Statistiche

Tuesday, December 4, 2012

Nasa: vita su marte? L'hanno trovata da tempo, ma fanno gli indiani

“Curiosity ha trovato carbonio su Marte”

 Era atteso un annuncio sensazionale dalla missione Curiosity su Marte, proprio durante la conferenza dei geologi americani a San Francisco, come previsto: un annuncio molto importante ma non esplosivo come alcuni volevano far credere. La notizia è importante: su Marte Curiosity ha trovato tracce di carbonio, il materiale base della vita per come lo conosciamo.

 

ECCO IL CARBONIO - Ma tracce di carbonio di per sé, avvisano gli scienziati del Jet Propulsion Lab in California, non può portarci a pensare che su Marte si fosse mai sviluppata vita: questo esito è ancora possibile, ma per ora le prove scientifiche non bastano a proclamarlo. “Trovare carbonio da qualche parte non significa aver trovato qualcosa che ha a che fare con la vita, o trovare un ambiente abitabile”, dice John Grotzinger, capochimico della missione Curiosity: “Se hai carbonio organico, ma non hai acqua, non c’è ambiente abitabile”; mancano inoltre lo zolfo, l’ossigeno, il fosforo e l’azoto per permettere una sicura evoluzione.
DA APPROFONDIRE - Tuttavia, ovviamente, la scoperta è “entusiasmante: sarà fantastico trovare altri ecosistemi che potrebbero essere stati protetti da questo pesante clima marziano di superficie, e vedere cosa possiamo aggiungere alla storia del carbonio”, ha detto Paul Mahaffy, scienziato della Nasa in forza al Maryland: “Non era inaspettato trovare composti organici in questa zona”, continua. Nei prossimi due anni, insomma – durata della missione – il team Curiosity dovrà approfondire queste prime scoperte, fino a farle diventare qualcosa di più preciso.

Fonte:  http://www.giornalettismo.com

Commento di Oliviero Mannucci:  l'annuncio non è esplosivo perchè hanno deciso di non raccontare tutto quello che sanno. Hanno deciso di procrastinare anche questa volta, una verità che ora mai non si può più nascondere.



Pubblicato in data 06/mag/2012 da
Giorgio Bianciardi, Astrobiologo, Ricercatore presso l'Università degli Studi di Siena.
Membro del direttivo del Centro Studi di Astrobiologia, e del direttivo dell'Unione Astrofili Italiani. L'asteroide 55418 porta il suo nome.

Categoria:

Scienze e tecnologie



16 - Strutture biogeniche su Marte 


No comments:

Post a Comment

Note: Only a member of this blog may post a comment.