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Thursday, December 20, 2012

Astronomia: scoperto l'"orologio delle stelle"

Astronomia: una scoperta particolarmente significativa e che, soprattutto se approfondita, potrà svelare e far divulgare molti aspetti nascosti dell'Astronomia, è stata pubblicata sulla rivista scientifica "Nature". Stiamo parlando di un  orologio biologico degli ammassi stellari che appaiono piu' giovani, in grado di stimare in pratica l'età di una stella. La scoperta e' di un gruppo di ricercatori europeo, guidato e coordinato da italiani, e precisamente dall'Universita' di Bologna, che naturalmente può essere fiera di questa scoperta. Lo studio della distribuzione di particolari stelle, dette vagabonde blu, ha permesso di identificare l'analogo delle rughe nell'uomo e riconoscere cosi' gli ammassi di stelle piu' 'giovanili'.
Astronomia
Astronomia: scoperto l'orologio biologico delle Stelle, anche loro hanno le "rughe"

Francesco Ferraro, insieme ai colleghi dell'università di Bologna e ad altri ricercatori internazionali, ha sfruttato lo sguardo del telescopio spaziale Hubble (leggi anche questo articolo), concentrandosi su 21 ammassi globulari della nostra galassia: si tratta di enormi agglomerati sferici, che arrivano a contenere fino a un milione di stelle; vecchissimi, veri e propri fossili cosmici, risalenti alla formazione della galassia e preziosi per capirne la storia. Reliquie degli albori dell'universo, con un'età che si aggira intorno ai 12-13 miliardi di anni.
"Sapevamo già quanti anni avessero, ma non eravamo in grado di stabilire a che punto della loro evoluzione dinamica si trovassero", spiega Francesco Ferraro, del Dipartimento di Fisica ed Astronomia dell'Università di Bologna. "Non sapevamo, cioè, quanto si fossero trasformati dal punto di vista morfologico, fisico e spaziale dal momento della loro formazione ad oggi" continua il ricercatore, alla guida di un team internazionale nell'ambito del progetto Cosmic-Lab, finanziato dal Consiglio Europeo della Ricerca.

 Francesco Ladisa

Fonte:  http://www.inmeteo.net

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