Spazio: ultima frontiera. Credere che si sia soli nell'universo è come credere che la Terra sia piatta. Come disse l'astrofisico Labeque al palazzo dell'UNESCO, durante il congresso mondiale del SETI di Parigi del Settembre 2008, " SOMETHING IS HERE", "Qualcosa è qui", e I TEMPI SONO MATURI per farsene una ragione. La CIA, l'FBI, la NSA, il Pentagono, e non solo, lo hanno confermato!
Statistiche
Monday, April 8, 2019
Qual è il pianeta più ‘vicino’ alla Terra? Né Venere né Marte, ma Mercurio. Ma allora cosa ci hanno fatto studiare a scuola?
La Terra è il terzo pianeta dal Sole dopo Mercurio e Venere. Al di là della nostra orbita ruota Marte e più in là ancora la Fascia degli Asteroidi e poi Giove. Se qualcuno ci facesse la domanda, da scuola primaria, “Qual è il pianeta più vicino alla Terra?” se non ce lo si ricorda con certezza si avrebbe il dubbio, più che legittimo, che potrebbero essere Venere o Marte. Ed invece ecco la sorpresa: il pianeta che in qualche modo “ci è più “vicino“ è Mercurio!
C’è stato uno spostamento di orbita nei pianeti? La fine del sistema solare è vicina? No, niente di tutto questo. Andiamo con ordine.
Se si guarda un qualunque sito (o questo), ritenuto serio e scientifico, qual è la distanza tra Terra, Mercurio, Venere e Marte, si trovano questi valori: la distanza tra la Terra e Mercurio corrisponde a 0,61 Unità Astronomiche (dove l’Unità astronomica corrisponde alla distanza media tra la Terra e il Sole, circa 150 milioni di chilometri), quella tra la Terra e Venere 0,28 e quella tra la Terra e Marte 0,52.
Nessun dubbio dunque che il pianeta più vicino al nostro è Venere.
Tuttavia il metodo per quantificare la distanza tra i pianeti utilizzato considera semplicemente il punto che segna la distanza minima che vi è tra di essi, come quando due treni si sfiorano passando uno vicino all’altro ciascuno sul proprio binario per poi allontanarsi anche a distanze elevatissime. In realtà la Terra trascorre gran parte del suo tempo in viaggio lungo la propria orbita molto distante da Venere in quanto questi, spesso, si trova ad orbitare sul lato opposto del Sole rispetto alla Terra, arrivando ad allontanarsi da essa anche di 1,72 UA. E’ come se i nostri due treni dopo essersi sfiorati se ne vanno ai capi estremi della loro corsa e li vi rimangono per molto tempo prima di ritornare a sfiorarsi nuovamente.
Da qui l’idea di tre fisici, tra cui Tom Stockman dell’Università dell’Alabama in Huntsville di verificare la distanza media rispetto alla Terra di ogni punto della loro orbita dei tre pianeti (Venere, Mercurio e Marte) candidati ad essere quello che trascorre la maggior parte del tempo vicino alla Terra. In altre parole i tre si sono chiesti: “E’ vero che Venere è il pianeta che passa più vicino alla Terra in un certo istante, ma quale dei tre pianeti trascorre la maggior parte della loro vita orbitale ad una distanza relativamente vicina alla Terra?”.
Partendo da questa domanda il gruppo di ricercatori ha eseguito una simulazione al computer basata su due presupposti: che le orbite dei pianeti sono approssimativamente circolari e che sono praticamente sul medesimo piano. Così facendo, la simulazione, i cui risultati sono stati pubblicati su Physictoday, ha dimostrato che Mercurio si trova più vicino alla Terra che non Venere o Marte per la maggior parte del tempo orbitale. E’ Mercurio dunque, il pianeta che fa compagnia alla Terra per la maggior parte del tempo che i tre pianeti trascorrono sulle loro orbite.
Fonte
Subscribe to:
Post Comments (Atom)
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.