La Nasa alla conquista della luna di Marte

L'idea è della Nasa, che lancia un'originale esplorazione della luna di Marte 

 

 Gli scienziati pensano all’invio di sonde puntute. Non un tradizionale rover, ma un buon numero di sonde sferiche e irte d’aculei, proprio come porcospini, potrebbero esordire nell’esplorazione di Phobos.

POCA GRAVITA’ - L’idea della NASA nasce dalla particolare gravità di Phobos, la luna marziana infatti è  molto piccola, appena 27 chilometri nella sua sezione più lunga e ha una gravità mille volte inferiore al pianeta attorno al quale ruota. Spiegano alla NASA che: “Il problema con le sonde convenzionali è che non hai trazione sul terreno. Il che significa che le ruote girano e tu non ti muovi”.
IL SISTEMA - I “porcospini” invece di usare le ruote per sposarsi userebbero la rotazione di dischi interni che permetterebbero di sfruttare la presa degli aculei di cui sono ricoperti nel terreno. Con tre dischi che ruotano in direzioni diverse gli scienziati sono sicuri di poter dirigere le sonde,del diametro di poco più di mezzo metro, nella direzione desiderata, come dimostrano le prove sul prototipo già realizzato. Le ridotte dimensioni potrebbero permettere anche il loro invio insieme alla missione Phobos Surveyor ipotizzata da qui a (forse) il 2020.

Fonte:  http://www.giornalettismo.com