Si avvicina alla Terra un asteroide da record
Si sta avvicinando alla Terra un asteroide da record: si chiama 2004 BL86 e ha un diametro di 500 metri. Passerà il 26 gennaio, alle 17,49 ora italiana,
a 1,2 milioni di chilometri dalla Terra, tre volte la distanza della
Luna. Naturalmente è una distanza di tutta sicurezza per il nostro
pianeta. E sicuro sarà anche lo spettacolo perché l'oggetto sarà brillante e visibile dall'Italia anche con binocoli e piccoli telescopi.
Cresce l'attesa per l'arrivo di questo asteroide, che sarà il più grande ad avvicinarsi al nostro pianeta fino al 2027, quando passerà l'asteroide 1999 AN10.
L'avvicinamento
''sarà l'occasione per osservare un oggetto dalla Terra senza la
necessità di raggiungerlo con una missione spaziale'' rileva Andrea
Milani, docente di Meccanica celeste nell'università di Pisa e
responsabile del gruppo di ricerca specializzato nel calcolare le orbite
degli asteroidi più vicini alla Terra.
Il suo gruppo lavora in
collaborazione con il Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. ''La
Nasa infatti – spiega Milani - ha programmato osservazioni radar con gli
osservatori di Goldstone, in California, e Arecibo a Puerto Rico''.
Di quest'oggetto si sa pochissimo, aggiunge, ''le osservazioni potranno
determinare: forma, dimensione e fornire indicazioni sulla
composizione''. La cosa più interessante, prosegue Milani, sarebbe
scoprire che: ''l'asteroide è doppio. Non vi è alcun elemento per
sospettarlo ma gli asteroidi doppi sono molti, circa il 10% di quelli
noti, e questo significa che vi è la possibilità''.
''Scoperto il 30 gennaio 2004,
è singolare che l'asteroide 2004 BL86 'saluterà' la Terra in un giorno
molto vicino a questo anniversario'', sottolinea l'astrofisico Gianluca
Masi, responsabile del Virtual Telescope e coordinatore scientifico del
Planetario di Roma.
Secondo Masi l'osservazione ''sarà alla portata
anche dei meno esperti''. Nella fase di massimo avvicinamento
l'asteroide avrà una magnitudine 9 (la magnitudine
limite per l'occhio umano è 6) e sarà osservabile con buoni binocoli e
piccoli telescopi, al confine fra le costellazioni dell'Unicorno e
dell'Idra.
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.