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Friday, December 6, 2019

Veterano della marina americana rivela: “Ho visto un Ufo largo 3 chilometri”

Un veterano della marina militare ha confidato di aver avvistato un Ufo largo 3 chilometri mentre era in servizio sulla USS Nimitz

 Risultati immagini per uss nimitz e ufo

Quello sugli avvistamenti degli Ufo è uno dei misteri che hanno maggiore seguito nel mondo. Quasi su base quotidiana qualcuno sostiene di aver avvistato una navicella aliena e con cadenza allarmante vengono condivise immagini o filmati (è successo di recente a Ravenna) che mostrano oggetti volanti non identificabili. Quando ci si trova dinnanzi a simili asserzioni o documenti video, le posizioni prese sono generalmente due: la prima è quella dello scetticismo razionale, l’altra è quella contemplazione mistica. Insomma non c’è una via di mezzo, ovvero un’osservazione oggettiva e distaccata di qualcosa che permetta di discernere quale immagine sia effettivamente inspiegabile e quale un abbaglio clamoroso. Ad acuire la ricerca del mistero Ufo, ci sono poi le dichiarazioni rilasciate da alcuni militari in servizio. Di recente è stato ammesso che sui radar di alcuni jet americani sono stati tracciati segnali di oggetti volanti non identificati.

Veterano della marina americana testimonia l’avvistamento di un Ufo

L’ultima testimonianza evidenziata in rete è quella di un veterano della marina americana che ha servito sulla USS Nimitz dal 2012 al 2015. L’uomo ha rivelato di aver visto un velivolo di origine sconosciuta che gravitava sopra la base militare. Intervistato ad inizio anno all’interno del podcast Mind Escape di Mike e Maurice, l’ex militare ha raccontato la sua esperienza con l’ufo: “Ho alzato lo sguardo ed ho visto una specie di sacco della spazzatura che galleggiava sopra la base. Immaginate un sacco di circa 3 chilometri che galleggia e brilla. Ho potuto vederne una parte ma l’istante successivo era scomparso”.Quando ha raccontato la sua esperienza gli è stato contestato che, data anche la brevità dell’avvistamento, che si potesse trattare di una nuvola o di qualche gas, ma lui è convinto di ciò che ha visto e sostiene che si trattasse di una navicella aliena. Così presentata, la testimonianza non aggiunge molto alla discussione. Difficile ritenerla una prova sufficiente dell’esistenza delle navicelle aliene sulla terra.

Fabio S. 

Fonte 

Commento di Oliviero Mannucci: Com'è strano il mondo di oggi! Se il CICAP  ( Comitato Italiano Controllo Affermazioni delle  Pseudoscienze ) di Piero Angela &  C. afferma che gli UFO avvistati sopra allo stadio di Firenze negli anni '50 visti da 10000 testimoni, compresi giocatori e arbitro in campo, e visti come oggetti metallici che riflettevano la luce solare e quindi concreti; erano un caso di allucinazione collettiva; e che la  conseguente caduta di "bambagia silicea" raccolta e analizzata dall'istituto chimico di Firenze e classificata come una sostanza non producibile sulla Terra per la purezza estrema di alcuni suoi componenti, erano, sempra a detta di quei sciagurati del CICAP, nient'altro che ragnatele prodotte da ragni volanti ( quanti ne avete visti nella vostra vita? ) è per molti tutto normale, tranne per i testimoni ovviamente, che sanno bene cosa hanno visto. Se un pilota da caccia, un veterano per giunta, addestrato a riconoscere cosa vola nei cieli, e quindi non un cittadino comune, afferma di aver visto un UFO di 3 chilometri, classificato da lui stesso come extraterrestre, in quanto non risulta a nessuno che ci sia qualcosa di queste dimensioni prodotto da una qualche potenza terrestre che vola sopra le nostre teste, la cosa appare strana. Vi posso garantire, che per motivi professionali, ho avuto modo di parlare con molti piloti da caccia di lungo corso, sia americani sia italiani che mi  hanno raccontato cose che se il CICAP le sentisse correrebbe di corsa a nascondersi insieme a quelli che sostengono a spada tratta che la terra è piatta, tanto che differenza c'è ? 

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