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Friday, April 5, 2013

Corea del Nord, missili nucleari pronti al lancio. Kim Jong Un minaccia il mondo

Dopo le minacce dei giorni scorsi, il dittatore Kim Jong Un arma due missili nucleari. Ufficialmente si tratta di un test. Ma la Casa Bianca tiene sotto controllo la situazione ora dopo ora. La tensione è altissima

 
La minaccia nucleare del dittatore nord coreano Kim Jon Un si fa sempre più concreta (foto)
La Corea del Nord ha pronti sulle rampe di lancio due missili nucleari a medio raggio. Così, almeno, sostiene il governo di Pyongyang. La minaccia di Kim Jong Un alza sempre più la tensione, con gli Stati Uniti e con il mondo intero.

MINACCIA NUCLEARE - Le minacce nucleari della Corea del Nord delle ultime settimane si fanno dunque sempre più concrete. Il governo dittatoriale guidato da Kim Jong Un ha caricato due missili a medio raggio su lanciatori mobili, nascondendoli in un impianto non meglio identificato nei pressi della costa orientale. Lo riferisce l’agenzia Yonhap che, citando a sua volta fonti militari di Seul, rilancia l’ipotesi di un lancio imminente – FOTO.
ALTISSIMA TENSIONE – Ufficialmente, il nuovo posizionamento del missile è stato deciso in vista di un “test imminente o di una esercitazione militare”, ha riferito l’agenzia sudcoreana Yonhap, citando fonti del governo di Seul. “Le autorità d’intelligence sudcoreane e Usa hanno rilevato segnali secondo cui la Corea del Nord ha dispiegato un oggetto visto come un missile di media gittata sulla sua costa orientale”, ha riferito una delle fonti. Dalle analisi fatte potrebbe trattarsi di un vettore Musudan, capace di coprire 4.000 chilometri e quindi di raggiungere la base Usa di Guam.
LE MINACCE AGLI USA – L’esercito nordcoreano aveva nei giorni scorsi ricevuto il definitivo via libera per uno «spietato» attacco nucleare contro gli Stati Uniti. Per questo, la comunicazione ufficiale di una semplice esercitazione preoccupa gli Usa e il mondo intero. Più che un test potrebbe essere infatti l’ultimo passo prima del disastro. La Casa Bianca tiene sotto controllo la situazione ora dopo ora. La tensione è altissima. Ma nello stesso tempo, gli Stati Uniti non intendono offrire assist all dittatore Nord coreano e cercano di evitare l’incidente diplomatico.

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