La sonda Voyager 2 sta inviando sulla Terra dei segnali in formato sconosciuto, che stanno facendo impazzire gli scienziati: inviata nel cosmo nel 1977, è provvista di un disco di 12 pollici, con all’interno incisi musica e saluti in 55 lingue terrestri. Questo nel caso in cui una eventuale civiltà extraterrestre ne venisse a conoscenza. La sonda ha attraversato Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Attualmente si trova a circa 14 miliardi di chilometri di distanza dal Sole. A quanto pare il segnale, che impiega 13 ore per raggiungere la Terra, non si è mai interrotto. La notizia è stata portata in primo piano dal quotidiano tedesco Bild nella sua versione inglese, e rilanciata da tutti i principali media del mondo, dalla Bbc al Telegraph.
L’anomalia è iniziata il giorno 22 aprile 2010 e, aspetto sconcertante, solo i dati scientifici non sono tornati indietro come segnale. Ecco quindi le ipotesi inquietanti, che mettono in relazione ciò a un sabotaggio extraterrestre. Infatti secondo l’ipotesi dell’esperto in misteri Hartwig Hausdorf, 54 anni e autore del libro “UFOs – They Are Still Flying”, ha dichiarato: “sembra quasi come se qualcuno avesse dirottato o riprogrammato la sonda, forse così non conosceremo ancora tutta la verità“. Ci sarà da credere?
La Voyager 2 è stata una delle prime sonde spaziali automatiche realizzate per l'esplorazione del Sistema Solare esterno, ed è ancora in attività. Fu lanciata il 20 agosto 1977 dalla NASA da Cape Canaveral, a bordo di un razzo Titan-Centaur, poco prima della sua sonda sorella, la Voyager 1, in un'orbita che l'avrebbe portata nel tempo a visitare i maggiori pianeti del Sistema Solare.
Ricordiamo che il Voyager 2 è concepito proprio per un'eventuale incontro con cinviltà extraterrestri. Per questo motivo contiene il celebre disco d'oro.
Il Voyager Golden Record è un disco per grammofono inserito nelle prime due navicelle del Programma Voyager, lanciato nel 1977, contenente suoni e immagini selezionate al fine di portare le diverse varietà di vita e cultura dellla Terra. È concepito per qualunque forma di vita extarterrestre o per la specie umana del futuro che lo possa trovare. La navetta Voyager impiegherà 40.000 anni per arrivare nelle vicinanze di un'altra stella.
Con questo tentativo invece,la NASA ha voluto inserire un messaggio omnicomprensivo, una sorta di capsula temporale con l'intenzione di comunicare la storia del nostro mondo ad eventuali forme di vita extraterrestri.
Il contenuto del disco venne selezionato per la NASA da una commissione guidata da Carl Sagan della Cornell University. Il dottor Sagan e la commissione misero insieme una varietà di 115 immagini e un gran numero di suoni naturali, come quelli prodotti dalle onde, dal vento, dai tuoni e suoni prodotti da animali, come il canto degli uccelli e quello delle balene. Con questi venne inserita una selezione musicale proveniente da diverse culture e diverse epoche, oltre ai saluti di abitanti della Terra in 55 lingue diverse e la riproduzione del messaggio del presidente degli U.S.A. Jimmy Carter e del Segretario generale delle Nazioni Unite Kurt Waldheim.
Dopo le critiche ricevute dalla NASA sull'inserimento nelle placche del programma Pioneer dell'immagine di un corpo maschile e uno femminile nudo, l'agenzia spaziale non permise a Sagan di inserire immagini di uomini e donne nude
I saluti nelle diverse lingue iniziano con l'accadico, parlata dai Sumeri circa 6.000 anni fa e finiscono con la lingua Wu, parlata attualmente in Cina.
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