E’ stata una visita davvero speciale quella di venerdì 10 maggio in Biblioteca a Imperia.
Ospiti della Civica Lagorio infatti sono stati i bambini di “Abbiamo un sogno”, progetto di solidarietà nato dall’idea di alcune famiglie di San Lorenzo al Mare e di Imperia di ospitare un gruppo di bambini bielorussi provenienti dalle zone di Chernobyl.
"Si tratta di diciannove bambini vivaci e in salute, dai 7 ai 10 anni, che però vivono in zone duramente provate dagli effetti delle radiazioni causate da quel terribile incidente nucleare di diversi anni fa. Per questi bambini – spiegano gli organizzatori - vivere lontano da quella terra ancora contaminata, respirando aria buona, mangiando cibi sani, giocando e divertendosi nel sole di casa nostra, può essere molto importante per la loro salute fisica e mentale".
Le famiglie che hanno aderito al progetto sono diciannove e ospitano presso le loro case, per cinque settimane, i bambini bielorussi. I piccoli sono stati accolti festosamente all’arrivo, dopo un lunghissimo viaggio, il 24 aprile a San Lorenzo al Mare accompagnati dalle due loro maestre.
Nel programma: scuola al mattino, corsi di nuoto e di ginnastica,
pranzo in mensa insieme ai coetanei italiani e nel pomeriggio, dalle ore
17, ritorno a casa per stare con le famiglie italiane.
"Per poter realizzare questa iniziativa – dicono ancora gli organizzatori - oltre alla disponibilità delle famiglie che si prendono cura dei piccoli, l’associazione ha dovuto sostenere alcune spese importanti per il viaggio e l’assicurazione per le quali si è rivelata fondamentale una capillare raccolta di fondi cominciata nel 2012, e l’aiuto di associazioni e di onlus con spiccata vocazione per la solidarietà insieme alla scuola di San Lorenzo al Mare".
Anche la Biblioteca Civica, che da sempre apre le porte alle classi delle scuole cittadine seguendo un calendario fitto e gioioso di visite e letture animate nel corso dell’anno è stata davvero lieta di accogliere i piccoli ospiti proponendo ai bambini e alle insegnanti, oltre alla visita delle sale di lettura, incluse quelle dei “grandi”, letture animate in italiano e in bielorusso, alternate a proiezioni di immagini vivaci e colorate sul tema del mare e del suo mondo, così affascinante e nuovo e inesplorato per i piccoli visitatori, anche in vista della loro imminente gita all’acquario di Genova.
di Ma. Gu.Ospiti della Civica Lagorio infatti sono stati i bambini di “Abbiamo un sogno”, progetto di solidarietà nato dall’idea di alcune famiglie di San Lorenzo al Mare e di Imperia di ospitare un gruppo di bambini bielorussi provenienti dalle zone di Chernobyl.
"Si tratta di diciannove bambini vivaci e in salute, dai 7 ai 10 anni, che però vivono in zone duramente provate dagli effetti delle radiazioni causate da quel terribile incidente nucleare di diversi anni fa. Per questi bambini – spiegano gli organizzatori - vivere lontano da quella terra ancora contaminata, respirando aria buona, mangiando cibi sani, giocando e divertendosi nel sole di casa nostra, può essere molto importante per la loro salute fisica e mentale".
Le famiglie che hanno aderito al progetto sono diciannove e ospitano presso le loro case, per cinque settimane, i bambini bielorussi. I piccoli sono stati accolti festosamente all’arrivo, dopo un lunghissimo viaggio, il 24 aprile a San Lorenzo al Mare accompagnati dalle due loro maestre.
"Per poter realizzare questa iniziativa – dicono ancora gli organizzatori - oltre alla disponibilità delle famiglie che si prendono cura dei piccoli, l’associazione ha dovuto sostenere alcune spese importanti per il viaggio e l’assicurazione per le quali si è rivelata fondamentale una capillare raccolta di fondi cominciata nel 2012, e l’aiuto di associazioni e di onlus con spiccata vocazione per la solidarietà insieme alla scuola di San Lorenzo al Mare".
Anche la Biblioteca Civica, che da sempre apre le porte alle classi delle scuole cittadine seguendo un calendario fitto e gioioso di visite e letture animate nel corso dell’anno è stata davvero lieta di accogliere i piccoli ospiti proponendo ai bambini e alle insegnanti, oltre alla visita delle sale di lettura, incluse quelle dei “grandi”, letture animate in italiano e in bielorusso, alternate a proiezioni di immagini vivaci e colorate sul tema del mare e del suo mondo, così affascinante e nuovo e inesplorato per i piccoli visitatori, anche in vista della loro imminente gita all’acquario di Genova.
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