La luce precipitò nella foresta vicino a Farnborough, Hampshire, UK, mentre Hilary Porter e la sua famiglia tornavano a casa. "Nel mese di luglio del 1977, mentre viaggiavamo in un'area boschiva militare, ancora aperta al pubblico in quel periodo, fummo certi che qualcosa si fosse schiantato al limite del bosco", ha dichiarato Porter. Mentre provava ad avvicinarsi alla zona dove la luce aveva impattato, i militari avevano già invaso la zona.
"Vedemmo molti autobus dell'Esercito con i vetri scuri accompagnati da numerosi soldati in assetto da combattimento armati di fucile che presidiavano l'area", ha riferito. "Non avemmo altra scelta che allontanarci e tornare subito indietro".
Ma dopo aver percorso un breve tratto di starda in auto si resero conto che il loro insolito incontro non era affatto terminato.
"Dopo aver percorso la strada per circa mezzo miglio, improvvisamente avvistammo due esseri umanoidi molto magri, alti circa 6 piedi d'altezza (n.d.r -un piede equivale a 0,30 m)-, vestiti di bianco, che indossavano un casco che osservavano i soldati", riferisce Porter. "Improvvisamente gli esseri si allontanarono correndo giù in una radura smaterializzandosi di fatto davanti a me e al mio ex marito".
Hilary si rivolse quindi a suo marito.
"Vieni fuori, qui è l'Inferno", gridò.
Piuttosto scossi da quello che avevano visto, mentre tornavano a casa, discussero su che cosa gli era capitato e furono sicuri di essere stati testimoni dell'avvistamento di extraterrestri e del recupero di un UFO precipitato.
"La grande bruciatura rotonda sul terreno fu la conferma di cosa stesse succedendo", ha riferito, "questa zona è quella che ha avuto il più alto tasso di avvistamenti di UFO".
Nel 1977, a Farnborough c'era la sede della Royal Aircraft Establishment e Hilary è convinta che è anche il luogo dove l'Esercito recuperarono il velivolo, che lei e suo marito videro precipitare nel bosco.
Hilary pensa che qualcosa o qualcuno li abbia seguiti fino in casa.
"Nel giro di poche settimane, io e la mia famiglia soffrimmo molto di attività di poltergeist", ha detto Hilary.
Nella loro casa, in seguito a quell'avvistamento, ci furono fenomeni assai strani. Secchi pieni di sassi riversati dai loro tetti a tarda notte, apparecchi elettrici che si accendevano e spegnevano, esplosioni di tazze, e il rumore di zolle di sporcizia gettate contro le loro finestre.
"Eppure il giorno dopo non c'era nulla sul terreno", ha detto.
Poi videro la luce.
"All'inizio di settembre, un velivolo grigio-blu emettente fumo aleggiava nel cielo", dice Hilary. "Dalla mia casa, che si trova su una collina che domina questa zona, ho potuto vedere cosa stava succedendo in modo chiaro grazie all'ausilio del mio telescopio".
Dopo aver osservato il velivolo per 45 minuti, chiese al marito di guardare attraverso il telescopio.
"Improvvisamente l'oggetto cambiò colore in rosso sangue e le sue dimensioni divennero il doppio, poi improvvisamente si diresse nei pressi di una palude che fa ancora parte del campo di aviazione di Farnoborough. Mio marito prese il telescopio e si precipitò verso il campo di volo. Due ore dopo il velivolo era ancora lì, mentre guardava con il telescopio", ha detto Hilary.
Il marito tornò dopo quelle due ore.
"Il velivolo aveva almeno 20 metri di lunghezza, di colore rosso incandescente ed era auto-illuminato", riferisce Hilary. "E' stato sia a terra o in volo stazionario su di essa e ci sembrò che nel campo non ci fosse nessuna attività. Nessuno entrò o uscì dalla zona dell'atterraggio".
Hilary è convinta che l'oggetto che ha visto precipitare nel bosco era custodito nel campo d'aviazione, sede del British government’s Air Accidents Investigation Branch, e il velivolo rosso incandescente era in ricognizione per trovarlo.
"Questo posto è l'equivalente, a suo modo, della Wright-Patterson Air Force Base e, forse, una possibile Area 51 europea", ha detto. "Tutti i velivoli abbattuti, che siano aerei o UFO, vengono portati in questo posto per il ri-assemblaggio, in quanto questo è il sito britannico di recupero incidenti".
Traduzione a cura di Oliviero Mannucci
Fonte: http://www.examiner.net/
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