Statistiche

Friday, October 26, 2012

Ambiente: Ispra, sito Taranto con contaminazioni rilevanti

Rapporto 2012; piu' alta concentrazione a Napoli e Milano

(ANSA) - ROMA, 2 OTT - La situazione ambientale del Sito di interesse nazionale (Sin) di Taranto e' ''articolata'' e ''complessa'' con uno ''stato di contaminazione ambientale abbastanza diffuso nelle zone a ridosso degli impianti industriali'' e ''concentrazioni in alcuni casi rilevanti''.

Questo, in sintesi, quanto emerge dal rapporto sulla 'Qualita' dell'Ambiente urbano' dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), nella parte dedicata ai siti da bonificare in Italia legati in particolare ai porti e alle aree marine e costiere.


I Sin in Italia - si spiega nel report dell'Istituto - sono 57 e coprono il 3% del territorio, 38 di questi interessano il tessuto urbano di 30 citta'. La concentrazione piu' alta di aree 'malate' si trova a Napoli (6) e a Milano (5). L'avanzamento delle procedure di bonifica e' ''molto eterogeneo: solo 9 Sin risultano avere oltre il 50% di progetti di bonifica approvati''.


''A Taranto - rileva lo studio - dove il Sin perimetra completamente le due aree portuali (Mar Grande e Mar Piccolo)'', la situazione ambientale e' ''piu' articolata e complessa, a causa della contestuale presenza di importanti insediamenti industriali e militari e di impianti di miticoltura nelle zone piu' interne del porto''. Lo stato di ''contaminazione ambientale risulta abbastanza diffuso nelle zone a ridosso degli impianti industriali''; l'inquinamento riflette ''le attivita' presenti'' con concentrazioni rilevanti di ''idrocarburi policiclici aromatici e idrocarburi pesanti'' ma anche di ''metalli''. Nel Mar Piccolo sono state riscontrate ''concentrazioni significative e diffuse di rame, mercurio, piombo, zinco''. (ANSA).

 

No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.