È lo stesso Steven Spielberg, uno dei più acclamati e geniali registi di Hollywood, a raccontare la versione reale dei fatti. Quelli avvenuti una sera del 1982, durante una speciale proiezione del celeberrimo film "ET, l'extraterrestre". Un evento che annoverava tra gli ospiti l'allora Presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan, la First Lady e Sandra Day O'Connor, alla sua prima settimana come Giudice della Corte Suprema. Tra i presenti anche Neil Armstrong e lo stesso Spielberg.
Il regista racconta di come, al termine della proiezione, il Presidente si fosse sbilanciato in alcuni commenti che gli astanti, forse, non compresero bene. Infatti, pare che il pubblico in sala, conoscendo il carattere alquanto spiritoso di Reagan, abbia riso laddove le affermazioni non lasciavamo molti margini di dubbio.
È noto come il Presidente fosse interessato alla vicissitudini riguardanti le forme di vita aliene e delle loro "visite" sulla Terra. E si sa di come questi siano stati spesso argomento di numerosi dei suoi discorsi. Basti ricordare quello che tenne alla 42esima Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 21 settembre del 1987. In tale occasione aveva parlato di una minaccia proveniente da un'invasione aliena e di come sul pianeta ci saremmo dovuti preparare, unendoci, nell'attesa della forza aliena.
Intervistatore: "Ho sentito una storia che vorrei raccontarle. Non ho idea se sia vera oppure no, ma un mio amico mi ha raccontato di una speciale proiezione di ET per Ronald Reagan. La conosce?"
S. Spielberg: "Ero presente!"
Intervistatore: "La storia racconta di quando Reagan, dopo aver visto il film, iniziò a dire di come la realtà fosse vicina alla finzione e di come presumibilmente stesse prendendosi gioco della platea. È vero?"
S. Spielberg: "No, non stava scherzando. Era il Presidente degli Stati Uniti! [...] Era in piedi e guardava la sala, come se stesse facendo un resoconto, e poi disse: 'Vorrei ringraziarti per aver portato ET alla Casa Bianca. Ci è piaciuto molto il tuo film’ e aggiunse 'So che un bel po' di persone in questa sala sanno che quel che abbiamo visto sullo schermo è assolutamente vero.' Disse questo senza sorridere! Ma tutti, in quel momento, stavano ridendo!"
Questo il racconto del regista. Spesso definito un ufologo accanito e nemmeno ha mai fatto molto per smentirlo. Fatto sta che l'enigma rimane. Quello consueto e annoso che vede gli alti vertici americani affermare o contraddire, nascondere per poi diffondere. Un caso su tutti, Roswell. Oggi lo fa Spielberg con il suo film che ha commosso intere generazioni ma che, a quanto pare, fu preso sul serio persino dal Presidente americano.
Federica Vitale
Fonte: http://www.nextme.itCommento di Oliviero Mannucci: Questa storia la conoscevo già, ma ho voluto riproporla per quelli che non ne erano ancora a conoscenza.
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