Dibattiti bUFI / 28 – Gli Alieni, i nuovi apostoli?

Raccolgo un suggerimento proposto da una persona che frequentava il blog per lanciare un dibattito che ha un qualcosa di provocatorio. Ecco l’idea. Se un entità superiore esiste (o si dà per scontata la sua esistenza),  sarebbe ipotizzabile che, insoddisfatta di questa umanità, la divinità abbia pensato di creare, e saltuariamente di farceli vedere, degli esseri ”fratelli”, in qualche modo simili a noi, oppure senz’anima e con valenze puramente tecnologiche,  per darci un segnale di quello che siamo diventati? Insomma, un Dio al passo con i tempi,  che pensa di rapportarsi con noi mediante un linguaggio differente rispetto a quello di duemila anni fa. Pertanto, i vari Grigi, Rettiliani  e così via esplorando le varie razze aliene, non sarebbero altro che rappresentazioni modernizzate di quello che erano gli Apostoli. E nel Giuda dei Vangeli, traditore per antonomasia, una figura che è sempre rimasta qui, sarebbe racchiusa tutta l’umanità. Noi, in sostanza, saremmo quel Giuda perché abbiamo tradito tutto, sulla Terra: princìpi, valori morali  e quant’altro. Gli Alieni dovrebbero fare sì che ritrovassimo la giusta via.

Flavio Vanetti

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Commento di Oliviero Mannucci: Che l'uomo sia degradato sia a livello morale che spirituale non c'è dubbio. Del resto tutti noi, siamo esseri spirituali eterni, caduti dalla propria posizione spirituale perchè desiderosi di provare l'ebbrezza dell'indipendenza dal nostro Creatore. Ma la convinzione errata di molti che Giuda fosse un traditore deve finire una volta per tutte. Ma come, direte voi? Ci hanno sempre insegnato così?! Ebbene se rileggete il Vecchio e il Nuovo Testamento, troverete che il Signore dopo il diluvio universale dice all'uomo che nel caso si fosse dovuta verificare una nuova occasione per ripulire il mondo dalla degradazione umana, non avrebbe mandato più il diluvio, ma avrebbe inviato suo figlio che incarnatosi avrebbe scontato al posto degli uomini le loro colpe. Quando sulla Terra, scende il Signore Supremo o chi per Lui, viene giù con tutto il suo entourage spirituale. Ad ogni  grande anima che l'accompagna viene affidato un ruolo, ripensate a tutti i personaggi del Vangelo. Così fece Gesù, che sapeva bene a cosa andava incontro e infatti durante l'ultima cena disse: Sò già che uno di voi domani mi denuncerà! Giuda quindi non ha tradito, ha solo epletato il compito che gli era stato assegnato, perchè semplicemente la storia doveva andare così. Gesù doveva finire in croce, e così è stato. Quindi, non solo Giuda non tradì Gesù, ma svolse molto bene il suo compito e tutti i cristiani, e non solo, dovrebbero ringraziarlo. Il difficile compito  doveva essere affidato al più affidabile dei suoi apostoli, in quanto solo con la messa in croce di Gesù sarebbe poi nato il cristianesimo e il mondo sarebbe stato purificato dagli atti peccaminosi del genere umano. Se rileggerete bene le scritture, sotto questa nuova luce, vi accorgerete che ogni cosa che accade in relazione a Gesù è una sorta di insegnamento. Ma per vedere queste cose ci vuole un approccio alla scrittura diverso da quello che ci hanno infilato nella testa in migliaia di anni. Buon lavoro!