Una serata sotto le stelle del Chianti

Una serata in compagnia degli amici a vedere le stelle in un paesino del Chianti a 400metri slm

Ieri sera, grazie anche alla temperatura mite e ad un cielo terso, insieme a dei miei amici, che mi sono venuti a trovare per parlare di OVNI e astronomia, dopo una bella chiacchierata durata più di un ora svoltasi nel mio camper, siamo usciti fuori, ed essendo ai margini di un paesino di 8000 abitanti, anche se c'era qualche lampione che un pò disturbava l'osservazione, ho montato il mio Scopos da 66mm ( benedico sempre il giorno in cui l'ho acquistato) su un buon cavalletto fotografico e abbiamo iniziato l'osservazione. A sud-ovest, bassi sull'orizzonte,si vedevano ben 4 pianeti, Mercurio, tramontato quasi subito; il luminosissimo Venere, che era in fase; Saturno, con gli anelli che lentamente si stanno dispiegando sempre più; e Marte, oramai a quasi 2 unità astronomiche dalla Terra, e quindi poco più che un puntino luminoso dal quale è difficile cogliere dei particolari anche ad ingrandimenti elevati. Dopo questi pianeti, abbiamo rivolto la nostra attenzione ad Albireo, la stella doppia del Cigno, stupenda coppia azzurro e arancio, che in un apocromatico da 66 mm si fa veramente apprezzare bene. Poi siamo passati alla doppia doppia della Lyra, che a 114x con oculare Hyperion da 3.5 mm, mostrava la sua stretta quadruplicità. Poi abbiamo visto M27, M31 ed M110, alcune nebulose e ammassi in Saggittario e infine la Luna ( poco più in là c'era anche Giove, ma oramai era tardi e quest'ultimo non l'abbiamo osservato). Insomma cari amici, dalle 21.30, ora in cui abbiamo iniziato ad osservare, il tempo è volato via in un batter d'occhio e abbiamo finito la sessione osservativa quasi all'1.00, insomma, abbiamo iniziato ad osservare nel mese di Luglio, e abbiamo finito nel mese di Agosto. Inutile dire che abbiamo passato una bellissima serata. invito tutti voi, visto che questo è un mese di ferie per molti, di dedicare qualche ora all'osservazione del cielo, anche solo ad occhio nudo, magari a sforzarsi di ricoscere le costellazioni principali con l'aiuto di un un buon atlante del cielo o di un amico astrofilo. Se poi aveste a disposizione un binocolo, toglietegli le ragnatele, e usatelo. Seduti su una comoda sedia reclinabile, se lo punterete verso il cielo, tenendolo saldamente fra le vostre mani vi rivelerà piccoli e grandi gioielli del cielo. Se poi invece, aveste a disposizione un vero telescopio, magari anche piccolo, e ora di fargli vedere la luce, tiratelo via da quello sgabuzzino polveroso dove l'avete confinato e usatelo, non ve ne pentirete. Se siete completamente digiuni della materia astronomia, vi consiglio l'ascolto di - Astromania- sul canale Podcast all'indirizzo internet www.radio3.net - Se invece siete lettori abituali di questo blog, state all'erta, perchè nei prossimi giorni, andrò fuori, con un altro dei miei strumenti, un Newton da 305 mm di apertura e 1500 mm di lunghezza focale, uno strumento da osservatorio, che fa vedere cose da urlo. Annuncerò l'osservazione solo con un giorno o due di anticipo e spiegherò come raggiungere il sito osservativo, chi di voi si troverà nella zona di Firenze e sarà più attento potrà partecipare a questa serata che si protrarrà, tempo permettendo, tutta la notte.

Cieli sereni