer secondo cui la signora Hill avrebbe disegnato la mappa stellare ricordandosi di un gruppo di stelle visto al planetario. Sfido chiunque di voi a farlo con una tale precisione. Inoltre l'ipotesi fatta dall'ufologo Kottmeyer, secondo cui gli alieni descritti assomigliavano a quelli della serie televisiva The Outer Limits, non inficia in alcun modo la testimonianza degli Hill, in quanto come vedete sopra gli alieni da loro descritti somigliano anche ad una tipologia di essi descritta nel Blue Planet Project. La cosa che mi fa più specie è che gli scettici quando non sanno a cosa attaccarsi, fanno ipotesi che sono più inverosimili del fatto in se stesso. Loro non credono a quanto descritto dai testimoni, ma vogliono che gli altri credano alle loro scemenze. Il CICAP spesso fa la stessa cosa, e chi vuole sentirsi rassicurato abbocca!
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.