Lo rivela un documento del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti recentemente reso pubblico.
Dal 2007 al 2012 l'Advanced Aerospace Threat Identification Program (AATIP) ha raccolto materiale relativo agli UFO per un programma segreto del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Sembra una sottotrama di X-Files, ma è tutto vero.
L'AATIP è diventato noto al grande pubblico solo nel 2017, quando l'ex direttore del programma Luis Elizondo si è dimesso dal Pentagono e ha rilasciato ai media diversi video di un aereo non identificato che si muoveva in modi apparentemente impossibili.
Ora quel database è stato reso pubblico attraverso una richiesta del Freedom of Information Act (FOIA) e secondo quanto riferito nelle più di 1.500 pagine di report gli incontri con gli UFO avrebbero lasciato sugli americani effetti di vario tipo: ustioni da radiazioni, danni al cervello e al sistema nervoso e persino gravidanze inspiegabili.
Uno dei rapporti è intitolato Anomalous Acute and Subacute Field Effects on Human and Biological Tissues, datato marzo 2010. Il rapporto descrive presunte lesioni a "osservatori umani da parte di sistemi aerospaziali avanzati e anomali", alcuni dei quali potrebbero essere una "minaccia agli interessi degli Stati Uniti".
Il rapporto include anche un elenco di presunti effetti biologici di avvistamenti su osservatori umani tra il 1873 e il 1994, compilato dal Mutual UFO Network (MUFON), un gruppo civile senza scopo di lucro che studia gli avvistamenti UFO. Gli effetti riportati degli incontri con gli UFO includono "rapimento apparente", paralisi ed esperienze di telepatia, teletrasporto e levitazione.
Come dicevamo? Una sottotrama di X-Files? Questo è molto meglio.
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