"The fundamentals of aircraft combat survibability: analysis and design"
di Robert A. Ball, è un voluminoso testo sulle strategie militari da
cui si possono ricavare molte prove di correlazioni a suo tempo
individuate. Molti ricercatori e scienziati indipendenti hanno studiato
il legame tra la diminuzione di umidità e le attività chimiche. Tra i
primi, fu Paolo C. Fienga, astrofisico, a rilevare che gli aerosol
determinavano una brusca e netta flessione dei valori igrometrici.
L’esperto putroppo, subito calunniato e vilipeso dai disinformatori,
lasciò cadere la cosa. Tuttavia gli studi sono continuati ed anche
semplici osservatori possono constatare che, non appena nel cielo si
formano dei nembi, soprattutto cumuli, intere squadriglie di aerei
decollano per dissolverli. Qual è il principale motivo di questo
accanimento contro le nuvole? Le idrometeore (pioggia, neve e nebbia)
sono un ostacolo per i segnali elettromagnetici nell'atmosfera.
Attività militari, tra cui pure quelle legate al Progetto R.F.M.P. ed al Sottoprogetto V.T.R.P.E. implicano
la dispersione di sali di bario igroscopici atti a creare i presupposti
per una mappatura elettronica tridimensionale del territorio. I sali di
bario, il gel di silicio ed altri veleni prosciugano l’umidità,
compromettendo in modo irreparabile gli equilibri della biosfera: ad
esempio, gli alberi non assorbono idonee quantità di H2O dall’aria e si
ammalano. Il pianeta è distrutto da un drappello di militari pazzi ed
arroganti, con la complicità d politici insipienti e dietro la cortina
fumogena creata dalla masnada di fanatici negazionisti.
Il paragrafo che riportiamo del libro in oggetto precisa che i segnali
radar sono attenuati dall’ossigeno e dal vapore acqueo in atmosfera.
Così una fonte tecnica conferma quanto alcuni ricercatori avevano
intuito ed acquisito, per mezzo di meticolose osservazioni ed analisi.
3.6.2.5 La propagazione dei segnali radar attraverso l’atmosfera
Obiettivo
3.6.14 Determinare l’attenuazione del segnale radar, come si propaga attraverso l’atmosfera.
Segnali radar sono attenuati dall’ossigeno e dal vapore acqueo nell’atmosfera terrestre.
L’attenuazione diventa significativa a frequenze superiori a 10 GHz.
L’affievolimento su una distanza R può essere espresso nella forma exp
(-Rα), dove α è il tasso di attenuazione per unità di distanza. [...]
Precipitazioni in atmosfera sotto forma di pioggia, neve e nebbia possono ridurre significativamente i segnali radar così come contribuiscono al rumore di fondo.
In generale, maggiore è la frequenza del radar, maggiore è
l’attenuazione. Il tasso di attenuazione sia in caso di una lieve
pioggia sia di nebbia fitta è di circa 0,1 dB / km per un segnale a 10
GHz radar. Di conseguenza il segnale sarà ridotto di 10 dB dopo aver
percorso 100 km in una pioggia moderata o in una caligine densa.
Qui il libro
ADDENDUM
Uno zelante disinformatore ha tentato di invalidare questa recente
acquisizione, affermando che nel saggio in oggetto vengono menzionate le
contrails in relazione al Secondo conflitto mondiale. Ciò, secondo
costui, dovrebbe smentire non solo quanto evidenziato nel passaggio
estrapolato a pag. 356 (non si comprende in che modo), ma dovrebbe pure
contraddire le nostre passate attestazioni. Noi di Tanker Enemy qui
ribadiamo che molte foto e filmati ritraenti lunghe scie persistenti
sono palesemente frutto di manipolazione e non basta che in un testo
vengano citate le contrails per dimostrare che esse fossero un tempo
come quelle che si osservano oggi. E' innegabile che il fenomeno della
condensazione esiste, poiché esso dipende da parametri fisico-chimici,
ma evitiamo di ingannare il popolino con il trucco delle tre carte!
Il pennivendolo asserisce che nel volume manca il riferimento alla
volontaria distruzione delle formazioni nuvolose normali, dimenticando
che la sua obiezione capziosa non dimostra alcunché.
Oltre a questo, cogliamo l'occasione per citare un altro brano di indubbio interesse e che il guitto si è guardato bene dal riportare:
1.2.2.1 Susceptibility reduction in WWII. Susceptibility
reduction has been a goal of the military tactician from the beginning.
The tactics, weapons
THE AIRCRAFT COMBAT SURVIVABILITY DISCIPLINE 91
Many bombers were lost, particularly on unescorted raids deep into
Germany such as the Schweinfurt and Regensberg raids in 1943. The bomber
flight paths were routed around the areas where the flak was the
heaviest whenever possible, and decoy formations were often used to draw
the enemy fighters away from the main force. Countermeasures, such as
German-speaking radio operators on British aircraft, were used to
confuse the enemy air defense personnel. Camouflage paint was used to
hide aircraft on the ground, and contrails and engine exhaust flames were suppressed to make early detection in the air more difficult.
Ciò
significa che il problema delle contrails era stato già risolto nel
1943! E' ovvio, considerato che non si spendono milioni di euro in
tecnologie di occultamento radar per poi farsi identificare a causa
delle scie di condensazione e sono menzogneri dunque i documenti della
N.A.S.A. e di altri enti ufficiali, laddove dichiarano che la formazione
delle scie di condensa è una questione non risolta. Questo di
conseguenza vale anche per l'aeronautica civile. D'altro canto la
F.A.A., in un documento del 1975, distribuito ai piloti sia civili sia
militari, precisava che era possibile evitare la visibilità delle scie
di condensazione, semplicemente aggiungendo microscopico particolato.
Ringraziamo l'amico e collaboratore Arturo per averci segnalato l'importante tomo.
Fonte
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