Italia, Francia, Spagna, Svizzera e Tunisia hanno avvistato chiaramente il bolide, termine tecnico per questo tipo di meteorite. Secondo l’Imo il bolide, entrato nell’atmosfera alla velocità di 14 km al secondo, aveva una dimensione di circa 1,4 metri.
La dimensione sottovalutata del meteorite
Le buone condizioni meteo della serata del 16 agosto hanno permesso alla popolazione di assistere ad un evento davvero unico. Un meteorite che è precipitato nelle acque della Sardegna. Le dimensioni del bolide inizialmente sono state un po’ sottostimate. Gli esperti parlavano di un Meteorite dalle dimensioni di un pallone, e di materiale presumibilmente ferroso. Ma la NASA ha ripreso ha analizzato il meteorite e le dimensioni sono decisamente diverse. Il meteorite aveva un diametro tra i 160 e 180 cm, la deflagrazione è iniziata nell’orizzonte occidentale dei cieli della Sardegna. Taluni hanno avvertito un boato, ma buona parte degli osservatori ha visto una palla infuocata in cielo che è sparita dietro l’orizzonte.NASA molto preoccupata
E’ stato un evento unico come non se ne vedevano da anni. Secondo la NASA risulta essere il secondo evento tra i più potenti dal 1988 ad oggi avvenuti nel Mediterraneo occidentale, ed il maggiore mai censito in Italia. Per altro, risulta tra i grandi avvenuti in Europa nell’ultimo trentennio. L’energia di impatto generata dal bolide è stata di 0,089 kt (chilotoni), mentre un altro bolide, nel dicembre 2013, in prossimità delle Baleari produsse un’energia notevolmente superiore, con ben 0,43 kt, ed una massa di alcuni metri. I responsabili della NASA è da tempo ormai che sono preoccupati per la possibilità che un meteorite possa colpire una zona abitata. La NASA chiede uno sforzo internazionale per creare un efficace centro di monitoraggio, e sistemi di difesa.Fonte
Commento di Oliviero Mannucci: chi segue questo blog, sa quante volte nei miei commenti alle notizie rigurdanti asteroidi pericolosi ho invitato gli "scienziati" a non sottovalutare il problema. Anche perchè, spesso, alcuni di essi, nonostante un certo monitoraggio che fanno alcuni osservatori, li abbiamo visti all'ultimo momento, e se avessero puntato dritto verso la Terra, soprattutto se di certe dimensioni, avrebbero potuto provocare un ecatombe. Possibile che l'uomo è così capra che fino a quando non succede un disastro preferisce ignorare il problema? In questi ultimi anni abbiamo avuto diversi avvertimenti, è ora di darci una mossa, perchè il prossimo potrebbe essere l'ultimo. Uomo avvisato, mezzo salvato!
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