Il cielo nel mese di Settembre 2013
Con l’equinozio d’autunno si chiude
l’estate astronomica. Effemeridi, costellazioni osservabili, posizioni
dei pianeti, congiunzioni, mappe stellari dettagliate, giornalino
astronomico degli oggetti deep-sky, passaggi della Stazione Spaziale.
Tutti gli eventi astronomici del mese di Settembre 2013
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Sommario
Sole

Si trova nella costellazione del Leone fino al giorno 16, quando passa nella costellazione della Vergine.
- 1 settembre: sorge alle 06:36, tramonta alle 19:44
- 15 settembre: sorge alle 06:50, tramonta alle 19:20
- 30 settembre: sorge alle 07:06, tramonta alle 18:54
effemeridi complete
22 settembre: Equinozio d’autunno
Alle ore 20:36 del giorno 22 termina l’estate astronomica e si entra ufficialmente in autunno. Tecnicamente, il sole si trova in corrispondenza dell’equatore celeste nel punto della Bilancia (nodo discendente), e inizia la sua “discesa” nell’emisfero australe.
Luna

Il giorno 15 alle ore 16:08 la Luna raggiunge il perigeo (367.395 Km di distanza), mentre il giorno 27 alle ore 18:25 si troverà nel punto più lontano dalla Terra nel corso della sua orbita, l’apogeo (404.309 km).
- Luna Nuova il 5 (ore 11:38)
- Primo Quarto il 12 (ore 17:10)
- Luna Piena il 19 (ore 11:15)
- Ultimo Quarto il 27 (ore 03:58)
- 1 settembre: sorge alle 02:41 , tramonta alle 17:12
- 15 settembre: tramonta alle 02:05, sorge alle 16:38
- 30 settembre: sorge alle 02:24 , tramonta alle 16:18
Come ruota la Luna?
di Vincenzo Zappalà
Posizione dei pianeti
Mercurio

Mercurio
ATTENZIONE: se si usa uno strumento ottico per osservare il pianeta, NON inquadrare MAI il Sole se non si è dotati di apposito filtro. Ciò comporterebbe danni irreparabili alla vista! [Per saperne di più]
Venere

Venere
Marte

Marte
Giove

Giove
Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io, Europa, Ganimede e Callisto), che si mostrano come piccoli puntini bianchi che danzano da un lato all’altro del pianeta sulla linea dell’equatore creando spettacolari configurazioni. [Per saperne di più]
Saturno

Saturno
Urano

Urano
Nettuno

Nettuno
Plutone

Plutone
Le ore a disposizione per osservarlo diminuiscono giorno dopo giorno. Lo si può ancora osservare a Sud-Ovest nelle prime ore della notte, ma già poco prima della mezzanotte diventa praticamente impossibile osservarlo, essendo ormai molto basso sull’orizzonte, prossimo al tramonto. Plutone si trova ancora nella parte alta della costellazione del Sagittario, costellazione in cui è destinato a rimanere ancora 10 anni, fino al 2023.
Con la sua magnitudine 14 sono necessari un cielo scuro, una buona carta stellare e almeno un telescopio da 8″ di apertura (200mm). [Per saperne di più]
Congiunzioni
Luna – Marte
Il giorno 2, prima del sorgere del Sole, il cielo ad Est sarà ricco di astri luminosi: la sottile falce di Luna calante sorge insieme a Marte nella costellazione del Cancro. Si riconoscono stelle luminose come Procione del Cane Minore e, più in alto, Castore e Polluce dei Gemelli.Luna – Venere
La sera del giorno 8 offre un tramonto imperdibile. La falce di Luna crescente si trova tra la stella Spica della Vergine e il pianeta Venere. L’allineamento è completato da Saturno, più in alto, nella Bilancia, costellazione che partecipa come sfondo all’evento.Luna – Saturno
La sera del 9 settembre, si ripropone un allineamento simile a quello della sera precedente. La falce di Luna si è avvicinata a Saturno, nella costellazione della Bilancia, mentre basse sull’orizzonte, nella Vergine, brillano Venere e SpicaLuna – Pleiadi
Al mattino del giorno 24 si può ammirare un anticipo delle costellazioni invernali osservando la congiunzione della Luna con l’ammasso delle Pleiadi nella costellazione del Toro. Più in basso sorge la costellazione di OrioneLuna – Giove
Nelle ore centrali della notte tra il 27 ed il 28 settembre si può osservare il sorgere della Luna calante insieme a Giove nella costellazione dei Gemelli.costellazioni
Alla metà del mese il cielo della sera è completamente buio attorno alle 21.00 e la mattina comincia ad albeggiare solo dopo le ore 6.00. Il cielo di settembre, a causa delle giornate sempre più brevi, è sostanzialmente simile a quello di agosto, con la differenza che gli astri che eravamo abituati a vedere ben alti in cielo intorno alla mezzanotte, sono invece spostati verso occidente dove si accingono a tramontare.Nelle prime ore della sera sarà possibile scorgere sull’orizzonte lo Scorpione, seguito dal Sagittario e, più in alto, dall’Ofiuco e da Ercole. Più a Nord – Ovest tramonta invece la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla supergigante rossa Arturo, circa 500 volte più grande del nostro Sole: al suo fianco sinistro notiamo la piccola costellazione della Corona Boreale.
Qualche ora più tardi sarà il turno del Triangolo Estivo (descritto dettagliatamente nel cielo di luglio) ad avviarsi verso l’orizzonte occidentale. Con l’aiuto delle mappe del cielo si potranno facilmente identificare anche le costellazioni minori, disposte tra l’Aquila e il Cigno; in particolare, sono riconoscibili la Volpetta, la Freccia e il Delfino.
Tornando alla fascia zodiacale, le costellazioni visibili verso Sud in questo periodo sono meno spettacolari e di più difficile identificazione rispetto a quelle osservate nei mesi precedenti. Capricorno, Acquario e Pesci sono piuttosto estese, ma prive di stelle brillanti. Più facile da trovare la minuscola costellazione dell’Ariete, che vedremo sorgere a Est. Per riconoscere queste costellazioni possiamo sfruttare gli allineamenti delle stelle più brillanti delle costellazioni che troviamo nelle vicinanze: Acquario e Pesci ad esempio si trovano proprio sotto il grande quadrilatero di Pegaso, il cavallo alato, che dopo il tramonto domina il cielo di Sud-Est.
Partendo da Pegaso, verso Nord-Est, troviamo la costellazione di Andromeda, dove anche con un semplice binocolo (ma in cieli molto oscuri la si intravede già ad occhio nudo) è possibile osservare l’omonima galassia. Andromeda è seguita da Perseo, con una forma che ricorda una “Y” rovesciata.
Più in alto rispetto ad Andromeda e Perseo, spostandoci a Nord verso la stella polare (non riesci a trovarla?), troviamo Cassiopea, con la sua caratteristica forma a “W”, e la meno appariscente costellazione di Cefeo, dalla forma di una casetta stilizzata.
Tra Perseo e Cassiopea c’è un altro noto oggetto del profondo cielo che merita di essere osservato: si tratta del cosiddetto Doppio Ammasso del Perseo. I due ammassi contengono complessivamente circa 400 stelle e distano da noi oltre 7.000 anni luce, separati da circa un migliaio di anni luce l’uno dall’altro. Il “Doppio Ammasso” è un oggetto molto esteso: la visione migliore la si può avere con un binocolo, che permette di ammirare entrambe le concentrazioni di stelle, che di norma non entrano nel ristretto campo inquadrato da un telescopio.
Completiamo la descrizione della volta celeste con l’Orsa Maggiore, che troviamo a Nord – Ovest, accompagnata dal Dragone, una vasta costellazione che si snoda come un serpente tra le due Orse.
Mappe del cielo ed eventi del mese
- orizzonte Nord
- orizzonte Sud
- orizzonte Est
- orizzonte Ovest
- zenit
- congiunzione Luna – Marte (giorno 2 ore 5:00)
- congiunzione Luna – Venere (giorno 8 ore 20:00)
- congiunzione Luna – Saturno (giorno 9 ore 20:00)
- congiunzione Luna – Pleiadi (giorno 24 ore 05:30)
- congiunzione Luna – Giove (giorno 28 ore 03:00)
effemeridi di Sole, Luna e pianeti
DSJ – Giornalino astronomico di Settembre
a cura di Etruscastro

La nebulosa Occhio di Gatto
DSJ di Settembre
Fonte





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