All'evento esperti illustri della Nasa e dell'Esa
Una tre giorni di studi e dibattiti sul tema della medicina aerospaziale, proprio all'indomani della missione nello spazio dello Shuttle Endeavour, conclusa con successo dai due astronauti italiani Paolo Nespoli e Roberto Vittori. Il XXIV Convegno Nazionale di Medicina Aeronautica e Spaziale apre i battenti giovedì 16 giugno nella splendida cornice del Complesso monumentale di San Michele a Ripa, a Roma. A promuovere l'iniziativa è l'Associazione Italiana di Medicina Aeronautica (Aimas), da sempre impegnata nell'ambito della ricerca scientifica della medicina aerospaziale. Sei le sessioni di studio durante le quali verranno affrontate, ad ampio raggio, tematiche legate alla medicina sociale, dell'addestramento, della formazione permanente degli operatori aeromedici e del personale navigante. Ai lavori prendono parte figure d'eccellenza, del calibro del prof. Ulf Balldin, tra i massimi esperti mondiali di fisiologia delle accelerazioni, membro dei laboratori Wyles della Nasa e del prof. Jack Van Loon dell'Università di Amsterdam, presidente di European Low Gravity Research Association e responsabile medico di European Space Research and Technology Centre, principale centro di ricerca dell'Agenzia Spaziale Europea. Tra gli altri ospiti anche il prof. Bill Ercoline, esperto di disorentamento spaziale, pilota della guerra in Vietnam e attuale dirigente delle operazioni per i laboratori Wyles della Nasa; il prof. Costantino Balestra dell'Università di Bruxelles Wallonie per le malattie da decompressione; il dottor. John Goines, responsabile dei laboratori della scientifica aeronautica di cui dispone il dipartimento della difesa americana, esperto di "Cold Cases", indagini storiche su incidenti aerei avvenuti in zona di guerra.
Fonte: http://notizie.virglio.it
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