L'agenzia spaziale europea ha affidato a Ruag Space il progetto BIORAT per la ISS
Per andare su Marte servono tecnologie per riciclare aria, acqua e rifiuti in un circuito chiuso (keystone) |
Ruag Space si è aggiudicata un contratto
per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La filiale di Nyon,
specializzata nello sviluppo di bioreattori spaziali, dovrà sviluppare e
dimostrare l'efficacia di un sistema di ricircolo dell'aria, basato su
microalghe, un progetto dell'Agenzia Spaziale Europea chiamato BIORAT.
Sistemi di sopravvivenza innovativi vengono sviluppati per la stazione marziana, qui nel suo concetto di base (ESA) |
Se
l'uomo vuole andare su Marte, devono essere sviluppate tecnologie per
riciclare l'aria, l'acqua e i rifiuti umani in un circuito chiuso. Per
quanto riguarda l'aria, le alghe sono particolarmente utili, poiché
quasi il 50% della produzione mondiale di ossigeno proviene da queste
piante, ha ricordato la società in un comunicato stampa diramato lunedì.
Le alghe sono efficaci nel rigenerare
l'aria attraverso la fotosintesi. Sono quindi particolarmente adatte per
le cabine spaziali con equipaggio. Ma questo richiede lo sviluppo di
fotobioreattori specializzati, in grado di coltivare questi
microrganismi in microgravità e a gravità parziale.
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.